
Dalla diagnosi al trattamento: un manuale completo e aggiornato per il clinico. I disturbi di personalità sono un tema centrale nella ricerca clinica, oggetto di continuo dibattito e revisione. Sebbene si siano succeduti diversi volumi sull’argomento, le questioni diagnostiche rimangono controverse: prima fra tutte, il confronto tra approcci categoriali e dimensionali. Gli autori decidono in questo testo di focalizzarsi in principio sulla descrizione delle categorie diagnostiche comuni, integrandole successivamente con un approccio dimensionale che ne favorisca la comprensione. Il lettore viene guidato in ogni passo che rende possibile il trattamento, l’organizzazione della valutazione dei test, l’assessment clinico, il primo colloquio, la diagnosi differenziale e la strutturazione della supervisione. Vengono sintetizzate le prove di efficacia, quando presenti, e si mostra in che modo le neuroscienze aiutano nella comprensione della psicopatologia. Particolare rilievo è dato agli aspetti epidemiologici e alla gestione del rischio suicidario. Un testo che mette ordine in un ambito caratterizzato da grande complessità, utile sia a chi deve formarsi sull’argomento sia a chi cerca un aggiornamento approfondito.
Un manuale sulle psicosi pensato per gli studenti dei corsi di laurea magistrale in psicologia e delle scuole post-universitarie che presenta le più attuali elaborazioni teoriche, sostenendole con chiari esempi clinici. Ma anche un testo di aggiornamento per i professionisti della salute mentale che si confrontano con casi di psicosi nella loro pratica clinica. Il testo propone contributi originali di autori italiani e stranieri che si occupano dell'inquadramento e della cura delle psicosi, dai prodromi alla remissione. Privilegia l'approccio cognitivo perché, insieme ai farmaci, è il più empiricamente solido per le numerose prove di efficacia. Dopo un primo inquadramento storico, la prima parte del manuale affronta il tema della valutazione della psicosi, tendendo conto dei modelli psicologici e dei malfunzionamenti cognitivi e metacognitivi. Emerge una descrizione per fasi/stadi di malattia, ciascuno con le proprie caratteristiche ed implicazioni sull'esito funzionale e sociale. La seconda parte propone un'analisi dei possibili trattamenti e si apre con una rassegna di quelli validati empiricamente, spiegando quali prove di efficacia ne sostengono l'impiego nelle linee guida internazionali. I capitoli che seguono illustrano specifiche tecniche per il miglioramento delle abilità sociali (social skills training) e delle funzioni cognitive (cognitive remediation).

