
In molti si sono chiesti, al termine del Ventesimo secolo, se si sia trattato di un secolo più violento degli altri, di un secolo "barbaro", del secolo dei "genocidi". Marcello Flores, docente di Storia contemporanea e storia comparata alla Facoltà di lettere dell'Università di Siena, direttore del Master in Human Rights and Humanitarian Action presso la stessa facoltà, cerca di rispondere alla domanda. Per farlo, affronta il tema della violenza nel Novecento sottraendolo tanto a una mera descrizione cronologica quanto a una modellistica interpretativa di tipo disciplinare. Procede dunque con approccio multidisciplinare, confrontando le violenze di varia epoca, interrogandosi sul carattere "politico" o "sociale" della violenza stessa.
Marcello Flores racconta il ventesimo secolo seguendo le grandi correnti che si sono fuse nella storia globale. Un'attenzione particolare è rivolta al mondo extraeuropeo, alle dinamiche tra centri e periferie del globo, agli eventi che unificano sotto i medesimi processi paesi diversi e lontani. La novità di questa storia risiede in uno sguardo spiazzante che sa rendere evidente come il Novecento sia un secolo a dimensione globale. Dalla rivolta dei Boxer alle Twin Towers, l'autore traccia una narrazione concreta di fatti l'evoluzione economica e sociale, ma anche i mutamenti della mentalità, la storia dei paesi e la storia degli uomini.