Brevi riflessioni, piccoli frammenti di stupore ispirati dalla quotidianità e dai brani della Bibbia. La profonda accoglienza e totale accettazione del qui e ora di Giosuè Boesch, affascinò fin dal primo incontro don Luigi Verdi che in questo libro lo ricorda come il suo maestro di vita personale e ispiratore del cammino della Fraternità di Romena.
Questo libro è un compendio alla conoscenza dei Libri di Cielo, scritti sulla Divina Volontà che Gesù ha rivelato alla mistica Luisa Piccarreta. Gesù a Luisa: "Quanto è necessario che le conoscenze sul mio Fiat si conoscano, non solo, ma che si faccia conoscere che la mia Divina Volontà vuole già venire a regnare come in Cielo così in terra in mezzo alle creature, ed ai sacerdoti come novelli profeti tocca a loro il compito, e con la parola, e con lo scritto, e con le opere, fare da trombettieri per far conoscere ciò che riguarda il mio Fiat Divino...".
Negli ultimi trent'anni la globalizzazione ha reso sempre più complessa la definizione di giustizia. Nel tempo della post-democrazia gli Stati nazione sono sempre più deboli mentre crescono i nuovi Imperi che dilatano confini, pongono questioni radicali sul rapporto tra la sicurezza e la libertà individuale e gestiscono le paure e i sentimenti delle persone attraverso l'intelligenza artificiale e il Metaverso. Quale sarà il modello di giustizia del futuro? Quali le condizioni minime per ricostruire la giustizia nella storia? In queste pagine Francesco Occhetta si interroga su come rifondare la giustizia attraverso una conversione culturale che contrapponga alla visione retributiva quella riparativa, che si fonda sull'interrogativo: cosa può essere fatto per riparare il danno? Come mettere in pratica il "saper rendere giustizia" che il Re Salomone domandò in dono a Dio?
In vari momenti della storia, l'ostia consacrata si è trasformata visibilmente in carne e il vino in sangue, offrendo una testimonianza tangibile della promessa di Gesù. Questi miracoli eucaristici rafforzano la nostra fede e ricordano che l'Eucaristia non è solo un simbolo, ma una realtà viva e operante. Queste pagine ne percorrono la storia e la diffusione capillare, soffermandosi sulla figura di Carlo Acutis.
Tre protagonisti indimenticabili giovani e testardi investiti dalla furia della Storia. "Con lui non aveva mai parlato della guerra. Era rimasta affascinata dalle sue medaglie e dal fatto che non amasse mostrarle, ma non si era mai chiesta davvero cosa avesse fatto per riceverle. Avrebbe potuto passare ore a lodare sé stesso raccontando le sue imprese. Non lo aveva mai fatto." La vigna vecchia dei Pàhor guarda Trieste dall'alto delle colline del Carso: tra i filari soffiano l'aria di mare e il sussurro impetuoso della Bora, mitigato dal passaggio verticale sulle rocce. È una sera di settembre e tutto è pronto per la festa di fine vendemmia. Vittorio Stefàncich ha combattuto la Grande Guerra come un eroe. Tornato alla vita comune, fatica a riprendere il suo ruolo nell'azienda di famiglia. Freddo e severo coi dipendenti, imbastisce trattative di mercato militaresche, spietate. Antonia Pàhor è diversa dalle dame che affollano le nobili vie della città: nata in un paese del Carso, ha un animo contadino, buono, e non ha niente in comune con la borghesia triestina che affronta la fine di un'epoca di sfarzo, quella imperiale. Quando s'incontrano alla festa, nel cuore di entrambi scatta qualcosa, come una silenziosa promessa. Ma la guerra è finita soltanto nelle trincee. Alla vigna vecchia c'è anche Giacomo Ledri, figlio dell'avvocato più in vista della città. Si è sentito dire per una vita intera che, a differenza del migliore amico, Vittorio, è un fallimento. Adesso, con l'ascesa del partito di Mussolini, Giacomo ha intuito che chi si schiererà coi fascisti avrà la strada spianata. Affamato di potere e gloria, decide di sfruttare l'amicizia che lo lega alle facoltose famiglie Pàhor e Stefàncich, che trascinerà con sé tra le fiamme di un secolo breve e violento. Sullo sfondo di una terra di confine ricca di tradizioni, Ludovica Elder scrive un romanzo incantevole, una storia familiare con una voce unica, appassionante e ricercata.
Il messaggio è la benedizione per ciascuna famiglia, per dire che Gesù è il Figlio di Dio che si è fatto uomo per essere il "Dio con noi". Vuole condividere la nostra vita per avvolgerla della gloria di Dio ed essere ospite nelle nostre famiglie per costruire amicizie e lasciarvi la gioia. Natale sia dunque un momento lieto e ne venga una letizia che duri tutto l'anno, perché Dio è alleato di ogni buona intenzione, di ogni impegno per il bene.
"È diventato strada quello che era sofferenza" Jan Twardowski
Nel 1941 i federalisti a Ventotene hanno sognato un'Europa diversa, e una società di liberi e uguali, e questo ancora oggi disturba e imbarazza proprio gli opportunisti che non hanno una visione. Qualcuno pensa che quello europeo sia semplicemente un sogno, che nulla di tutto ciò che prevede il Manifesto - gli Stati Uniti d'Europa - potrà mai accadere. Ma il Manifesto di Ventotene, quel Progetto d'un manifesto che sognava un'Europa libera e unita, ha ancora molto da dire, soprattutto a chi non si decide a muoversi da mezzo il guado, ed è lì come testimonianza di antifascismo, di egualitarismo, di speranza in un'Europa unita e pacificata, di liberi e uguali europei. (dall'introduzione di Piero S. Graglia)
Questo studio approfondisce il tema della ratio institutionis negli istituti religiosi femminili apostolici, mediante un'analisi interdisciplinare dei canoni 659, 660, 661. L'idea nasce dall'esperienza dell'autrice come donna e religiosa e dall'istanza di comprendere l'esigenza di una nuova definizione dei processi formativi, al fine di renderli maggiormente performanti. L'attuale modalità formativa non sembra riuscire a rispondere in maniera adeguata alle sfide odierne e, visto l'elevato numero di abbandoni, risulta necessario indagare le motivazioni che possano esserne alla base. A tale scopo - poiché la formazione è il luogo privilegiato dello sviluppo della maturità personale, della crescita interiore e spirituale, lo spazio dove si pongono le basi per la fedeltà nella perseveranza - bisogna individuare le carenze esistenti nei processi formativi e tentare approcci nuovi. Tutto ciò anche alla luce dell'esigenza di un nuovo Patto Educativo Globale che dia vita a un umanesimo solidale "plenario".
EDITORIALE
EditorialeTutti peccatori. Nell’anno 1300 Bonifacio VIII, il Papa spedito da Dante nel girone infernale dei simoniaci gi ...
LETTERE
Carla, don Giovanni, Loretta, Mario, Roberto, Battista, Andrea, Guido. a cura di Paola Bergaminipberga@tracce.it. Quei m ...
LETTERE
Ai lettori. Tracce. Ringrazio di cuore la redazione e tutti coloro che in questi anni hanno sostenuto e accompagnato il ...
PRIMO PIANO
La speranza dell’uomo nuovo. «La nostra compagnia è l’unica dove, qualunque cosa tu faccia, anche dopo trent’anni, se tu ...
PRIMO PIANO
La grande sconosciuta. «La speranza è la capacità di guardare al futuro sapendo che Dio non ci lascia soli. È la certezz ...
PRIMO PIANO
Il grido della Siria Cosa vuol dire “speranza” davanti al massacro di tanti innocenti? La risposta del nunzio Mario Zena ...
PRIMO PIANO
Solo chi spera può vivere. A differenza dell’ottimismo, la speranza si spinge oltre ciò che esiste. È una forza opposta ...
PRIMO PIANO
L’Anno Santo di uno skater in tonaca. Mathias Ledum, diacono norvegese, pellegrino con un migliaio di scandinavi e i lor ...
PRIMO PIANO
La basilica trasfigurata. L’invito del cardinale Tolentino, il sopralluogo notturno in San Pietro, la commozione nel sil ...
PRIMO PIANO
Dalla Russia con fede. Da Mosca iI pellegrinaggio di un centinaio di fedeli. «Dalla Porta Santa alla preghiera per il Pa ...
PRIMO PIANO
Misericordia illimitata. Le indulgenze sono centrali nell’Anno Santo. Emersero nel Medioevo, il loro “mercato” scatenò l ...
PRIMO PIANO
Il Giubileo nascosto. Oltre alle basiliche patriarcali, molti luoghi poco noti di Roma conservano tracce degli apostoli ...
PERCORSI
La nostra speranza. . Il bacio alla croce. ©Stephan Schenk.. . La nostra speranza si chiama Gesù. Egli è entrato dentro ...
PERCORSI
Il ribelle e la croce. Un bimbo in braccio alla madre proteso a baciare il patibolo: in questo gesto «tutto è positività ...
PERCORSI
Una strada realistica per la pace. Le guerre, la corsa agli armamenti, il dibattito sull’identità dell’Ue: l’Europa deve ...
PERCORSI
Il doppio “profitto”. È nata perché il fondatore voleva fare un lavoro socialmente utile. Di progetto in progetto, la co ...
PERCORSI
La strada della riconciliazione. A Porzûs la memoria dell’eccidio del 1945 fonda l’identità della popolazione: dalla ric ...
LIBRO DEL MESE
Un richiamo alla vita. Mauro Grimoldi. . Mauro Grimoldi è professore di Lettere al liceo Don Carlo Gnocchi di Carate Bri ...
BLOCKNOTES
podcast di Paola Ronconi. Il prezzo del perdono. . . L’abbraccio che ripara . Sulle principali piattaforme. ...
BLOCKNOTES
la mostra a cura di Opera d’Arte. Tintoretto a Milano. . . Deposizione . Attorno a Tintoretto. La Deposizione. www.chio ...
BLOCKNOTES
classica di Andrea Milanesi. Le note della pace. . . War and Peace. Valzer Sentimentale. Preludio n. 2. Danza dei ca ...
BLOCKNOTES
film di Elisa Benetti. La casa degli sguardi. di Luca Zingaretti con Gianmarco Franchini, Cristian Di Sante, Federico To ...
BLOCKNOTES
musica di Walter Muto. Riprendere in mano la vita. . . Intanto non è da poco una canzone che inizia di getto, un respiro ...
GRANDE FOTO
Luca Fiore. . Gas Sign. Sons of the Living . © Bryan Schutmaat. . Sons of the Living. gas. ...
LA STOIRA
Pausa caffè. La chiesa al centro del campus universitario raggiunge il massimo dell’affluenza al mattino, per la Messa d ...
La novità e unicità di questo volume risiedono nel fatto che in esso sono presentate, per la prima volta in Italia, le più sistematiche e specifiche analisi husserliane sulla coscienza emotiva (felicità, infelicità, gioia, dolore) e il fenomeno dei valori (bene, giusto, ingiusto, male). Analisi attualissime e di rara finezza: ogni azione morale ha un risvolto emotivo, e viceversa. Ad esempio: si è felici se si è giusti con gli altri; la gioia è un'emozione che nasce dalla relazione positiva con gli altri, e lo stesso vale per l'infelicità. Pagine che mostrano come la vita emotiva sia talmente intrecciata con le relazioni sociali e le azioni morali da rendere vano il riduzionismo neuroscientista oggi di moda. Un libro per filosofi, psicologi, educatori e chiunque voglia cercare di capire la vita affettiva e morale.
Questo testo si può definire una guida indispensabile e preziosa per ogni carmelitano secolare scalzo.