
LO SPETTACOLO RACCONTA LA STORIA DI DUE RAGAZZI DI DON BOSCO": DOMENICO SAVIO E MICHELE MAGONE. LA CONFEZIONE CONTIENE IL CD CON I CANTI E LE MUSICHE DELLO SPETTACOLO, E UN LIBRETTO CONTENENTE I TESTI DEL CD. "
Il musical, prendendo spunto dalle vicende di Domenico Savio, Michele Magone e Laura Vicuna, mette a fuoco il disagio di cui soffrono oggi molti giovani, suggerendo vie per dar senso alla propria esistenza.
Una raccolta di quattordici canti per la liturgia e la meditazione, alcuni di Avvento, altri per il tempo natalizio.
Canzoni per un'estate in compagnia. Una vera e propria colonna sonora per ogni momento di animazione.
Canzoni per un'estate in compagnia. Una vera e propria colonna sonora per ogni momento di animazione.
Un pellegrinaggio cantato" lungo le strade della Parola di Dio. "
Attraverso una seria indagine storica, il libro traccia il profilo della civiltà cirenaica, prendendo in esame la complessa evoluzione degli aspetti economici, sociali, religiosi e artistici della città nel corso dei secoli, dall'età prebattiaca, attraverso le vicende della Cirene cristiana, fino alla conquista araba.
La ricostruzione della sequenza originale dei celebri teleri di Carpaccio (Venezia, 1460 circa -1526), provenienti dalla Scuola di Sant'Orsola e oggi nelle Gallerie dell'Accademia di Venezia, ha lungamente costituito un complesso esercizio di lettura per i critici e gli specialisti di iconologia. Il volume, con riproduzioni in formato originale, conduce alla scoperta della minuziosa trama che lega i personaggi, gli abbigliamenti, i dettagli di ambiente, le architetture e i riferimenti simbolici rappresentati nei nove teleri in cui Carpaccio raffigurò, a partire dal 1490, la romanzesca vicenda di Sant'Orsola, principessa di Bretagna.
Si tratta dell'edizione italiana del volume di Howard Hibbard su Carlo Maderno, architetto italiano del secondo Cinquecento. Il testo di Hibbard rappresentava un'opera fondamentale per gli studi sull'architettura italiana tra Cinque e Seicento, in anni in cui l'interesse sulle attività di Maderno era limitato agli storici ticinesi e privilegiava l'analisi della facciata di San Pietro (1612) e della chiesa di Santa Susanna (1597-1603). Il lavoro ha mantenuto le caratteristiche di uno studio capillare e ben documentato sui molti cantieri diretti da Maderno con schede puntuali e calibrate sui problemi di linguaggio, commitenza e funzionalità.