
Due filosofi e due storici delle religioni espongono le loro opinioni su un affascinante edificio 'misterioso', che la Sovrintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l'Area Archeologica di Roma ha negli ultimi anni restituito alla città e al mondo della cultura, salvandolo dal degrado e dall'infestazione micotica che ne disgregava i pregevoli stucchi. Si tratta della Basilica sotterranea di Porta Maggiore, a Roma, rinvenuta per caso durante i lavori della linea ferroviaria Roma - Napoli nel 1917. Da allora molti studiosi si sono cimentati per attribuirle un'appartenenza cultuale e religiosa, e per decifrarne il messaggio nei pregevoli stucchi che la adornano. In questo volumetto il mondo degli stucchi dell'ipogeo viene considerato da prospettive diverse, fornendo al lettore un prospetto 'a rilievo' di un monumento che elude conclusioni definitive.
Macchine surreali, metamorfosi animali e vegetali, una sequenza di invenzioni colorate commentate da una scrittura immaginaria, il "Codex Seraphinianu"s è un libro di culto, un codice miniato visionario e misterioso pubblicato originariamente nel 1981 da Franco Maria Ricci, che continua da anni ad affascinarci per la sua capacità di rivelazione. Apprezzato da storici e critici dell'arte come Federico Zeri e Vittorio Sgarbi, il "Codex" ripercorre in chiave utopica e fantastica tutti i campi dello scibile, dalla zoologia alla botanica, dalla mineralogia all'etnografia, dalla fisica alla tecnologia: uomini tenaglia, amanti-coccodrillo, uova che volano, alberi capovolti. Quest'anno, 32 anni dopo la prima edizione, Rizzoli pubblica una nuova edizione dell'opera in due versioni, trade e deluxe, arricchite da nuove tavole appositamente disegnate dall'autore e dal testo di Italo Calvino che introduceva la prima edizione.
Luigi Serafini, artista celebre in tutto il mondo per il "Codex Seraphinianus", torna in libreria con un'enigmatica sinfonia per immagini dedicata a Pulcinella. Composta tra il 1983 e il 1984 a partire dai bozzetti nati in occasione del Carnevale di Venezia, l'opera viene ora aggiornata e arricchita di nuove sorprendenti tavole.
C'è una questione che preoccupa i genitori di bambini che crescono: che cosa vedere e che cosa far vedere ai propri figli? Il libro propone una ricca selezione di film da scoprire insieme. Attorno a quattro nuclei tematici: - la famiglia come dono per la comunità - il rapporto genitori-figli - crescere insieme - famiglia e identità personale Sentieri del Cinema ha selezionato 55 film mettendo in luce di ognuno la trama e i tratti che possono favorire uno sguardo tenero e vero su di sé, sulla vita e sulla propria famiglia. Guardare insieme un film in famiglia può diventare così un'occasione preziosa; attraverso un mezzo di forte impatto comunicativo e artistico esso consente di offrire ai bambini e ai ragazzi i primi criteri di giudizio, che nascono da un paragone tra quello che si vede e la propria esperienza alla luce delle esigenze più vere e profonde della persona. Prefazione di Domenico Pompili.
Il CD contiene brani della tradizione ebraica, islamica e cristiana eseguite dall'Ensemble Tre Volte Dio (Kudsi Erguner, Giovannangelo De Gennaro e Jeanette Yehoudian). Il libro raccoglie le riflessioni di Fratel MichaelDavide ispirate dalle musiche. Se l'ascesi della trascendenza è saper rientrare in se stessi toccando le profondità della propria interiorità, essa comporta anche il saper entrare in contatto con il mondo che ci circonda non per usarne, ma per parteciparne in pienezza. Curatore del progetto è Michele Lobaccaro.
Questo libro tratta di due diverse immagini di Cristo, entrate entrambe nella storia come acheropite, ovvero come non fatte da mano di uomo, ma da Dio stesso. Si tratta dunque di due capolavori divini nel vero senso del termine. Potremmo addirittura parlare di autoritratti che Dio ci ha lasciato in due momenti diversi della sua opera di redenzione. Sono per così dire due istantanee: il sudario della Veronica ci mostra il suo volto sofferente della via crucis, mentre il Volto Santo mostra quello radioso e glorioso della risurrezione.
Max Seidel ha studiato a Basilea. Ordinario di storia dell'arte a Gottinga e Heidelberg, è attualmente direttore del Kunsthistorisches Institut di Firenze. Questo volume, primo dei due dedicati all'arte italiana del Medioevo e del Rinascimento, si focalizza sulla pittura e contiene saggi su Giotto, Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti, il Palazzo Pubblico di Siena, Giorgio Martini, Luca Signorelli, i committenti senesi del Quattrocento.
Il secondo volume dell'opera "Arte italiana del Medioevo e del Rinascimento" è dedicato all'architettura e alla scultura e presenta saggi su Nicola e Giovanni Pisano, le sculture del Rinascimento senese e lombardo, gli scavi archeologici sotto il Duomo di Siena.
Un vademecum indispensabile per: antiquari, archeologi, architetti, art advisors, artisti e loro eredi, bibliofili, case d’aste, collezionisti, consulenti, curatori, designers e fashion designers, docenti e studenti di accademie d’arte e facoltà con indirizzo artistico, diplomatici, editori d’arte, eredi di collezioni, fund raisers, galleristi, librai antiquari, manager della cultura, mecenati, mercanti d’arte, musei, periti d’arte, restauratori, storici dell’arte e studiosi, trasportatori d’arte, sponsor, uffici stampa. E per chiunque ami l’arte.
Per la prima volta tutto il diritto dell’arte riunito in un unico volume, spiegato con parole semplici, affrontato con ironia e leggerezza: quasi un “manuale di galateo” per art addicts e aspiranti tali. Il tutto arricchito da aneddoti, curiosità, divertissements, casi ed esempi scelti tra i più bizzarri, e per questo tra i più esemplari, di un mondo, come quello dell’arte, sempre più glocal, sempre più plurimilionario, sempre più glamour, sempre più caratterizzato dalla contaminazione dei linguaggi. Non è un caso quindi che l’autrice abbia deciso di dare il giusto risalto, oltre alle tematiche giuridiche tradizionali legate ai beni culturali e all’antiquariato, anche a tutto ciò che è oggi di tendenza: fotografia, installazioni, performance, design, video arte, digital art, land art. Arrivando a comprendere anche la moda: perché il mondo dell’arte (soprattutto contemporanea) e quello del fashion sono tutt’altro che lontani.
Silvia Segnalini è avvocato e docente di Istituzioni di diritto romano all’Università di Roma La Sapienza. Le sue passioni collezionistiche l’hanno però portata ad approfondire anche il diritto dei beni culturali e della proprietà intellettuale, nell’ottica della consulenza legale per il mondo dell’arte e del collezionismo. Tiene lezioni, seminari e conferenze sul contesto giuridico del mercato dell’arte. Cura una rubrica legale per il mensile “Archeologia Viva”. È socia dell’Aldus Club, Associazione internazionale di bibliofilia di Milano; fa parte degli Amici del Macro, Museo di arte contemporanea di Roma; e della Galleria Nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma.
Docente di Urbanistica, Bernardo Secchi ha elaborato piani e progetti per città come Siena, Bergamo, Prato, Pesaro, Brescia, Ginevra e Marsiglia. In questo libro analizza le fasi e le rivoluzioni attraverso cui si è evoluto il progetto della città europea nel ventesimo secolo, influenzato e stimolato dalle grandi trasformazioni della vita individuale e collettiva.

