Volume illustrato con foto simboliche: brevi racconti seguiti da sintetici commenti o da brani evangelici che ne evidenziano la morale.
Come in ogni storia di amore, anche in quella biblica vi sono due partner. Dio, in quanto creatore e redentore, ha l'iniziativa. Egli dà l'avvio al dialogo con l'essere umano. Lo fa esistere come un essere libero, capace di entrare in relazione con lui come un figlio con suo padre perché è fatto " a sua immagine e somiglianza". Altri rappresentanti del mondo umano entrano nel dialogo con Dio: Abramo, Giacobbe, Mosè, Davide, i profeti, i sapienti, i martiri. Al termine di questa lunga catena di interlocutori di Dio sta Gesù di Nazaret, il "Figlio". I frontespizi e le iniziali miniate che illustrano questa pubblicazione sono stati scelti in alcuni codici fra i più importanti e significativi della celeberrima scuola miniaturistica ferrarese, che ebbe la sua massima fioritura nella seconda metà del Quattrocento. Volume curato da B. Capalbo e N. Bonaldo con introduzione di R. Fabris.
LA BIBBIA PER TUTTI (36 volumi) Ogni volume comprende: l'edizione completa del testo biblico (traduzione CEI); – breve introduzione letteraria e teologica ai singoli libri; – commento articolato sul senso teologico delle varie pericopi; – esesegi condotta su solida base scientifica ma in linguaggio accessibile a tutti; – proposta di quesiti e argomenti per la discussione.
LA BIBBIA PER TUTTI (36 volumi) Ogni volume comprende: l'edizione completa del testo biblico (traduzione CEI); – breve introduzione letteraria e teologica ai singoli libri; – commento articolato sul senso teologico delle varie pericopi; – esesegi condotta su solida base scientifica ma in linguaggio accessibile a tutti; – proposta di quesiti e argomenti per la discussione.
L'importanza di accettarsi come Dio ci ha fatti, di tornare a sorridere di fronte alle meraviglie della vita e alle proprie debolezze. L'importanza di darsi agli altri per darsi a Dio, l'importanza di fare spazio in noi all'azione dello Spirito, contro la tendenza moderna a un super-attivismo che si rivela frustrante e inefficace. Questi gli spunti che F. Daniel-Ange trae dalle parole, dalla vita e dagli scritti di Teresa di Lisieux.
I Sermoni liturgici di Agostino d'Ippona presentati in questo volume, curato da L. Padovese, ci trasmettono l'immagine di un pastore impegnato e mediare esistenzialmente la Parola di Dio: al tempo stesso presentano i diversi approcci teologici del grande pensatore africano ai misteri celebrati proprio in un'epoca nella quale l'anno liturgico sta prendendo forma. Questi sermoni sono un esempio di pedagogia omiletica e una testimonianza di primo piano sulla storicizzazione e fissazione in tempi prestabiliti delle celebrazioni della vita di Cristo.
Questa lettura degli Atti aiuta a scoprire come la Chiesa primitiva viveva concretamente la salvezza, e affronta la questione se gli Atti siano una documentazione minuziosa e fedele oppure una libera creazione indipendente da ogni precedente tradizione