Sono le pagine di un diario ad avvicinare Elisabetta, giovanissima regina d'Inghilterra, alla madre che non ha mai conosciuto. Anche Anna Bolena era giovane quando perse la vita sotto la scure del boia, vittima dei capricci di un re potente e sregolato, dello stesso uomo che per lei aveva sfidato la Chiesa e provocato lo scisma d'Inghilterra. Affidata alla memoria, la vita di Anna scorre parallela a quella della figlia che, attraverso le sue parole, ne rivive il destino. Fino a decidere che, pur sensibile al fascino dei suoi molti corteggiatori, non accetterà mai di essere sopraffatta da qualcuno.
La sera del 31 ottobre 1926 a Bologna, nel pieno delle celebrazioni della rivoluzione fascista, venne sparato a Mussolini. Un ragazzo, identificato come l'attentatore, viene massacrato: è Anteo Zamboni, terzogenito sedicenne di un tipografo già anarchico e ora fascista e amico del leader del fascismo bolognese Leandro Arpinati. L'attentato fa scattare la reazione dei fascisti da strada e fornisce l'esca per la promulgazione delle leggi eccezionali che sanciscono l'instaurazione della dittatura. Ma Anteo è un tirannicida, una pedina di un gioco più grande di lui, o addirittura la vittima casuale di una violenza di piazza? Il volume racconta le molte e contradditorie facce di questo ennesimo mistero italiano.
"L'India è erede di una delle più antiche civiltà del mondo. Nessuna singola storia potrebbe coprire tutti i quattro millenni dell'affollato passato dell'India nella sua complessa unicità. In questo libro ho solo tentato di mettere in luce l'essenza delle qualità durevoli dell'India, tracciando le linee portanti dei suoi contributi alla storia moderna del nostro mondo, scoprendo le radici dei tragici conflitti religiosi e regionali e della povertà tenace che continua ad affliggere i suoi figli". (Dalla prefazione dell'autore).
L'Europa ha inventato lo stato moderno, ma a tutt'oggi manca uno studio che metta in luce i fondamenti storici comuni dello stato moderno sulla base di una storia comparata dei paesi d'Europa. Il risultato dello studio di Reinhard è un'antropolgia storica della politica europea, una grande ricostruzione che fa dialogare la storia istituzionale con la storia economica, sociale e culturale.
Qual'e la percezione del tempo da parte degli uomini? Cosa pensavano dello scorrere delle giornate e degli anni nei tempi passati? Un saggio stimolante tra filosofia e storia delle culture e delle scienze.
La storia documentata di un falso che rappresenta l'episodio culminante di una lunga storia di rielaborazioni prodotte nella seconda metà dell'Ottocento dalla subcultura dell'antisemitismo russo. Oltre al testo dei Protocolli, il volume presenta una raccolta completa di documenti dell'epoca molti dei quali inediti in italiano che permettono di ricollocare i Protocolli nel variegato mondo dell'antisemitismo russo, forse l'unico ancora oggi realmente vitale.