Queste pagine sono un diario che accompagna l'anima nelle sue diverse stagioni, in un percorso che, attraverso meditazioni, propositi e preghiere, offre spunti e strumenti per camminare verso la pienezza. Il timone che orienta questo viaggio è la volontà, dono stupendo di Dio, che deve essere allenata e irrobustita affinché mantenga la rotta fra aridità e fioriture, tempeste e distese di azzurro.
Religione della razza e cristianesimo non sono conciliabili mentre affidarsi al Reich è precipitare in un abisso. Sono queste le convinzioni che hanno spinto mons. Celestino Endrici, arcivescovo di Trento (1904-1940), a sviluppare per il suo popolo una vasta azione contro il nazismo. Lo evidenziano cinquanta documenti inediti e altri poco conosciuti che, riportati in questo libro, rilanciano un messaggio ancora oggi attuale. Presentazione di Giorgio Postal.
In questo numero: Nell'eredità del Sinodo sui giovani l'esortazione Christus vivit occupa un posto di rilievo, offrendo un contributo alla revisione della pastorale della Chiesa tutta. Il 50° anniversario dell'Humanae vitae è spunto per una rilettura teologico-morale del dibattito che l'ha preceduta e della vicenda tormentata della sua ricezione. Il saggio di J.F. Keenan apre un confronto a più voci sull'impatto della svolta conciliare nelle differenti aree linguistiche della produzione teologico-morale. Quanto al significato teologico-fondamentale del dialogo tra filosofia e teologia il saggio di G. Ferretti istruisce un suggestivo confronto con il pensiero di P. Sequeri.
I disegni più amati dell'albo "La foresta incantata" di Johanna Basford raccolti in una edizione esclusiva di grande formato e pregio. Da colorare, staccare e incorniciare.
Editoriale
Castel Sant’Angelo e San Michele formano un binomio inscindibile
di Roberto de Mattei
2
Attualità, politica e società
Islam, ossessione di potere
di Lorenza Formicola
4
Aiutarli a casa loro – Intervista al dott. Pietro Venezia
di Chiara Chiessi
8
Cristianità tra passato e futuro
di Vito Muschitiello
11
Notizie
Italia – Comune patrocina incontro Lgbt coi bimbi, è bufera
di Corrispondenza Romana
17
Onu/1 – Teorizzata in un rapporto la «Grande Sostituzione»
di Corrispondenza Romana
17
Onu/2 – L’aborto incluso nel… «diritto alla vita»!
di Corrispondenza Romana
17
Islam – Sito propone percosse per le spose “indisciplinate”
di Corrispondenza Romana
18
Transumanesimo – Sempre più verso nuove dittature digitali
di Corrispondenza Romana
18
Dossier
Il Muro dimenticato – Intervista a Gennaro Malgieri
di Mauro Faverzani
20
Testimonianze dal Muro – Intervista a Massimo Magliaro
di Mauro Faverzani
24
Così raccontai il crollo del Muro – Intervista a Mauro Mazza
di Luigi Bertoldi
27
Gli archivi rivelano… – Intervista ad Alberto Rosselli
di Luigi Bertoldi
30
Quella notte, il Muro
di Luciano Garibaldi
33
Il Muro e Fatima
di Lorenza Formicola
36
Padre Tyn: una vita per il Muro
di Roberto de Mattei
39
A fianco dei sacerdoti perseguitati
di Cristina Siccardi
43
Arte e Cultura
Corteo per uno sposalizio
di Francesca Bonadonna
46
Gli affreschi di Assisi
di Michela Gianfranceschi
70
Tobiolo e l’angelo
di Sara Magister
75
Fede, Morale e Teologia
Celibato sacerdotale. Appartenere totalmente a Cristo
di card. Raymond Leo Burke
48
Tesori d'Italia
La pieve di San Giorgio
di Francesco Corradi
54
Vita e fede quotidiana
di Gabriele Bodini
59
Quel borgo nel castello
di Francesco Corradi
64
Recensioni
Tutti i Dialoghi
di Gianandrea de Antonellis
78
La strana morte dell’Europa
di Gianandrea de Antonellis
78
Licenza di uccidere. La legalizzazione dell’eutanasia in Italia
di Gianandrea de Antonellis
79
Eurabia. Come l’Europa è diventata anticristiana, antioccidentale, antiamericana, antisemita
di Gianandrea de Antonellis
79
Lettere
Un catechismo davvero cattolico
80
Agenda
Festa dell’uva
81
Palio dei Terzieri
81
Sagra del fungo porcino
81
Il dovere dei cattolici nei tempi di crisi
Oggi si è smarrita la vera nozione di fede, perché la si riduce a esperienza sentimentale, dimenticando che essa è un atto della ragione, avente per oggetto la verità. Perciò, quando il sensus fidei evidenzia un contrasto tra alcune espressioni delle autorità ecclesiastiche e la Tradizione della Chiesa, il credente deve far ricorso al buon uso della logica illuminata dalla grazia, rifiutare ogni ambiguità e contraffazione della verità, appoggiandosi sulla Tradizione immutabile della Chiesa, che non si contrappone al Magistero, ma lo include. Come è accaduto a Roma, in occasione del Sinodo sull’Amazzonia di ottobre…
Roberto de Mattei
Letterato curioso, sempre alla ricerca del nuovo, Giovanni Boccaccio «nel corso della sua vita è stato attratto dai più disparati ambiti del sapere e, come scrittore, ha sperimentato un gran numero di generi letterari; è stato uomo di corte, mercante, amministratore del Comune; si è adoperato a diffondere la letteratura in volgare ed è stato parte attiva di elitari circoli umanistici. A tanta apertura e disponibilità si accompagna una straordinaria capacità di recepire, assorbire, introiettare: anche grazie a questa disposizione innata è diventato il più polivalente e sperimentale scrittore del suo secolo». Un genio multiforme dietro al quale, tuttavia, si cela un'inaspettata fragilità, come uomo e letterato: «Boccaccio accoglie, ma anche si adegua; si modella sugli ambienti circostanti, ridisegna il suo profilo intellettuale sulle aspettative altrui, o almeno, su quelle che lui ritiene tali». Dopo i volumi dedicati a Dante e Petrarca, Marco Santagata torna a parlare dell'ultima delle tre corone fiorentine. All'analisi critica delle singole opere, Santagata predilige un discorso unitario che tiene insieme storia politica e sociale, panorama culturale e biografia. Dall'infanzia tra Certaldo e Firenze al trasferimento a Napoli, dagli studi di diritto alla nascita del romanziere, dall'incontro con Petrarca e l'umanesimo fino alla vecchiaia, il racconto delle vicende biografiche di Boccaccio e insieme della sua carriera di scrittore e di intellettuale.
Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali degli altri. Stanchi dei soprusi, gli animali di una fattoria decidono di ribellarsi agli umani e, cacciato il proprietario, danno vita a un nuovo ordine fondato sull'uguaglianza. Ben presto, però, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con astuzia, cupidigia e prepotenza si impongono sugli altri animali. L'acuta satira orwelliana contro il totalitarismo è unita in questo apologo a una felicità inventiva e a un'energia stilistica che pongono "La fattoria degli animali" tra le opere più celebri della narrativa del Novecento.
Dove la vita sa essere durissima ma anche piena d’avventure, tra vascelli fantasma e tempeste perfette, incendi sopra i flutti e ribellioni sotto coperta, con il rischio, sempre presente, di naufragare su isole deserte e di vedere emergere, da un momento all’altro, i mostri degli abissi. Senza dimenticare il mondo sommerso, quello in cui si possono trovare razziatori di uomini, divinità sedute al tavolo di lavoro e sirene che ingabbiano le anime. Da Edgar Allan Poe a Emilio Salgari, da Jules Verne a Jack London, da Herman Melville a Joseph Conrad, i racconti dei piú grandi autori che hanno fatto la storia e il mito del mare: questo luogo dell’immaginario dove finiamo sempre per ritrovarci, sullo specchio dell’acqua, affacciati su noi stessi.
Tempo di Natale - Tempo ordinario. Periodico religioso mensile (anno 13 - n. 1 /2020) in edizione tascabile che propone due pagine quotidiane - una pillola di liturgia delle Ore - per chi vuole dedicarsi alla preghiera in un momento della giornata. Contiene il rito della Messa, la liturgia della Parola e le parti proprie delle celebrazioni eucaristiche feriali e festive, affiancate dal commento. Le riflessioni sono curate da fr. MichaelDavide, fr. Adalberto Piovano, fr. Luca Fallica e fr. Roberto Pasolini. Arricchiscono la rivista il calendario interreligioso, la segnalazione, le giornate particolari - ecclesiali e civili - e alcune pagine di riflessione. Abbonandosi all'edizione web sarà possibile scaricare i contenuti in formato PDF. Iscrivendosi alla newsletter, si riceverà quotidianamente via e-mail il link al PDF della messa del giorno.
Questa nuova edizione di Diritto Processuale Civile vede la luce dopo la triste scomparsa del prof. Crisanto Mandrioli, sopraggiunta alla fine di novembre dello scorso anno. Egli iniziò la pubblicazione di quest’opera oltre quarant’anni fa. Risale al 1975, infatti, la prima edizione a stampa, con il titolo Corso di diritto processuale civile, preceduta – negli anni fra il 1971 e il 1974 – da un’edizione litografica in tre volumetti, significativamente sottotitolata Appunti per gli studenti.
Fin dall’inizio l’obiettivo del suo Autore è stato quello di riuscire a coniugare in un’equilibrata sintesi – ad uso soprattutto degli studenti – quanto di nuovo andava emergendo dal continuo, inevitabile rinnovarsi del processo civile e dall’infaticabile lavoro del legislatore e i principi, i concetti e gli istituti, propri del patrimonio ideale e culturale del diritto processuale civile. Obiettivo che sarà tenuto fermo anche per il futuro.
In questa nuova edizione, in particolare, oltre a provvedere al consueto aggiornamento giurisprudenziale e bibliografico, si è tenuto conto delle ulteriori modifiche normative nel frattempo intervenute, fino alle più recenti, che hanno riguardato alcuni profili del processo esecutivo (D.L. 14 dicembre 2018 n. 135, conv. dalla L. 11 febbraio 2019 n. 12) e la nuova disciplina sull’azione di classe e sull’azione inibitoria collettiva, introdotta con la L. 12 aprile 2019 n. 31.
Bruxelles, 1943. Helene ha vent’anni ed è orfana. Sopravvive a stento, spacciandosi per un ragazzo e vendendo qualche copia di «Le Soir», un tempo il quotidiano più popolare del Belgio, ora ridotto a uno strumento di propaganda nazista. La vita di Helene è destinata a cambiare dopo l’incontro con un giornalista, Marc Aubrion, che la introduce in un gruppo segreto di dissidenti che pubblicano articoli illegali. Quando i nazisti riescono a risalire agli oppositori, li mettono davanti a una scelta impossibile: trasformare i loro articoli in un’arma contro gli Alleati, piegandosi alla propaganda tedesca, oppure essere uccisi. Con le spalle al muro, Aubrion prende una decisione disperata: fingeranno di obbedire ai nazisti mentre prepareranno un’edizione fasulla di «Le Soir» che prenderà in giro Hitler e Stalin. In questo modo sfideranno apertamente i loro oppressori. Così “i ventriloqui” rischieranno la vita per dimostrare che, nonostante i nazisti abbiano tappato loro la bocca, non potranno mai ridurli al silenzio.