La seconda Edizione di questo libro, adottato da molti Parroci come Manuale e usato in tanti uffici amministrativi delle Curie diocesane, esce dopo poco più di un anno dalla prima pubblicazione, con aggiornamenti e integrazioni. Gli aggiornamenti riguardano la nuova legge sul Terzo settore – il decreto legislativo 117 del 2017 - che porterà alla scomparsa delle ONLUS, sostituite dalle nuove forme associative previste dalla riforma, nonché un accenno al Regolamento dell’Unione Europea 2016/679, in fase ancora di progressiva applicazione, sulla protezione dei dati personali. Sono stati aggiunti tre capitoli: uno dedicato alle sponsorizzazioni, un altro allo sviluppo del tema legato al cosiddetto “sbattezzo” e un terzo alla videosorveglianza in Parrocchia e alle forme di sovvenzione previste.
Il presente compendio assicura al lettore la padronanza del metodo, dei concetti e degli istituti necessari a orientarsi consapevolmente tra i fenomeni giuridici di diritto pubblico e costituzionale. La veste grafica è funzionale alla missione del testo: le nozioni-chiave sono poste in evidenza, l'esposizione risulta lineare senza cedere alla stringatezza, la nuova struttura schematizzata facilitano tanto l'apprendimento quanto la formazione di un approccio consapevole, essenziale in sede d'esame o di concorso, così come nella quotidiana attività giuridica cui ciascuno di noi si dedica. Questa quinta edizione è aggiornata alla nuova legge elettorale; alle nuove disposizioni anticipate di trattamento; alla nuova legislazione in tema di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati.
"È con piacere che presentiamo ai colleghi - che ci onorano con la loro stima, la loro fiducia e i loro preziosi suggerimenti - e agli studenti, una sesta edizione della 'Tradizione giuridica occidentale' considerevolmente rinnovata rispetto alla precedente, pubblicata nel 2014. Alcune parti del Manuale sono state semplicemente aggiornate, ma altre sono state riscritte. Fra queste, ricordiamo il paragrafo sul 'dialogo fra corti' nel primo capitolo, le pagine sulle codificazioni germaniche nel secondo capitolo che escono riequilibrate dagli interventi effettuati, e la sezione sull'amministrazione della giustizia in Inghilterra la cui riscrittura tiene conto del consolidamento delle grandi riforme che si sono susseguite a cavallo fra il secondo e il terzo millennio. Ci piace tuttavia sottolineare come le modifiche più importanti riguardino il quinto capitolo. Caterina Mugelli ha riscritto la sezione dedicata all''incontro' con il diritto cinese, e le siamo sinceramente grati per aver voluto dare alla luce una nuova versione di tale sezione terminandola pochi giorni prima di dare alla luce Giovanni. Deborah Scolart, che ringraziamo con particolare calore per avere accettato di entrare a far parte della squadra del Manuale riscrivendo la sezione sui Paesi islamici. Come di consueto, infine, abbiamo rivisto le appendici dei materiali: alcuni documenti, rivelatisi di non grande utilità didattica, sono stati espunti, ma qua e là ne sono stati aggiunti di nuovi, che contiamo possano suscitare interesse. In parti colare, sono state aggiunte nell'appendice del terzo capitolo importanti sentenze della Corte suprema degli Stati Uniti, alcune recentissime altre di considerevole valore storico." (dalla premessa alla VI edizione)
Questa terza edizione del Codice di diritto canonico, a cura della Redazione di «Quaderni di diritto ecclesiale», presenta:
• il testo integrale – latino e italiano – del Codice, aggiornato al motu proprio di Papa Francesco Magnum principium del 3 settembre 2017;
• i rimandi alle fonti dei singoli canoni;
• le interpretazioni autentiche;
• l’indicazione degli articoli dell’istruzione Dignitas connubii a lato dei canoni del Libro VII.
Il volume si affianca al Codice di diritto canonico commentato, sempre a cura della Redazione di «Quaderni di diritto ecclesiale», giunto nel 2017 alla sua quarta edizione.
L’organizzazione mondiale del commercio sanziona l’UE perché nell’importazione di banane favorisce ex-colonie europee a danno di multinazionali americane, l’UNESCO chiede all’Italia di ridurre il traffico delle navi da crociera a Venezia, l’ISO adotta migliaia di standard internazionali che spaziano dal cacao al «cloud computing». Esistono ormai uno «spazio giuridico» e una «comunità di poteri» globali, con oltre 2.000 regimi regolatori: ma chi decide davvero nel mondo e in che modo? Il libro ricostruisce i processi decisionali di Stati e organizzazioni internazionali, soffermandosi sugli intrecci tra procedimenti locali, nazionali e ultrastatali: come sono ripartite le competenze, quali effetti reciproci si determinano, come sono risolti i conflitti.
Lorenzo Casini è professore ordinario di Diritto amministrativo nella Scuola IMT Alti studi di Lucca. È co-Presidente dell’International Society of Public Law (ICON-S) ed è nel consiglio direttivo dell’Istituto di ricerche sulla pubblica amministrazione (IRPA). Per Il Mulino ha di recente pubblicato «Ereditare il futuro. Dilemmi sul patrimonio culturale» (2016), «Diritto del patrimonio culturale» (con C. Barbati, M. Cammelli, G. Piperata, G. Sciullo, 2017) e «Venti anni di politica e amministrazione in Italia» (a cura di; 2016).
Il Volume racchiude l’esposizione sistematica, in forma chiara e sintetica, di tutti gli istituti dell’Ordinamento giudiziario, coniugando la completezza della trattazione con le esigenze di rapida memorizzazione dei concetti-chiave; propone un percorso lineare eapprofondito che consenta al candidato di governare agevolmente una materia quanto mai magmatica e stratificata.
Analizza la materia in modo schematico ed esaustivo, nonché affronta tutti gli argomenti sensibili per le prove d’esame, fondendo l’attenzione per l’aggiornamento normativo con la ricostruzione dei principali orientamenti di dottrina e giurisprudenza
Il testo, appositamente pensato per la preparazione degli esami universitari e delle prove orali dei principali concorsi (Magistratura, Avvocatura, Avvocatura di Stato, Forze dell'Ordine ecc.), offre al lettore una sintetica e completa trattazione della parte generale del diritto penale e dei principali reati di parte speciale, esponendo e spiegando l'affascinante materia con un linguaggio semplice e un taglio moderno. Per agevolare la lettura e la memorizzazione, le parole chiave sono evidenziate col carattere grassetto, scelta che si rileva utile anche ai fini di un rapido ripasso delle nozioni basilari nell'immediatezza delle prove concorsuali. L'opera è aggiornatissima ai più recenti interventi legislativi, tra i quali meritano di essere segnalati il decreto legislativo, approvato dal Consiglio dei Ministri l'8 febbraio 2018, di attuazione del principio di delega della riserva di codice nella materia penale; la legge 11 gennaio 2018, n. 3, che ha inserito il numero 11-sexies nell'art. 61 c.p., riscritto l'art. 348 c.p. e introdotto nuove ipotesi di lesioni personali colpose e omicidio colposo commessi nell'esercizio abusivo di una professione per la quale sia richiesta una speciale abilitazione dello Stato o di un'arte sanitaria; la legge 11 gennaio 2018, n. 4, che ha modificato l'art. 577 c.p.
L’ultima riflessione di un grande intellettuale sul tumulto del nostro tempo.
I diritti, quelli individuali e sociali, sono la misura della qualità di una società. È su questo principio che Stefano Rodotà ha costruito la sua vita di studioso, di politico e di intellettuale pubblico. Lo sviluppo della tecnica e i rischi di disumanizzazione della vita, la dignità umana, l’impatto delle nuove tecnologie sull’esistenza delle generazioni presenti e future, la questione dei beni comuni, il diritto al cibo, l’identità in Rete: su questo si riflette e si discute pagina dopo pagina in questo libro. Oltrepassando la prospettiva strettamente legata al diritto positivo, Rodotà riflette all’interno di visioni che hanno una natura culturale e morale. Non a caso al centro pone sempre la persona umana, la sua dignità, il valore della solidarietà. In questo nostro tempo di tumulto, come lo definisce l’autore, «i principi guida devono essere ricercati in una dimensione irriducibile all’economia, prendendo le mosse dal sistema complessivo, fondato sul riconoscimento primario contenuto nell’articolo 1 della Carta dei diritti: La dignità umana è inviolabile. Essa deve essere rispettata e tutelata».
Il volume dedicato al “Diritto Urbanistico” è aggiornato alle più recenti e più importanti novità normative che hanno interessato tale disciplina ed, in particolare alla l. 27 dicembre 2017, n. 205 (Legge di bilancio per il 2018) ed offre un quadro organico e aggiornato del diritto urbanistico, consentendo una lettura agevole ed completa della disciplina.
Il testo si articola in 3 parti:
la parte prima, dedicata al Governo del territorio e alla pianificazione urbanistica;
la parte seconda, contenente il rapporto tra l’urbanistica e il diritto di proprietà, il regime dei vincoli urbanistici e l’espropriazione per pubblica utilità;
la parte terza, infine, tratta l’urbanistica e la funzione di controllo dell’attività edilizia privata, i titoli all’edificazione, gli abusi edilizi e le sanzioni.
Nuova grafica interna e struttura schematica per facilitare lettura e memorizzazione
Il presente Compendio propone il diritto civile in linea con i programmi delle principali università ma con una sintesi espositiva che, anche grazie all'innovativo format schematico, consente una immediata assimilazione dei contenuti dei singoli istituti.
Il Volume, che ha il merito di esporre in modo semplice e lineare anche le questioni più ostiche, costituisce uno strumento imprescindibile per chi ha la necessità di conseguire una rapida, ma completa, preparazione in vista di esami universitari, concorsi pubblici e prove per l’abilitazione forense, come attestato, peraltro, dal rilievo dato, in ciascun paragrafetto (tramite un sapiente ricorso al grassetto), ad una parola chiave o ad una frase meritevole di memorizzazione.
Il testo è aggiornato ai provvedimenti che hanno inciso, anche indirettamente, sul diritto civile – v., tra gli altri, la L. 4/2018 che ha introdotto l'art. 463-bis c.c. (sospensione dalla successione) – e ai più recenti arresti giurisprudenziali (v., ad es., Corte Cass., sez. un., 1653/2018 in tema di validità dei contratti-quadro per la prestazione di servizi di investimento) – così da risultare indispensabile per il professionista e imprescindibile per chi si accinge alla preparazione di esami e concorsi.
Una particolare cura, infine, è stata osservata nella redazione del dettagliato indice analitico che consente una rapida individuazione delle tematiche di studio.