Lo stato mentale di coppia descrive il modello della psicoterapia psicoanalitica di coppia del Tavistock Relationships, attingendo sia alla storia sia all'attualità di questa istituzione, inclusi i contributi teorici della stessa autrice. Mary Morgan ripropone con autorevolezza le nozioni fondamentali della psicoanalisi e ne dimostra l'applicazione per esplorare e comprendere le fondamenta inconsce della relazione intima di coppia. La posizione psicoanalitica che il clinico assume in relazione alla coppia - e che viene descritta nei termini della capacità di includervi uno "stato mentale di coppia" - costruisce, all'interno della relazione di transfert e controtransfert, un setting terapeutico in cui la coppia in trattamento può sperimentare e modificare le dinamiche che contrastano l'evoluzione della relazione fra i suoi membri. Mary Morgan fornisce qui un contributo utile a chi si avvicina allo studio del lavoro psicoanalitico con le coppie e a tutti gli psicoanalisti interessati a questo ambito.
La Costituzione Italiana esplicata minor, giunta alla X edizione, è corredata da un essenziale commento al fine di: consentire al lettore, attraverso una spiegazione semplificata, un approccio più facile e diretto a ciascuna norma, aggiornata agli ultimi interventi del legislatore, quali ad esempio il voto per i diciottenni al Senato; evidenziare la ratio degli articoli per cogliere i collegamenti fra le varie disposizioni. La Costituzione Italiana esplicata minor consente, quindi, di focalizzare l'attenzione su ogni articolo della nostra Legge fondamentale, chiarendo il significato dei commi, dando una definizione delle parole chiave e illustrandone gli obiettivi di fondo. La Costituzione Italiana esplicata minor è arricchita con i testi esplicati della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, 54 articoli (suddivisi in sei titoli: dignità, libertà, uguaglianza, solidarietà, cittadinanza, giustizia) che assicurano i diritti e le libertà dei cittadini europei, e della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, trattato internazionale approvato nell'ambito del Consiglio d'Europa volto a tutelare i diritti dell'uomo e le libertà fondamentali. La Costituzione Italiana esplicata minor, per le sue caratteristiche, costituisce lo strumento migliore per prepararsi in vista degli esami universitari di Diritto Costituzionale e di Diritto Pubblico, della prova orale di abilitazione alla professione di avvocato, dei concorsi pubblici in cui è richiesta la conoscenza della Costituzione repubblicana.
Il Manuale di diritto privato giunge alla venticinquesima edizione. Un traguardo significativo velato da un'ombra di commozione perché a questa edizione manca il contributo di Piero Schlesinger che con la sua cultura e le sue intuizioni ha guidato e sorretto l'opera di aggiornamento del Manuale fino ai tempi più recenti. L'opera ha rappresentato il testo di iniziazione alla scienza giuridica per molte generazioni di studenti e non di rado li ha accompagnati durante il loro successivo percorso di studi come ausilio per la preparazione di concorsi ed esami di abilitazione all'esercizio della professione e poi come strumento di consultazione nel lavoro quotidiano. Il testo è inevitabilmente cambiato nel tempo seguendo le riforme normative l'evoluzione della giurisprudenza le elaborazioni della dottrina; edizione dopo edizione il Manuale ha rispecchiato non solo il mutare del dato normativo ma le profonde metamorfosi della società italiana. Vi è però un'intima continuità di metodo e di stile che ha assicurato al Manuale costante attualità e longevità; qualità che si devono alle scelte degli autori che lo hanno pensato e che se ne sono presi cura nel corso dei decenni.
Il libro"Lezioni di diritto amministrativo" tratta dei principali profili del diritto amministrativo sostanziale: i principi, l’organizzazione, il personale, i beni, l’attività delle pubbliche amministrazioni. Segue una parte sulle disfunzioni. Si considera il contesto storico e comparativo.
Nella quinta edizione si dà conto delle maggiori novità intervenute negli ultimi due anni, anzitutto a seguito della pandemia da Covid-19: in particolare, in materia di contratti pubblici, di ulteriori semplificazioni procedimentali, di responsabilità erariale e di abuso d’ufficio.
Vengono sottolineate, inoltre, alcune innovazioni giurisprudenziali concernenti, tra l’altro, la trasparenza, la colpa della pubblica amministrazione, il controllo giudiziale sulla discrezionalità tecnica. Sono state ampliate diverse parti del libro, come quelle sul golden power e sui provvedimenti ablatori e sanzionatori. Si è aggiornata la bibliografia.
Integralmente rivista e aggiornata ai più recenti cambiamenti della disciplina, la nuova edizione del volume di Mattacci e Pastore si conferma come un testo di riferimento nell'insegnamento del marketing. Il manuale offre un quadro completo ed esaustivo della materia, mantenendo l'approccio innovativo e originale che è stato elemento fondamentale del suo successo, ovvero l'abbinamento di un rigoroso inquadramento teorico-concettuale alla rilevante dimensione concreta e operativa, con la proposta di strumenti e tecniche applicative. Articolata in sette parti, la trattazione affronta la disciplina del marketing management in tutti i suoi aspetti fino alle declinazioni settoriali più specifiche. Pur mantenendo un respiro globale, il manuale si concentra sulle complessità e dinamicità delle realtà imprenditoriali italiane attraverso l'analisi di casi studio e continui riferimenti a esperienze attuali. Nella nuova edizione un'attenzione particolare è dedicata alle più recenti tendenze e pratiche manageriali: digitalizzazione, sostenibilità, globalizzazione. Integrato da risorse online a supporto della didattica, il manuale è in edizione OpenSchool, e come tale scaricabile anche in versione digitale.
Lo sport ha bisogno di atleti, a tutti i livelli, e con tutte le competenze necessarie. Ma ha pure bisogno di chi sappia giocare con le parole, di chi sappia raccontarlo. Ecco l'obiettivo di questo libretto: far vedere, da Dante e fino a Pasolini, come lo Sport sia entrato nella Letteratura e sia stato raccontato, con piena dignità letteraria. Del resto, oggi, si può raccontare lo Sport anche attraverso una foto, una illustrazione, finanche un selfie, un twitt, con l'utilizzo di soli 140 caratteri, o un post di Facebook. Ovvero, attraverso un blog, un profilo Instagram, un sito web. Nel corso del 2021, abbiamo assistito, dietro lo schermo televisivo, a un Campionato europeo di calcio, e a una Olimpiade dello sport svoltisi entrambi con gli spalti vuoti (o semi-vuoti), per ragioni di prudenza e di sicurezza igienico-sanitaria da Covid, in nome di quel "distanziamento" che dev'essere, lo ribadisco, fisico, nient'affatto "sociale".
Le artiterapie sono discipline di matrice artistica impiegate in ambito educativo, riabilitativo, formativo e per la crescita personale. Non insegnano, quindi, tecniche artistiche ma le utilizzano per favorire lo sviluppo e l'espressione della persona. Il volume vuole fare chiarezza su queste attività oggi molto praticate ma ancora poco conosciute nel dettaglio delle basi scientifiche e delle molteplici applicazioni. Il testo - grazie ai contributi dagli autori, docenti e professionisti delle diverse artiterapie - si propone come una guida teorica e pratica per quanti vogliano utilizzare le artiterapie: gli studenti avranno una sistematizzazione dei diversi metodi e una descrizione degli ambiti applicativi della loro futura professione; gli artiterapeuti troveranno casi esemplificativi, strumenti, chiarimenti normativi sulla professione e una ricca e aggiornata bibliografia; i professionisti socio-sanitari (medici, psicologi, infermieri) scopriranno come realizzare in équipe multidisciplinari interventi nuovi e complementari per i pazienti; insegnanti ed educatori potranno coinvolgere gli studenti in percorsi creativi. Infine, chi si occupa di formazione e sviluppo delle risorse umane troverà esempi per potenziare le competenze trasversali oggi sempre più richieste. Prefazione di Emanuela Confalonieri.
Non è solo il trauma, ma la dissociazione del sé, che causa dolore emotivo e difficoltà di funzionamento. Questo libro discute come le persone siano universalmente soggette al trauma, che cos'è il trauma, e come capire e lavorare con la dissociazione normativa così come con quella estrema.
La figura della donna privata della protezione del proprio Stato, in cerca di asilo in un altro paese, non è una novità del nostro tempo. Molte donne nel corso della storia hanno fatto esperienza dell'esilio, e grandi pensatrici del Novecento come Hannah Arendt, Simone Weil, Maria Zambrano, Àgnes Heller hanno scritto opere di speciale originalità e profondità sulla condizione degli sradicati e dei senza Stato. Caratteristica del presente è la dimensione massiva delle migrazioni forzate femminili, a cui il diritto dei rifugiati, a settant'anni dall'approvazione della Convenzione di Ginevra, ancora stenta a offrire risposte adeguate. La figura della rifugiata mette in crisi concetti consolidati, come quelli di Stato, nazione, cittadinanza, e rappresenta in sé una critica alle norme che sovraintendono all'accoglienza e protezione di chi chiede asilo. Il libro indaga quindi la condizione delle «donne senza Stato» attraverso gli strumenti della teoria politica e del diritto internazionale, discipline che fino ad oggi troppo poco si sono interrogate sulla profondità della sfida che questa prospettiva comporta per le categorie giuridiche e politiche tradizionali. Per restituire vitalità all'istituto della protezione internazionale, in una congiuntura connotata dal rafforzarsi di tendenze repressive e autoritarie, che avanzano norme discriminatorie nei confronti delle donne e mettono al bando la prospettiva di genere nella ricerca così come nella politica, appare imprescindibile ricentrare il discorso pubblico sull'asilo partendo dall'esperienza femminile e dalla consapevolezza che ne deriva: non esiste un paese «sicuro» per le donne. Con un saggio di Jane Freedman.
Con lo scrittore Lu Xun (1881-1936) inizia, nei primi del Novecento, la letteratura cinese moderna. Autore di opere narrative e in più scritte nella «lingua piana», più comunemente parlata («il fondatore della lingua cinese moderna», lo presentava Dario Fo), completava, grazie a queste sue decisive innovazioni, due rivoluzioni nella tradizione. Nel Celeste Impero solo le opere poetiche avevano le doti per essere considerate vera letteratura, mentre ne era esclusa la narrativa, e per di più dovevano essere composte in lingua letteraria, cioè aulica, artificiale, poco comprensibile a chi era fuori dalle élite. Questa spinta al cambiamento è spesso evidente nelle situazioni e nei personaggi dei suoi racconti, che per lo più parlano di storie piccole, quotidiane, che dipingono in modo vivacissimo la vera vita nei villaggi e nei quartieri delle persone vere, incastrate nelle ironie, o nei paradossi, o nelle tragedie della loro esistenza. In uno stile ondeggiante tra il satirico e il grottesco. Opere che fra l'altro in generale mostrano la forza universale del genere racconto, capace di trasmettere in un lampo di immediatezza la colorazione emotiva di una condizione, per quanto lontana. Di farla sentire. Lu Xun fu introdotto in Italia fin dalla metà del secolo scorso, con rare anteprime precedenti. Interessava la varietà del suo lavoro, dal saggio al racconto; e probabilmente attirava che l'autore rappresentasse contemporaneamente due aspetti, gli sforzi di un enorme paese per entrare nella modernità e il peso e le permanenze di una civiltà antichissima e ammirevole. "Grida" è il primo dei tre volumi dell'edizione completa dei suoi racconti, in una nuova traduzione originale. Scrive nella Postfazione Nicoletta Pesaro che ha curato il volume: «Ma l'intuizione e la genialità dello scrittore, sicuramente il più significativo e influente di tutto il secolo scorso in Cina, non si manifestano soltanto nell'aver promosso la narrativa nel sistema letterario cinese; la forza e la passione riformista e rivoluzionaria, una straordinaria e suggestiva potenza artistica, il dualismo fra tradizione e modernità così come lo scarto tra volontà illuministica dell'intellettuale e la pessimistica constatazione dell'inerzia del popolo contadino, uno stile, infine, irregolare e a tratti spigoloso che coglie spunti sia dall'esperienza del racconto russo e dell'est europeo sia dalla tradizione lirica cinese: tutti questi elementi rendono irripetibile e artisticamente eccezionale la sua narrativa».