
Hans van der Laan, monaco benedettino e architetto è tra i fondatori del Bouwkundige Studie Kring un circolo di studi che si prefigge come scopo la ricerca dei veri fondamenti di architettura. La sua produzione architettonica comprende poche opere, prevalentemente di carattere religioso, quali l'ampiamento del convento di Vaals, il convento di Waasmunster-Dorp in Belgio e quello di Tomelilla in Svezia. Il volume presenta alcune delle più importanti opere di van der Laan, rifotografate da Alessandra Chemollo e illustrate dai disegni e dai modelli di studio dello stesso architetto.
Il volume presenta un'ampia rassegna di capolavori del XV e XVI secolo, in un confronto diretto tra maestri e scuole di tutta Europa. IL Polittico dell'Agnello di Van Eyck, i dipinti di Jean Fouquet, la Pala di Ognissanti di Durer, il Trittico delle Delizie di Bosch, le scene di vita contadina di Bruegel, l'Entierro del Conde de Orgaz di El Greco sono alcune delle opere della pittura europea rinascimentale, presentate accanto a meravigliosi dipinti italiani, come l'Ultina cena di Leonardo, la Camera degli sposi di Mantegna, le Storie della Vera Croce di Piero della Francesca ad Arezzo.
A partire dai segni più evidenti del cambiamento in atto (la perdita dell'egemonia dello sguardo nei processi di percezione sensibile, la rottura del legame ontologico tra immagine filmica e realtà, l'affermarsi sempre più marcato di un "regime di simulazione" nei modi di produzione del visivo), il volume studia la crisi della forma che investe tanto il cinema contemporaneo come un sintomo di lucidità ermeneutica e diagnostica, e individua nelle due grandi serie di "Alien" e "Batman" il territorio privilegiato per indagare la mutazione che sta cambiando in profondità non solo il cinema, ma anche la forma del mondo che lo produce e lo consuma.
Il volume è il catalogo della mostra di Bergamo (Accademia Carrara, Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, 12 aprile - 2 luglio 2000). L'esposizione presenta quaranta dipinti, di cui quindici di Caravaggio, con alcune opere chiave della sua evoluzione artistica. Una sezione della mostra è dedicata al contesto di formazione del Caravaggio con opere di Lomazzo, Campi, Peterzano, Moroni, Savoldo e del Lotto.
Con questo tomo si chiude il volume che la "Storia del cinema mondiale" ha dedicato alla cinematografia americana, di cui i saggi qui raccolti, proseguono l'analisi: i grandi artisti di Hollywood, gli scambi tra la cultura americana ed europea, l'estetica dei generi cinematografici, i rapporti fra cinema, politica e società, le ripercussioni della guerra fredda sulle politiche produttive, il divismo, la concorrenza della televisione sono solo alcuni dei temi affrontati nei contributi firmati, dai più celebri esperti del settore e dai migliori ricercatori dell'ultima generazione. Ne risulta un'opera che fornisce informazioni, nuove idee, nuovi spunti e interpretazioni.
Attraverso una seria indagine storica, il libro traccia il profilo della civiltà cirenaica, prendendo in esame la complessa evoluzione degli aspetti economici, sociali, religiosi e artistici della città nel corso dei secoli, dall'età prebattiaca, attraverso le vicende della Cirene cristiana, fino alla conquista araba.