Ottobre 1944. Saul Ausländer è un ebreo ungherese deportato ad Auschwitz–Birkenau. Reclutato come sonderkommando, Saul è costretto ad assistere allo sterminio della sua gente che ‘accompagna’ nell’ultimo viaggio. Isolati dal resto del campo i sonderkommando sono assoldati per rimuovere i corpi dalle camere a gas e poi cremarli. Testimoni dell’orrore e decisi a sopravvivervi, il gruppo si prepara alla rivolta prima che una nuova lista di sonderkommando venga stilata condannandoli a morte. Perduto ai suoi pensieri e ai compagni che lo circondano, Saul riconosce nel cadavere di un ragazzino suo figlio. La sua missione adesso è quella di dare una degna sepoltura al suo ragazzo. Alla ricerca della pace e di un rabbino che reciti il Kaddish, Saul farà la sua rivoluzione.
Che cosa sazia l'uomo? Quale felicità corrisponde pienamente alle attese del suo cuore? Che cosa lo attende alla fine del suo cammino? Questo libro delinea come il destino ultimo è pensato al di fuori del cristianesimo, nelle diverse filosofie e religioni e come esso è concepito a seguito dell'incontro con Cristo. Non c'è nessuno che prenda così sul serio la felicità dell'uomo come il cristianesimo. Solo in esso è possibile rinvenire un'idea di compimento che salvi tutto l'uomo.
Un piccolo libretto sulla vita di San Giovanni della Croce.
Edizione del Registrum così come ci è stato tramandato dalla copia trascritta nel 1752 e conservata a Roma presso l'Archivio generale dell'Ordine (Regestum actorum regiminis reverendissimi p. fr. Raymundi de Vineis Capuani, IV.1). Un articolato indice finale consente un'agevole consultazione dell'opera.
L’amore non è sempre Dio… ma Dio è sempre Amore. La scoperta di questo Amore, dono immeritato della grazia e misericordia di Dio attraverso il sacrificio di Cristo, ci permette di cambiare le nostre prospettive e di attingere alla Sua sorgente inesauribile.