"L'opera del Meier costituisce la biblioteca fondamentale sulla nascita, la vita e la morte di Gesù per il prossimo millennio" (B.L. Visotzky). Tra le questioni difficili affrontate nel primo volume: il concepimento di Gesù fu verginale? ebbe fratelli e sorelle? si sposò o fu celibe? era illetterato? conobbe l'ebraico e il greco come l'aramaico?
Dalla quarta di copertina:
Il testo affronta il più grande enigma della ricerca religiosa moderna: chi era Gesù?
Questo libro rappresenta il primo tentativo esauriente di un biblista cattolico americano di trattare in maniera rigorosamente scientifica il “Gesù storico”. Per “Gesù storico”, Meier intende il Gesù che possiamo recuperare o ricostruire usando gli strumenti della moderna ricerca storica. Considerato lo stato frammentario delle fonti e la natura indiretta degli argomenti, il ritratto che ne deriva è incompleto e talvolta congetturale. Eppure, sostiene l’Autore, qualcosa si guadagna. L’“affermazione unanime” che emerge è aperta all’indagine ed al dibattito di tutte le parti interessate in eguale misura – cattolici, protestanti, ebrei, credenti e agnostici. Può servire come terreno comune per il dialogo ecumenico e per l’ulteriore ricerca.
Tra le questioni difficili che Meier affronta nel primo volume: il concepimento di Gesù fu verginale? ebbe fratelli o sorelle? si sposò o fu celibe? era illetterato? conobbe l’ebraico ed il greco come l’aramaico?
Il resoconto sobrio e ben ponderato di Meier sulla vita di Gesù è quanto meno sorprendente, come se quasi duemila anni più tardi considerassimo per la prima volta Gesù nel modo in cui devono averlo considerato i suoi contemporanei – “un ebreo marginale” – con tutte le implicazioni e le questioni sollevate da questo titolo deliberatamente provocatorio.
Uno dei piu eminenti rappresentanti del cattolicesimo esprime la sua opinione sul futuro della religione e della chiesa.
Le teorie economiche in dialogo con la Dottrina Sociale della Chiesa.
uno dei massimi esperti di teologia contemporanei spiega un argomento fondamentale della fede: la cristologia. E offerta una esposizione chiara di come la figura di gesu`unisca in sh la persona umana e la natura divina. Qui si viene introdottti semplicemente ma in modo rigoroso a capire come gesu`abbia potuto e possa unire in sh le caratteristiche dell'essere umano e della divinita. Il metodo genetico", accettato e proposto presso lo stesso concilio vaticano ii, giustifica e spiega come gesu`abbia potuto e voluto assumere sembianze umane e come abbia desiderato partecipare delle vicende terrene degli altri abitanti di questa terra puo`essendo proveniente e compartecipe della natura del padre. Questa summa teologica e di storia delle religioni e di rigorosa storiografia e`verame"
IL GIUDAISMO CRISTIANO E QUELLO DI MATRICE EBRAICA SONO ENTRATI IN COLLISIONE DAL 70 D.C. I RABBINI E I PADRI DELLA CHIESA HANNO SVOLTO CAMMINI INDIPENDENTI. QUESTO LIBRO VUOLE RISCOPRIRE E VALORIZZARE I BAGAGLI RELIGIOSI E CULTURALI COMUNI ALLE DUE TRADIZIONI. UN BEL SAGGIO SULLE RADICI RELIGIOSE, STORICHE E SIMBOLICHE SOGGIACENTI A DUE TRADIZIONI MONOTEISTICHE IMPORTANTI COME IL CRISTIANESIMO E L'EBRAISMO. TANTI CONSIGLI PER LEGGERE" LA BIBBIA E CONOSCERNE CERTE BASI E FONDAMENTI TEOLOGICI, RELIGIOSI, DOGMATICI, PER SAPERE QUALI SONO I RISPETTIVI CONTESTI ORIGINALI GEOGRAFICI E CUL "
l autore e`profondo conoscitore di gregorio magno; tale papa commentr i dati di fede aderendo al contesto culturale, alla mentalita, ai quadri simbolici della sua epoca. Fu attento ai problemi testuali, al rapporto bibbia-pastorale, all agiografia. Gregorio magno fu un esempio insigne del modo di pensare e di commentare i dati di fede ed esercitr un influsso importante nella mentalita e nella prassi religiosa e culturale per una lunga serie di secoli. Il pensiero e le opere di gregorio magno condizionarono fortemente sul pensiero e la fede cristiana e sulla mentalita occid
LE INTERPRETAZIONI DEI TESTI SACRI DEL CRISTIANESIMO DA PARTE DI CULTURE DIFFERENTI E ANTICHE COME QUELLA INDIANA FANNO EMERGERE SIA LE ORIGINI COMUNI DEL CEPPO INDOEUROPEO SIA ATTEGGIAMENTI ETICI E SPIRITUALI DIFFORMI. IL DIALOGO E`PIENAMENTE AVVIATO. Il testo si pone coerentemente rispetto al tema oggi trattatissimo della globalizzazione. L'autore esamina attentamente , non le cause e le spinte economiche, ma le origini culturali, etiche dei modi comportamentali e religiosi che nei millenni sono andati differenziandosi tra europa e subcontinente asiatico. L'indagine si muov e in un ambito peculiarmente metaculturale e interreligioso. Sono offerti spunti interessanti per moltissimi tipo di int
la preghiera fa si che la creazione entri a far parte del culto che noi rendiamo a dio. Un contatto con il creato e`occasione per educare alla liturgia e al suo linguaggio simbolico. Il linguaggio cristiano delle cose e della natura h, d altronde, radicato nella parola di dio. Un libro utile che invoglia a dedicare momenti intensi alla preghiera e alla contemplazione del creato. Quasi come una favola il testo conduce ad avvicinarsi, a percepire con sguardo meravigliato la natura che il nostro signore ha tanto mirabilmente creato per suo liber
E' arrivato il tempo di tentare! Le rivoluzioni non si attendono, si fanno! Si fanno anche leggendo un libro ottimista come questo, pieno di stimoli, di proposte e di suggestioni.
La liturgia delle ore, come tutta la liturgia cristiana, è una proclamazione escatologica della salvezza ricevuta in Cristo, una glorificazione e un rendimento di grazie a Dio per tale dono. In questo senso originale e primitivo, la liturgia delle ore è oltre il tempo.?Per il cristiano non c'è realmente nessuno spazio sacro, nessuna persona o tempi sacri: tutti sono redenti in Cristo. La liturgia delle ore è allora la celebrazione e manifestazione in momenti rituali di ciò che è e dovrebbe essere il nostro atteggiamento costante in ogni minuto del giorno, in una dialettica continua tra celebrazione e vita: la nostra incessante offerta sacerdotale in Cristo di noi stessi a lode e gloria del Padre, in rendimento di grazie per il dono della salvezza in Cristo. Con questi criteri e una conoscenza delle origini e degli sviluppi delle diverse liturgie cristiane tale che gli impedisce di essere prigioniero di clichés inverificati, Robert Taft, liturgista di fama mondiale, passa in rassegna la storia dell'ufficio divino nelle tradizioni cristiane, seguendo gli sviluppi liturgici della tradizione latina fino alla riforma del Vaticano II. È con questo sguardo che poi offre la riflessione sul significato della liturgia delle ore dei capitoli conclusivi.
Il sussidio è un cammino impegnativo che coinvolge i ragazzi che hanno ricevuto la Cresima e vogliono approfondire il discorso di fede per mettersi al seguito di Gesù in modo convinto e responsabile. Come risulta chiaramente dal titolo, il testo paragona il cammino di fede del ragazzo al momento in cui un aereo sta per decollare.
Sessanta giochi originali raccolti in venti capitoli tematici, ciascuno dei quali è introdotto da una filastrocca. Per ogni gioco sono indicati la tipologia, il numero dei giovatori, il materiale occorrente, la preparazione e le regole.