
C'è chi ancora pensa ai gastronomi come a una cricca di mangioni egoisti, incuranti di ciò che sta loro attorno. Certo, il cibo può e dovrebbe essere un piacere, ma mangiare, ci fa riflettere Carlo Petrini, è anche "un atto agricolo": selezionando cibi prodotti con criteri che rispettino l'ambiente e le tradizioni, favoriamo la biodiversità e un'agricoltura equa e sostenibile. Di conseguenza, se nutrirsi è un "atto agricolo", produrre dev'essere un "atto gastronomico" conforme ad almeno tre criteri essenziali: buono, pulito e giusto. Attraverso frammenti autobiografici intercalati a meditate riflessioni, cifre e proposte concrete, l'autore ci fa comprendere quanto è ampia oggi la galassia delle discipline che gravitano intorno al cibo.
C'è chi ancora pensa ai gastronomi come a una cricca di mangioni egoisti, incuranti di ciò che sta loro attorno. Certo, il cibo può e dovrebbe essere un piacere, ma mangiare, ci fa riflettere Carlo Petrini, è anche "un atto agricolo": selezionando cibi prodotti con criteri che rispettino l'ambiente e le tradizioni, favoriamo la biodiversità e un'agricoltura equa e sostenibile. Di conseguenza, se nutrirsi è un "atto agricolo", produrre dev'essere un "atto gastronomico" conforme ad almeno tre criteri essenziali: buono, pulito e giusto. Attraverso frammenti autobiografici intercalati a meditate riflessioni, cifre e proposte concrete, l'autore ci fa comprendere quanto è ampia oggi la galassia delle discipline che gravitano intorno al cibo.
Le ricette dei dolci tipici toscani, tradizionali per le feste e le occasioni speciali.
Una guida con 2.268 indirizzi dove mangiare e bere: ristoranti, trattorie, pizzerie, etnici, wine bar, birrerie, bistrot, vegetariani, griglierie. Ristoranti, trattorie, wine bar, birrerie e locali etnici sono contraddistinti rispettivamente dai simboli della forchetta, del gambero, della bottiglia, del boccali e del mappamondo, che possono essere assegnati da un minimo di uno a un massimo di tre, a seconda del grado d'eccellenza. I ristoranti sono contraddistinti inoltre da un punteggio espresso in centesimi. I voti prendono in esame cucina, cantina e servizio. I punti a disposizione sono così ripartiti:sessanta per la cucina, venti per la cantina, venti per il servizio. In alcuni casi si aggiunge un bonus, una sorta di indice di piacevolezza il cui valore arriva fino a tre punti.
"Cucinare è raccontare una storia: quella della ricetta, delle infinite versioni elaborate in luoghi diversi e in momenti lontani, dei passaggi attraverso i quali è arrivata fino a chi la prepara. È una storia nella quale non credo ci debbano essere segreti, altrimenti si rischia che non ci sia più nessuno in grado di continuarla. GialloZafferano è il mio modo di raccontare quella storia: ho raccolto 130 ricette inedite e non, pescandole dal grande archivio che è diventato il mio blog e dalla mia creatività. Ci sono le mie preferite, i miei cavalli di battaglia, una decina di piatti "insospettabili" per stupire, tantissime idee per suscitare meraviglia e per preparare piatti espresso (ma da urlo), quelle che proprio non si può non cucinare una volta nella vita, le più ricercate dagli utenti e quelle che faranno impazzire i vostri bambini. E ancora: sofà food, finger food, Street food, piatti adatti a banchetti luculliani, a cenette tra innamorati, a serate con gli amici... Oltre, naturalmente, ai miei "segreti": da madre di tre figlie posso dire senza incertezze che la cucina è bella se è condivisa, se il tavolo sul quale si mangia può accogliere tante persone, se è occasione di confronto e di ascolto. Tutto, con un paio di doverose eccezioni, è rigorosamente italiano: perché la nostra è la cucina più appassionante al mondo e perché vale la pena essere consapevoli dell'infinita varietà di possibilità, incroci e sapori che possiamo creare con gli ingredienti della nostra terra."
"Da mamma di ben tre giovani pulzelle, so perfettamente quanto sia difficile piazzarsi quotidianamente ai fornelli e sfornare idee sempre appetitose e nuove, che soddisfino il palato degli adulti e invoglino i piccoli a mangiare qualcosa che non rientri per forza nella malefica triade della goduria (vale a dire cibi unti, fritti o dolci)." Con "Guarda che buono!" Sonia Peronaci ci mette a tavola direttamente nella cucina di casa sua, quella di famiglia, il luogo dove ha sperimentato le ricette arricchite da affetto e fantasia. Anni di esperienza alle prese con figlie, amici delle figlie e prole delle amiche le sono serviti per elaborare trucchi infallibili per schivare facce interrogative e quel fastidioso rimestare nel piatto, accompagnati dalla solita domanda "Che cos'èèè?" espressa con un tono fra l'inorridito e il disperato. "Guarda che buono!" nasce dalla personale trincea di mamma armata di cucchiaio e creatività ed è una gustosa ciambella di salvataggio lanciata alle altre mamme italiane che hanno il problema di risolvere il momento del pasto quotidiano, trasformandolo in quello che dovrebbe essere: una gran festa per tutti. Seguendo le oltre cento ricette consigliate con la solita efficienza da Sonia, consumare il cibo sarà solo l'ultimo passaggio di un rito divertente in cui genitori e figli si saranno sbizzarriti a colorare pasta e impasti, disegnare torte con le facce, inventare personaggi e dipingere paesaggi.
Un libro da leggere come una mappa per orientarsi nel mondo della cucina vegetale, percorrendo nuove strade e sperimentando nuovi sapori. Pagine ricche di consigli sull'alimentazione vegetale e su come interpretare in modi diversi gli ingredienti che abbiamo a disposizione, ottenendo piatti gustosi, adatti a tutte le stagioni e per tutta la famiglia. Suggerimenti per organizzare al meglio la spesa e il menu settimanale, perché Cucina Botanica offre un punto di vista innovativo, ma sa anche adattarsi anche ai ritmi frenetici di tutti i giorni. Scoprirete che cucinare i vegetali con amore è il modo migliore per rispettare noi stessi, gli animali e il pianeta.
Dopo "Cucina Botanica", Carlotta Perego torna con un libro dedicato alla cucina vegetale, che propone più di 80 ricette all'insegna della facilità e della velocità. Un manuale ricco di sapori per menu vegetali versatili, adatti a chiunque, perfetti in ogni occasione: crêpe di ceci con rucola e avocado, polpette verdi ai piselli, torta soffice con pere e cannella... Piatti facili, veloci e deliziosi. Insieme a Carlotta scoprirete strategie utili per organizzare la vostra cucina, conservare gli alimenti, fare la spesa, velocizzare le preparazioni, oltre a idee per uno stile di vita più sostenibile. Tutti gli ingredienti che hanno reso "Cucina Botanica" un punto di riferimento per la cucina vegetale in Italia.

