Questo Manuale che giunge alla decima edizione nasce dall'esperienza dell'Autore e dalla sua intenzione di trasmettere qualcosa. Lo scopo che l'Autore si è prefisso, sinteticamente è individuabile nella convinzione che un corso istituzionale di diritto processuale civile deve fornire alcune nozioni fondamentali: poche, ma spiegate approfonditamente. In quest'ottica, gli esempi - di cui nel testo si fa largo uso - assumono un ruolo speculare e non meno essenziale della spiegazione generalizzante.
Il testo integrale del Vangelo secondo Matteo, tradotto e commentato da Rosalba Manes. Versione dal testo originale in una lingua italiana fluente e suggestiva, per rendere la sorprendente ricchezza del linguaggio evangelico; commento fondato su un'accurata analisi del testo, arricchita da sensibilità e intuizione femminili; particolare attenzione alla presenza decisiva delle donne nel racconto evangelico.
Vincenzo ha un progetto che gli frulla nella testa: insieme a Mirko e a Viola vuole formare una banda. Ma non di quelle che fanno cose cattive! Al contrario, la loro missione sarà difendere i vecchietti del quartiere dai rapinatori, e quando la nonna di Vincenzo viene avvicinata da una signora dall'aria sospetta, capiscono che è arrivato il momento di entrare in azione... Età di lettura: da 7 anni.
Este libro pretende ser un recurso práctico para los estudiantes que desean avanzar en su conocimiento del griego del Nuevo Testamento, más allá del nivel introductorio. En la discusión de cada tema gramatical, se ofrece una breve explicación seguida por varias citas textuales que ilustran el uso lingüístico examinado. La selección de materiales y la forma de presentación son el fruto de la experiencia del autor en su enseñanza del griego ático y koiné en diversos entornos académicos. Esperamos que cualquier beneficio que puedan obtener aquellos que usen este manual proporcione una confirmación adicional del valor del análisis gramatical preciso y bien informado en la compleja tarea de la exégesis bíblica.
Pinocchio, Geppetto, Mangiafuoco, il gatto e la volpe: i personaggi indimenticabili di un grande classico per bambini e adulti prendono vita nell'universo fantastico e coloratissimo creato dalla penna e dal pennello di Marcello Jori.
Se frequenti un corso di laurea triennale in una facoltà umanistica, sai bene che, per coronare il tuo percorso, dovrai affrontare un passaggio fondamentale: la tesi di laurea. Dopo tanti esami orali, la scelta dell'argomento e del relatore, la bibliografia e le pagine bianche da riempire potrebbero apparirti come un ostacolo (quasi) insormontabile. Ma niente paura: scrivere la tesi di laurea senza soffrire troppo è possibile, basta sapere come fare. Tutto parte da una buona pianificazione, e in questo libro troverai consigli per organizzare il flusso di lavoro (dall'idea iniziale alla consegna), indicazioni per scrivere e presentare al meglio il tuo elaborato, regole di netiquette da seguire con il relatore e suggerimenti di comportamento per la discussione (compresa la gestione dei parenti e degli amici). Seguili, il lavoro scorrerà liscio e senza intoppi. Alla fine ti accorgerai con sollievo di quanto tutto sia stato rapido e leggero.
La fortuna di Mattia si chiama Zaccaria. È suo nonno. Un tipo alto, magro, con i baffi e un vocione che fa tremare i vetri alle finestre. Da quando è venuto a vivere in casa del nipote, dividendo con lui la camera da letto perché altro posto non c'è, le cose sono cambiate da così a così. Per Mattia la noiosa vita di figlio unico è come se avesse ingranato la quarta e... via nei boschi a imparare i versi degli uccelli e il modo che usano gli alberi per comunicare fra di loro, a cercare castagne o a raccogliere ciliegie arrampicati sui rami. E la sera, aspettando di addormentarsi, il suono della voce del nonno che racconta storie incredibili di luoghi e persone mai sentiti prima. Un paradiso! con un sacco di verde intorno e un cielo sempre azzurro. Una mattina, però, quando si sveglia, Zaccaria non sembra più lo stesso. È serio, nervoso, e non si capisce di cosa stia parlando. La diagnosi del medico non lascia dubbi: non si può più tenerlo lì. E per Mattia il mondo intero sembra crollare di colpo. Possibile che il nonno sia così grave e non si tratti invece di uno dei suoi scherzi? Oppure è entrato in una realtà tutta nuova che si apre solo davanti agli occhi di chi la sa vedere? Con "Sotto un cielo sempre azzurro" Andrea Vitali ci porta nel luogo più intimo della sua fantasia. Ammicca, invitandoci a seguirlo dietro cancelli invisibili ma che cigolano davvero, in quello spazio della nostra mente in cui conserviamo la parte più vitale di noi stessi ma che spesso crediamo non sia più possibile raggiungere, quando invece non sarebbe così difficile scoprire la meraviglia che ci circonda, soprattutto in ciò che chiamiamo follia solo perché abbiamo paura di guardare il vero nascosto in ogni cosa. In appendice al romanzo, il racconto "Sui matti non piove mai".
Viviamo secondo un modello di sviluppo che adora gli oggetti, non la lettura, la cultura, la partecipazione sociale e politica. Consumiamo, inquiniamo, ma così devastiamo noi stessi e il nostro pianeta. Essere migliori è diventato quindi un'urgenza, e il lavoro etico e spirituale una necessità non rimandabile. Ma come far nascere, in noi, il desiderio di praticare il bene? Dove trovare una motivazione che sappia liberarci dalle catene dell'effimero/della società, una forza motrice che dia impulso al nostro costante bisogno di guarigione e al nostro infinito desiderio di bellezza? Riscoprendo le nostre radici che affondano nella cultura classica e nella tradizione cristiana Vito Mancuso ci accompagna in viaggio lungo il sentiero delle quattro virtù cardinali, e offre una nuova prospettiva di senso per le nostre vite in balìa dei tumultuosi venti dell'esistenza. Perché solo colui che non cerca più di vincere e di prevalere, ma recupera il senso profondo dell'essere forte, saggio e temperante, può infine essere giusto, e fiorire in armonia con il mondo.
Forte, fortezza, casamatta, rocca, bastione, cittadella: il paesaggio della penisola è ricco d'innumerevoli strutture difensive sopravvissute a secolari, talvolta millenarie, fasi di riadattamento e riutilizzo. In esse cogliamo il sedimento tutto italiano di architettura e storia militare, ma anche di scienza, arte, cultura e società. Dall'Orlando furioso al Deserto dei Tartari, tanti luoghi del nostro immaginario evocano queste fortificazioni. L'itinerario che ci propongono queste pagine spazia da costruzioni molto antiche (Castel Sant'Angelo) e medievali (San Leo, Castello Sforzesco) a fortezze spagnole (Castel dell'Ovo a Napoli), contro i pirati (Trapani e Ustica in Sicilia), alpine (Fenestrelle), risorgimentali (Gaeta, Peschiera), fino a quelle più recenti del Novecento.
Questo è il romanzo più recente della scrittrice polacca Olga Tokarczuk. Il romanzo descrive la vita a Nowa Ruda, una piccola città della Slesia, una zona che ha fatto via via parte della Polonia, della Germania e dell'ex Cecoslovacchia. Gli abitanti sono polacchi che dopo la guerra hanno lasciato i territori polacchi a est e si sono trasferiti a ovest, occupando le case abbandonate dai tedeschi in fuga nei territori della Germania post-nazista. Ben presto la narratrice scopre che ogni persona - e ogni cosa ha la sua storia. Con l'aiuto di Marta, la sua enigmatica vicina, accumula queste vicende, disegnando la storia di Nowa Ruda a partire dalla sua fondazione. Si intrecciano gli episodi più eterogenei, dalle vite dei santi a buffi aneddoti contemporanei. Ognuna delle storie rappresenta un mattone che va a comporre l'enorme monumento costituito dalla cittadina. Ciò che emerge è il messaggio che la storia di ogni luogo - per quanto umile - è illimitata, che descrivendo o scavando alle radici di una vita, di una casa o di un quartiere, si possono scorgere tutte le connessioni, non solo con il singolo e con i suoi sogni, ma con l'intero universo.
Vengono proposte delle meditazioni sulla Parola di Dio proclamata nella Liturgia di ogni giorno dell'Avvento, festivo e feriale, con l'aggiunta di quella della Solennità dell'Immacolata Concezione.