
Il setaccio contiene un itinerario umano e spirituale proposto in prima istanza ai giovani, ma senza escludere gli adulti che hanno responsabilità nei loro confronti per prepararli ad essere gli adulti di domani. Tutto il percorso è concepito come ricerca di una sorgente (quella della verità e della vita, quindi della felicità umana) e sollecita un continuo "setacciamento" di pensieri, opinioni e orientamenti che consenta di discernere quelli vincenti in vista del raggiungimento della meta. Non si pretende certo di trattare in modo completo i diversi temi toccati, ma solo do provocare una ricerca personale nella quale ognuno possa rimettersi in gioco e sia spinto a chiedere ulteriori chiarimenti. Lo stile diretto e colloquiale mira proprio a suscitare un vero dialogo con il lettore, che potrà - se lo desidera - mettersi in contatto telematico con l'Autore. L'auspicio è che il libro possa arrivare ad un pubblico disponibile a quella libertà di pensiero e di parola che nasce dalla scoperta di una sapienza nascosta, ma quanto mai necessaria alla nostra epoca.