
L'elogio della laicità con cui si apre il volume indica lo spirito e lo stile dei pensieri che in esso si svolgono.
Laicità, per i cristiani, è assumere in pieno l'umanità che essi hanno in comune con tutti, e di essa mostrare la bellezza, il valore, le responsabilità.
Attraverso una riflessione che si snoda dall'ascolto della vita fino ad alcuni spunti per promuovere una nuova soggettività dei laici, il libro invita a guardare alla realtà e alle sue diverse dimensioni con occhi nuovi: non con lo sguardo di chi coglie di essa soprattutto i limiti, ma con quello sapiente di chi cerca e vede le ricchezze, il dono, i compiti, nella convinzione che la storia umana è abitata dal mistero.
Tocca soprattutto al laico riconoscere il mistero presente nella vita, svelarne il Nome, vivere in modo da portare alla luce, già da oggi, i germi di risurrezione presenti nella realtà. Per questo occorre, da parte dei laici, una nuova capacità di iniziativa, per stare nel mondo da testimoni della bellezza pasquale delle cose.
Tra le tante emergenze di cui si è parlato in questi anni, quella educativa è sicuramente una delle più preoccupanti: essa indica il clima di smarrimento etico delle nuove generazioni che può esplodere improvvisamente in situazioni di grave disagio. In questo volume 13 educatori colloquiano con Paola Bignardi facendo emergere l'urgente esigenza di assumere in forma nuova il difficile ma entusiasmante compito di educare.
Al centro della riflessione svolta da Paola Bignardi, la famiglia con molti interrogativi: emozioni, sentimenti, relazioni sono alla ricerca di un senso. Ma il confronto concreto con le famiglie cristiane dà ragione della possibilità di continuare a sperare nel futuro della famiglia.
L'Azione Cattolica ha scelto, in questi anni di inizio millennio, di avviare a tutti i livelli un processo profondo di rinnovamento della sua presenza e di parte delle strutture che ne caratterizzano la vita. Il volume riflette nella prima parte l'essenziale della proposta associativa dell'Azione Cattolica che tocca la scelta religiosa, la pastorale nelle nostre chiese, la maturità della vocazione laicale. Nella seconda parte l'Autrice affronta, in modo diretto e sincero, le domande che più frequentemente vengono rivolte all'Associazione. Per la ricchezza dei contenuti e delle esperienze, queste pagine sono utili a tutti i membri e i responsabili di Azione Cattolica e, allo stesso tempo, si rivolgono a tutti coloro che nella Chiesa e nella società italiana guardano all'AC con attenzione e interesse. Il contributo offre diverse sollecitazioni per un dibattito ecclesiale e interassociativo per accogliere le istanze del tempo con maggiore consapevolezza e le domande di fede e di vita che sorgono nel cuore di chi è in ricerca, credente e non credente.

