
La celebrazione della cresima è una festa: i ragazzi si apprestano a ricevere lo Spirito Santo e i suoi doni. L’arcivescovo Mario Delpini invita a preparare la tavola con cura, perché abbia il sapore della gioia, della comunione, del servizio; quel servizio che rende attenti, solleciti verso gli altri. A tavola, Gesù ha compiuto con il pane e il vino quel gesto che ha istituito l’eucaristia, il pane di vita che è Gesù stesso. Preparare la tavola diventa, allora, un esercizio per "fare" ma anche per lasciarsi condurre, per riconoscere i segni e il messaggio insito nei doni dello Spirito, quei doni che ci rendono testimoni nella fede. Perché il sacramento della confermazione sia un momento in cui incontrarsi, conoscersi, aiutarsi.
Torna l’appuntamento natalizio dell’arcivescovo di Milano Mario Delpini dedicato ai bambini con due racconti di Natale, per accompagnare i più piccoli nel tempo dell’attesa. Perché attraverso le storie di un Angelo "piombato" nelle nostre città, dove capita di vivere "al contrario" e spesso si fatica a comunicare, riscoprano ciò che nella vita conta davvero. Una parola gentile, una benedizione inaspettata, del tempo per mettersi in ascolto, un abbraccio per consolare qualche lacrima. Angelo ha il volto delle persone che abbiamo accanto: il sacerdote, mamma e papà, gli amici che bussano alla porta mentre dappertutto ci si prepara a festeggiare: ciascuno ugualmente importante, come l’esercito del cielo che la notte di quel primo Natale rallegrò la terra con un inno festoso e avvolse di luce il mondo intero.

