
Il primo libro di ricette per la cucina di tutti i gionri di Ferran Adrià, lo chef più influente del mondo. 93 ricette e 31 menu per preparare gli stessi piatti gustosi e semplici che lo staff di el Bulli si cucina quotidianamente. Facili istruzioni guidano passo passo nella preparazione di grandi classici della cucina di tutti i giorni: salsa guacamole, pollo arrosto e torta al cioccolato. Menu veloci ed economici per 2, 6, 20 o 75 persone.
Hai invitato un vegano a cena e non sai cosa cucinare? Ti assale il panico quando pensi che dovrai prenotare in un ristorante il pranzo aziendale e il tuo capo è vegano? Incontri un’amica di vecchia data che ti racconta la sua svolta esistenziale/salutista/ecologista/animalista e vegana e stai per travolgerla di domande? Il piccolo libro vegano ti viene in soccorso risparmiandoti brutte figure e aiutandoti a ripensare con semplicità alla cucina vegana. Prova a rispondere alle FAQ più gettonate e propone ricette salvavita che sono già parte della tradizione culinaria italiana (spaghetti alla puttanesca, pomodori col riso, polenta con i funghi, castagnaccio) con delle incursioni nella tradizione campana, affiancate da ricette divertenti e gustose che stanno alla base di una tradizione alimentare diversa.
"I vini previsti dal disciplinare per questa zona sono il Valpolicella, l'Amarone e il Recioto; sono tutti uvaggi, ottenuti da vitigni autoctoni, e radicati da così tanto tempo in queste valli che già Plinio il Vecchio, nel primo secolo d.C, commentava: 'Avevano un tale amore per la propria terra che, trapiantate in altre zone, perdevano tutta la loro fama e la loro qualità'." Dentro ogni sorso di vino c'è una storia. E andar per cantine è il modo migliore per conoscerla. Visitando i territori in cui il vino cresce e acquista il suo carattere (i colori, i profumi, la luce...). E incontrando i vignaioli che lo producono, la loro passione, la loro fatica, la loro follia. Questo libro, nato da un blog di successo, è un viaggio per vigne e per cantine fatto da un appassionato come tanti, ma con un talento speciale per le immagini e le parole che servono a raccontare le storie. Mauro Fermariello ha incontrato, intervistato e fotografato realtà diverse, dalle più famose aziende internazionali ai piccoli produttori, e di ciascuno di loro ha colto un tratto, un'anima, un sapore. Gli stessi che possiamo ritrovare poi dentro i loro vini.
La vita è più bella per chi mangia bene! Ecco una delle affermazioni fondamentali contenute in questo libro, pensato per chi voglia tenere sotto controllo il diabete, le malattie cardiovascolari o l'obesità ma anche, più semplicemente, per imparare a conservare e preparare meglio gli alimenti, mantenendone le proprietà benefiche. Vivere una vita "a basso indice glicemico" significa utilizzare ingredienti sani per creare ricette ricche di salute, oltre che di gusto, pensate per distribuire in modo equilibrato il carico glicemico nell'arco della giornata. Questo libro diventerà il vostro amico più fidato in cucina: un'opera coloratissima, tutta da mettere in pratica e da leggere, grazie anche ai contributi di foodblogger, esperti e autori specializzati.
Oltre 200 ricette vegetariane, un terzo delle quali è destinato ai vegani, che vi faranno apprezzare tutta la bontà delle verdure nella loro varietà e stagionalità, per sfatare l'idea che siano solo un contorno.
Ricette di una terra unica e speciale. Crocevia di popoli e di uomini, toscana solo da poco tempo, mantiene nelle sue tradizioni culinarie, non solo a base di pesce, un origine estranea alla cultura toscana e più affine a quella ligure e sarda.
Fino a pochi decenni fa i dolci si preparavano, quasi esclusivamente, in casa. Dolci come rito e ritualizzazione di eventi, e non solo. Nulla veniva lasciato al caso, nemmeno la loro forma, talvolta palese riferimento antropomorfo, altre volte, intima simbologia. Per tutto c'era una ragione, così scopriamo da dove trae origine l'uso delle tavolate di San Giuseppe, la forma fallica di alcuni dolci, la valenza esoterica dei biscotti pasquali e tanto altro ancora. Questo libro è un chiaro esempio di come dal micromondo familiare si possa risalire al macro, in quell'incessante ricerca di armonia tra l'uno e il tutto!
Questo è, innanzitutto, un libro sulla bellezza, su tutta la bellezza che continua a essere il patrimonio del nostro paese. Una bellezza visibile. Una bellezza che si tocca. Una bellezza che comincia dalla biodiversità, dalla varietà veramente immensa di organismi vegetali e animali. Una bellezza che ha a che fare con i venti che spirano, buoni, nel mare chiuso e si fanno più dolci dentro la cornice protettiva dei monti e delle colline. Il prosciutto di San Daniele non avrebbe la sua fragranza senza la Bora che si infrange contro le Dolomiti e la pasta buona si fa a Gragnano nella galleria del vento perché lì la brezza di Castellammare di Stabia si incontra con l'aria fresca del Vesuvio. I venti che portano la risposta della bontà e della bellezza. Eccoli. In questo libro impariamo di quante sfumature è fatta la biodiversità italiana. E lo impariamo regione per regione, prodotto per prodotto. Ma anche paesaggio per paesaggio, città per città come se bontà e bellezza volessero anche luoghi e nomi. Luoghi e nomi di una magia tanto semplice quanto delicata. Come semplici e delicati sono i diversi "caratteri" degli italiani di cui ci racconta Alessandro Baricco. Ricco di mappe, numeri sorprendenti, curiosità preziose, testimoni attivi della biodiversità. Prefazioni di Alessandro Baricco, Paolo Crepet, Carlo Petrini, Vittorio Sgarbi, Giovanni Soldini.
La storia dei paesi del Mediterraneo, favoriti da un clima mite e fecondo, è stata segnata dalla produzione dell'olio d'oliva, tanto che diverse città sono nate e si sono sviluppate proprio grazie al commercio di questo antichissimo e pregiato prodotto della civiltà umana. Così, quando si parla di cultura mediterranea, si parla anche di cultura dell'olio: una cultura radicata e condivisa da diversi popoli, per i quali l'olivo è sempre stato oggetto di cure amorevoli e simbolo di valori preziosi. Carlos Falcò, celebre produttore spagnolo di vino e olio, ci accompagna in questo viaggio alla scoperta della cultura dell'"oro liquido", partendo dalle prime testimonianze scritte sulla coltivazione dell'olivo, risalenti al III millennio a.C., per arrivare ai giorni nostri. E quello che ci presenta è un quadro esauriente dell'"universo olio", capace di soddisfare ogni curiosità: dalle sue origini alle diverse tecniche produttive, dalle varietà esistenti alle loro numerose proprietà e applicazioni - in gastronomia, nella cosmesi, come fonte d'illuminazione -, dal significato del termine "extravergine" ai modi per riconoscere un olio di qualità superiore. Con la stessa passione con cui illustra ogni fase del processo che trasforma le olive nel più apprezzato dei condimenti, l'autore denuncia la frode che inquina parte del vastissimo e ricco mercato dell'olio, fornendo al lettore importanti strumenti per orientarlo verso un consumo consapevole.