Qual è il ruolo svolto dagli affetti nello sviluppo della mente? E quali forme arcaiche di funzionamento mentale si celano dietro quei pazienti che non hanno parole per esprimere i loro sentimenti e si affidano a vaghe manifestazioni psicosomatiche o abbozzi di pensiero per dar voce alle loro emozioni? Per riflettere su questi e altri quesiti, seguendo una prospettiva che integra le più recenti ricerche di orientamento psicoanalitico con i dati provenienti dalle neuroscienze cognitive, l'autrice ha delineato un percorso che prende l'avvio dalla teoria delle emozioni di Bowlby e, attraverso l'esame degli elementi a forte valenza strutturante propri delle interazioni di attaccamento, giunge a considerare gli effetti che i fenomeni di microregolazione affettiva hanno sulla maturazione dipendente dall'esperienza del cervello destro. Grazie all'analisi delle caratteristiche delle relazioni attorno alle quali si organizza il mondo interno dell'individuo e dei sistemi cerebrali che mediano l'instaurarsi delle funzioni psichiche in senso sia sano sia patologico, il testo consente, quindi, una migliore comprensione dei processi mentali, spesso estranei e inquietanti, propri di quei pazienti che hanno sperimentato relazioni di attaccamento disfunzionali e che, pertanto, necessitano di un lavoro clinico capace di sintonizzarsi su un registro comunicativo non verbale e presimbolico per cogliere significati là dove le parole rimangono soffocate.
Il testo si rivolge a tutti gli "operatori dell'aiuto" che si occupano dei problemi della crescita (genitori, insegnanti, psicologi, terapisti, medici...) e illustra, anche con esempi e testimonianze, i più frequenti ostacoli a un corretto sviluppo, suggerendo interventi di prevenzione e di recupero delle eventuali difficoltà. Per ogni fascia d'età: prima infanzia (0-3 anni), seconda infanzia (3-6 anni), prima fanciullezza (6-9 anni), seconda fanciullezza (9-12 anni), prima adolescenza (12-15 anni), seconda adolescenza (15-18 anni), si forniscono informazioni analitiche sullo sviluppo psicologico "normale" e sui principali sintomi di devianza o disabilità che si manifestano prevalentemente in quegli anni, e che meritano attenzione e valutazione accurata e soprattutto un adeguato intervento di recupero. Si propongono in fondo al testo alcuni esempi di attività abilitative e riabilitative.
Come e quando ci si scopre gay e lesbiche? Cosa vuol dire omosessualità nelle altre culture? E cosa accade nelle specie animali? Se nell'Ottocento l'omosessualità era ancora considerata una malattia, oggi viene definita una variante dello sviluppo, ed è diventata una condizione sempre più visibile nelle società moderne. Lesbiche e gay si confrontano con un contesto meno ostile - anche se pregiudizi e discriminazioni persistono talora in forme subdole -, formano coppie e famiglie e scelgono di rivelarsi sul luogo di lavoro. Nel volume si considerano i molti aspetti dell'omosessualità nel mondo odierno, mettendo anche in luce analogie e diversità di comportamenti tra gay e lesbiche all'interno della comunità.
«Cosa significa essere se stessi e vivere in sintonia con la propria natura più profonda? Quale spia si accende quando ci perdiamo, vivendo lontano da noi stessi? E perché si è infelici lontani da se stessi? Quando, dove, perché ci si perde? È possibile ritrovarsi? E come? Quali virus psicologici hanno il potere di avvelenare la fondamentale fiducia in se stessi? Quali meccanismi inducono ad annullarsi? Quali oscure paure suggeriscono di vivere la propria vita senza se stessi?
Questi interrogativi formano l’intreccio della presente riflessione, che intende indicare una direzione al desiderio di una vita più autentica e realizzata».
Un libro che parla dell’adulto, ma anche del ragazzo o dell’adolescente, che parla della relazione educativa, ma anche di quella di coppia, della vocazione e del senso della vita, che coinvolge tematiche sociali e culturali.
Destinatari
Un ampio pubblico.
Autore
Osvaldo Poli, psicologo e psicoterapeuta, è titolare di una rubrica fissa su Famiglia Cristiana. Si occupa principalmente della formazione dei genitori e della coppia, collaborando con diversi gruppi, istituzioni e riviste. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Non ho paura a dirti di no (20073), Cuore di papà (20083), Né asino né re (2008) e Mamme che amano troppo. Per non crescere piccoli tiranni e figli bamboccioni (2009).
Punti forti
Un autore conosciuto e con un suo pubblico consolidato.
Osvaldo Poli è titolare di una rubrica fissa su Famiglia Cristiana.
L’Autore offre una breve panoramica dei sentimenti degli adolescenti, i loro disagi, i loro bisogni in un tempo di trasformazione della personalità certamente difficile.
La presenza intelligente dei genitori può facilitare un processo di crescita di per sé problematico.
Punti forti
Il mondo conflittuale dell’adolescenza e le relazione genitori e figli.
Destinatari
Genitori ed educatori in genere. Ma anche il mondo dei giovani.
Autore
Luciano Verdone è professore di Psicologia e Filosofia. Insegna in un liceo di Teramo. Pubblicista, è guida del sito internet «Grafologia e test» nel portale Supereva. È autore di vari testi a carattere psicologico e sociologico. Tra gli ultimi, per Paoline Editoriale Libri: Una vita senza fine (2007); Terapia dei valori. Come raggiungere un benessere psicofisico (2007); Cucchiella-Verdone, La vita a due. Una conquista quotidiana (2008); Emergenza educativa in un mondo che cambia (2009). L’ottimismo (2009); L’autostima (2009); Se dico amore (2010).
Chi è l'uomo studiato dal cognitivismo? Da diversi anni, sia in psicologia sia nelle neuroscienze, stiamo assistendo allo sforzo di indagare l'uomo come "persona", cogliendone gli specifici modi di essere che non sono riducibili a nessuna categorizzazione formale. È l'uomo incarnato e situato, quello cui deve mirare una matura scienza del soggetto. La psicoterapia cognitiva neuropsicologica, nel fare propria questa visione dell'essere umano come persona e non come "macchina/processo", utilizza la neuropsicologia per attuare una coerente traduzione tra i diversi linguaggi specialistici di area biologica e psicofenomenologica. Si tratta di una prospettiva che realizza il dialogo tra discipline specialistiche che cercano di dire, ognuna nel suo linguaggio, "quasi" la stessa cosa, ossia un fenomeno che in natura è uno: i modi di essere della persona che agisce e patisce.
L'indagine segue le linee della psicologia e della psicopatologia e non è quindi un'interpretazione in chiave esclusiva di psicoanalisi anche se la psicoanalisi stessa può considerarsi uno strumento importante ma non esaustivo di interpretazione dell'ampia gamma dei contenuti dell'opera kafkiana. Ambizione degli autori è la proposta di operare una sintesi tra messaggio letterario, filosofico e psicologico privilegiando le motivazioni psicologiche e psicopatologiche che lo sottendono.
Si considerano da una prospettiva psicoanalitica le motivazioni che possono portare alle pratiche del piercing, del tatuaggio, di certa chirurgia estetica o di altre modificazioni del corpo. Alessandra Lemma attinge al suo lavoro clinico e alla ricerca ma anche al cinema, alla narrativa e all’arte, per suggerire che l’origine della spinta a modificare in maniera estensiva la superficie del proprio corpo e la preoccupazione eccessiva per il proprio aspetto abitano nel mondo interno della persona, sotto la pelle.
Il primo testo sistematico su quel settore della psicologia economica che si occupa di fisco e spesa pubblica. Temi fondamentali sono le scelte dei decisori fiscali in termini di prelievo e spesa e il comportamento dei contribuenti. Il tipo di imposte, il loro ammontare, le sanzioni da imporre agli evasori sono correlati con il modo di percepire questi aspetti della fiscalità e con le reazioni dei contribuenti che, non si deve dimenticare, sono anche elettori. Il volume si rivolge a un pubblico molto ampio, non solo di psicologi e di economisti ma anche di tecnici del settore fiscale.
Questo studio - condotto attraverso interviste che hanno consentito di individuare usi e costumi del popolo di internet - ha permesso all'Autrice costruire 10 Assunti di base tratti dal Mondo reale e messi a confronto con i vissuti del mondo virtuale, che danno origine a norme e regole spessoin antitesi e contrapposizione nei due mondi.
Il volume intende proporsi come inizio di una lunga ricerca, perché questo mondo di anime perse e sole, ha un nome, un corpo, un cuore, e di certo continuerà a crescere con i suoi cambiamenti, come avviene in ogni Sistema popolato da esseri viventi; il suo studio antropologico ci offrirà la chiave per aprire un grande portone…senza sorprese.
Rosaura Giovannetti, psicologa, psicoterapeuta in medicina psicosomatica, consulente tecnico tribunale di Roma e criminologa ha maturato la sua esperienza nel sociale in una delle prime cooperative di animazione socio-culturale romane: "Collettivo G". E' ideatrice della metodologia "Animazione Psicopedagogica". Dal 1989 promuove la sua metodologia come formatrice docente nelle scuole italiane. In qualità di regista programmista Rai ha realizzato e condotto numerose trasmissioni radiofoniche per il Dipartimento Scuola Educazione e per la Rai di Perugia. E' autrice, con Roberto Coccia, del Manuale di Animazione Psicopedagogica (Franco Angeli, 2006).
Un libro dedicato alla psicoanalisi come avventura umana, di incontri "ravvicinati" in cui, attraverso la passione e l'amore, ci disponiamo a vivere la parte più intima dell'altro e a offrire il meglio di noi stessi.