
In breve
Furono gli Eubei di Calcide e di Eretria i più antichi esploratori delle rotte mediterranee: marinai, mercanti, coloni che, procedendo da oriente verso occidente, si spinsero fino alle acque degli empori atlantici, superando, presso Gibilterra, le mitiche colonne di Ercole. Furono loro a localizzare nelle acque del Mediterraneo il teatro delle avventure di Ulisse, eroe di riferimento per il navigante ellenico in cerca di mete sempre nuove. Lorenzo Braccesi va alla scoperta della loro storia e identità, soffermandosi sul mondo della grecità arcaica, su quella memoria dell’Odissea che è nella ‘bisaccia’ di ogni navigante o colono.
Indice
Prefazione - I. Una premessa generica, ma necessaria - II. La rotta nord-mediterranea: dallo Ionio al Tirreno - III.La rotta sud-mediterranea: dal Ponto Eussino all’Atlantico - IV. La rotta settentrionale: dallo Ionio al «caput Adriae» - V. Le «Odýsseiai», l’Adriatico e il monte Titano - VI. Una conclusione divagante, ma necessaria - Indice dei nomi - Indice dei luoghi
La colonizzazione greca nell'estremo meridionale della penisola (Calabria, Basilicata, parte della Campania e della Puglia) fra l'ottavo secolo a. C. e la conquista romana nel terzo secolo a. C.: una civiltà grande e prospera raccontata nel suo sviluppo e nei suoi tratti essenziali da due illustri specialisti.
Lorenzo Braccasi insegna Storia greca nell'Università di Padova. Si è impegnato su tre fronti della ricerca storica: colonizzazione greca,ideologia e propaganda nel mondo antico, eredità dell'antico.
L'immagine stereotipata della civiltà ellenica ne concentra le vicende nello scenario della penisola greca, dell'Asia minore, della Sicilia e dell'Italia meridionale. Solo alla fine del IV secolo si sarebbe verificata in Oriente la grande espansione ellenistica. In realtà l'orizzonte del mondo greco era da tempo assai più ampio. I Greci delle periferie sono i coloni, i mercanti, gli esploratori che hanno dilatato la presenza della civiltà ellenica in un'area vastissima e moltiplicato gli scambi economici e culturali con altri popoli.