"L'opera di Gregorio Palamas rappresenta lo splendido compimento della grande tradizione teologica d'Oriente. È una tradizione dove elementi filosofici, apologetici, spirituali e mistici si compenetrano indissolubilmente; dove le più audaci, 'paradossali' speculazioni dialettiche convivono con il senso vivissimo dell'impenetrabilità del Mistero: dove sophia neo-platonica e moria cristiana formano indisgiungibili polarità: dimensioni perfettamente distinte, eppure insieme indispensabili per comprendere l'intero." (dalla introduzione di Massimo Cacciari)
Indice: Introduzione (Massimo Cacciari) * Premessa * Vita e opere * La dottrina teologica * Appendice: omelia XVI.
Un libro fondamentale nell’attuale dibattito teologico; un’opera che con ‘Sulla teologia del mondo’; e con ‘La fede nella storia e nella società’, viene a costituire una trilogia della nuova teologia politica.
Nove famosi teologi, rappresentanti dell'ecumene cristiana, raccontano il loro cammino.
Il volume è un sussidio in cui l'autore, con continui riferimenti alla Sacra Scritture e al Magistero della Chiesa, intende introdurre il mondo degli angeli, presentandoli come compagni dell'uomo e inseriti nel mistero della missione della chiesa, e quello dei demoni, in particolare di Satana, nel loro rapporto del mondo e dell'uomo.
Quanti sono oggi i preti in Italia? Chi sono, come lo diventano e come si è ridefinita la loro presenza fra la gente? La loro vita quotidiana sembra più vicina a quella delle persone comuni: il prete compare nei mass-media, va in vacanza, possiede l'automobile e il computer, naviga in Internet, talvolta esercita anche una professione, ma forse è più solo. Il volume delinea la condizione di chi, non più leader indiscusso della sua comunità, deve quotidianamente dimostrare ai suoi fedeli l'utilità del proprio ruolo e della propria funzione.