Il libro riflette su un tema che in vari modi oggi si presenta in primo piano nella nostra società e all'interno della Chiesa. L'autore parte dal modo con cui i "laici", spesso in aspra polemica con i cattolici, concepiscono l'autonomia dello Stato, della politica, della cultura rispetto alla Chiesa. In un secondo momento tratta della laicità della Chiesa, cioè la comprensione che la comunità cristiana ha di se stessa come distinta dal mondo e del mondo dotato di autonomia rispetto alla sfera religiosa. Il terzo ambito considerato è quello della vita stessa della comunità cristiana.
In questo volume l'autore analizza alcune delle domande che da sempre salgono dal cuore dell'uomo: chi sono io? Chi è l'uomo? Qual è il senso della nostra vita? Il libro propone la soluzione cristiana come via definitiva per risolvere l'enigma dell'esistenza. Accanto alla presentazione tradizionale del messaggio cristiano, l'autore affronta una serie di argomenti che cercano di mostrare che Dio si fa incontro a coloro che sono capaci di stupore davanti alla Creazione. E' anche ribadita la necessità di quella santità quotidiana richiesta a ogni battezzato.
Questo terzo e ultimo volume del "Corso inusuale di catechesi" pone al centro dell'enigma della storia, quasi sua prevalente ragione e sua causa prima, l'enigma dell'uomo. A quanti si interrogano sulle oscurità inesplicabili che ci sono in noi, l'Autore di ogni dono perfetto risponde con il battesimo nel quale, nascendo dall'acqua e dallo Spirito, davvero rinasciamo "dall'alto".
L’itinerario, sperimentato dapprima in alcune parrocchie pilota della diocesi di Trento e diffusosi poi sul territorio nazionale, è indirizzato ai fanciulli che si preparano ai sacramenti e alle loro famiglie. Il suo presupposto è la convinzione che, per compiere un vero cammino di iniziazione cristiana coi bambini, sia indispensabile un autentico coinvolgimento dei genitori: la fede infatti non si trasmette per concetti o lezioni frontali, ma tramite lezioni di vita. Impegno fondamentale della comunità cristiana diviene quindi rendere i genitori consapevoli e responsabili del servizio alla vita che Dio ha posto nelle loro mani, promuovere in loro una fede adulta e illuminarne il compito educativo in qualità di catechisti e primi maestri della fede per i loro figli.
Il percorso è complessivamente scandito in cinque tappe – arare, seminare, irrigare, germogliare, portare frutto – della durata di un anno ciascuna, che prevedono momenti specifici per i genitori e per i fanciulli, nonché incontri comuni. I testi presentati in questa sede – rispettivamente a uso dei genitori (schede), dei loro animatori (guida), dei catechisti dei bambini (sussidio) – si riferiscono al quarto anno del percorso, organizzato in sei incontri con i genitori, altrettanti con i fanciulli e tre momenti comuni.
La grande novità pastorale del progetto sta nel perseguire il risultato di educare i figli alla catechesi, accompagnando i genitori a essere figure testimoniali, formatori nella fede: genitori e figli crescono insieme nel cammino di iniziazione cristiana. Per la chiarezza con cui l’itinerario viene presentato, esso si rende davvero fruibile alle comunità che vogliano prenderlo in considerazione.
Sommario
Presentazione (W. Ruspi). Premessa. Il progetto. Sussidiazione degli incontri del quarto anno. Incontro di avvio: «Io ti rendo lode, Padre» (Lc 10,21). 1. «Beati voi» (Mt 5,1-11). 2. «Sarà grande nel regno dei cieli» (Mt 5,19). 3. «Effonderò il mio Spirito ed essi profeteranno» (At 2,17). 4. «Camminate secondo lo Spirito» (Gal 5,16). 5. «La carità non avrà mai fine» (1Cor 13,8). 6. «Un cuor solo e un’anima sola» (At 4,32).
Inoltre la GUIDA PER GLI ANIMATORI comprende: Incontri di festa con le famiglie (di questa sezione le SCHEDE PER I GENITORI contengono, per ogni incontro, le celebrazioni). 1. «Voi siete la luce del mondo» (Mt 5,14). Celebrazione: «Voi siete la luce del mondo» (Mt 5,14). 2. «Offrite il vostro corpo come sacrificio vivente» (Rm 12,1). Celebrazione: «Benedirò il Signore in ogni tempo» (Sal 33,1). 3. «Un solo corpo, un solo Spirito» (1Cor 12,1-27). Celebrazione: «Accoglietevi gli uni gli altri» (Rm 15,7). Bibliografia.
L’itinerario, sperimentato dapprima in alcune parrocchie pilota della diocesi di Trento e diffusosi poi sul territorio nazionale, è indirizzato ai fanciulli che si preparano ai sacramenti e alle loro famiglie. Il suo presupposto è la convinzione che, per compiere un vero cammino di iniziazione cristiana coi bambini, sia indispensabile un autentico coinvolgimento dei genitori: la fede infatti non si trasmette per concetti o lezioni frontali, ma tramite lezioni di vita. Impegno fondamentale della comunità cristiana diviene quindi rendere i genitori consapevoli e responsabili del servizio alla vita che Dio ha posto nelle loro mani, promuovere in loro una fede adulta e illuminarne il compito educativo in qualità di catechisti e primi maestri della fede per i loro figli.
Il percorso è complessivamente scandito in cinque tappe – arare, seminare, irrigare, germogliare, portare frutto – della durata di un anno ciascuna, che prevedono momenti specifici per i genitori e per i fanciulli, nonché incontri comuni. I testi presentati in questa sede – rispettivamente a uso dei genitori (schede), dei loro animatori (guida), dei catechisti dei bambini (sussidio) – si riferiscono al quarto anno del percorso, organizzato in sei incontri con i genitori, altrettanti con i fanciulli e tre momenti comuni.
La grande novità pastorale del progetto sta nel perseguire il risultato di educare i figli alla catechesi, accompagnando i genitori a essere figure testimoniali, formatori nella fede: genitori e figli crescono insieme nel cammino di iniziazione cristiana. Per la chiarezza con cui l’itinerario viene presentato, esso si rende davvero fruibile alle comunità che vogliano prenderlo in considerazione.
Sommario
Presentazione (W. Ruspi). Premessa. Il progetto. Sussidiazione degli incontri del quarto anno. Incontro di avvio: «Io ti rendo lode, Padre» (Lc 10,21). 1. «Beati voi» (Mt 5,1-11). 2. «Sarà grande nel regno dei cieli» (Mt 5,19). 3. «Effonderò il mio Spirito ed essi profeteranno» (At 2,17). 4. «Camminate secondo lo Spirito» (Gal 5,16). 5. «La carità non avrà mai fine» (1Cor 13,8). 6. «Un cuor solo e un’anima sola» (At 4,32).
Inoltre la GUIDA PER GLI ANIMATORI comprende: Incontri di festa con le famiglie (di questa sezione le SCHEDE PER I GENITORI contengono, per ogni incontro, le celebrazioni). 1. «Voi siete la luce del mondo» (Mt 5,14). Celebrazione: «Voi siete la luce del mondo» (Mt 5,14). 2. «Offrite il vostro corpo come sacrificio vivente» (Rm 12,1). Celebrazione: «Benedirò il Signore in ogni tempo» (Sal 33,1). 3. «Un solo corpo, un solo Spirito» (1Cor 12,1-27). Celebrazione: «Accoglietevi gli uni gli altri» (Rm 15,7). Bibliografia.
L’itinerario, sperimentato dapprima in alcune parrocchie pilota della diocesi di Trento e diffusosi poi sul territorio nazionale, è indirizzato ai fanciulli che si preparano ai sacramenti e alle loro famiglie. Il suo presupposto è la convinzione che, per compiere un vero cammino di iniziazione cristiana coi bambini, sia indispensabile un autentico coinvolgimento dei genitori: la fede infatti non si trasmette per concetti o lezioni frontali, ma tramite lezioni di vita. Impegno fondamentale della comunità cristiana diviene quindi rendere i genitori consapevoli e responsabili del servizio alla vita che Dio ha posto nelle loro mani, promuovere in loro una fede adulta e illuminarne il compito educativo in qualità di catechisti e primi maestri della fede per i loro figli.
Il percorso è complessivamente scandito in cinque tappe – arare, seminare, irrigare, germogliare, portare frutto – della durata di un anno ciascuna, che prevedono momenti specifici per i genitori e per i fanciulli, nonché incontri comuni. I testi presentati in questa sede – rispettivamente a uso dei genitori (schede), dei loro animatori (guida), dei catechisti dei bambini (sussidio) – si riferiscono al quarto anno del percorso, organizzato in sei incontri con i genitori, altrettanti con i fanciulli e tre momenti comuni.
La grande novità pastorale del progetto sta nel perseguire il risultato di educare i figli alla catechesi, accompagnando i genitori a essere figure testimoniali, formatori nella fede: genitori e figli crescono insieme nel cammino di iniziazione cristiana. Per la chiarezza con cui l’itinerario viene presentato, esso si rende davvero fruibile alle comunità che vogliano prenderlo in considerazione.
Sommario
Presentazione (W. Ruspi). Premessa. Il progetto. Sussidiazione degli incontri del quarto anno. Incontro di avvio: «Io ti rendo lode, Padre» (Lc 10,21). 1. «Beati voi» (Mt 5,1-11). 2. «Sarà grande nel regno dei cieli» (Mt 5,19). 3. «Effonderò il mio Spirito ed essi profeteranno» (At 2,17). 4. «Camminate secondo lo Spirito» (Gal 5,16). 5. «La carità non avrà mai fine» (1Cor 13,8). 6. «Un cuor solo e un’anima sola» (At 4,32).
Inoltre la GUIDA PER GLI ANIMATORI comprende: Incontri di festa con le famiglie (di questa sezione le SCHEDE PER I GENITORI contengono, per ogni incontro, le celebrazioni). 1. «Voi siete la luce del mondo» (Mt 5,14). Celebrazione: «Voi siete la luce del mondo» (Mt 5,14). 2. «Offrite il vostro corpo come sacrificio vivente» (Rm 12,1). Celebrazione: «Benedirò il Signore in ogni tempo» (Sal 33,1). 3. «Un solo corpo, un solo Spirito» (1Cor 12,1-27). Celebrazione: «Accoglietevi gli uni gli altri» (Rm 15,7). Bibliografia.
Per diventare cristiani non basta una catechesi che introduce: quando il percorso in preparazione ai sacramenti dell’iniziazione si è concluso, è ugualmente necessaria una catechesi che accompagna. Il titolo del volume esprime questo convincimento: prima i sacramenti hanno portato i doni di Dio, poi si è chiamati a vivere secondo quanto ricevuto entrando nella vita adulta.
L’itinerario è strutturato in tre parti, ripercorrendo la dossologia «PER Cristo, CON Cristo e IN Cristo». I nove capitoli consentono agli educatori di organizzare percorsi diversi, a partire dalle motivazioni del gruppo.
Sommario
Introduzione. I. Vivere IN Cristo. 1. Creature INeffabili. Vivere da creature in relazione. 2. Figli INseriti. Vivere da figli in una famiglia. 3. Perdonati INcontrati. Vivere riconciliati perché perdonati. II. Vivere CON Cristo. 4. Riconosciuti e CONvocati. Accogliere la chiamata. 5. Scelti e CONfermati. Confermare le scelte. 6. Unti e CONsacrati. Ricevere la missione. III. Vivere PER Cristo. 7. Uniti PER riunire. Essere discepoli nella Chiesa e nel mondo. 8. Amati PER amare. Essere segni dell’Amore. 9. Grati PER ringraziare. Essere testimoni gioiosi della Resurrezione.
Note sugli autori
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano, ha conseguito il dottorato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana. Insegna teologia pastorale e catechetica presso lo Studio teologico francescano S. Antonio di Bologna. Oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, ha pubblicato presso le EDB i volumi: Formare alla fede adulta (1996); Formare i formatori dei catechisti (2002); in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia (31996); in collaborazione con G. Barbon, Cammino per la formazione dei catechisti (52000), «Io ho scelto voi» (1994), Annunciare a partire dal cuore ( 22002), Ti racconto di Gesù (2004); e con M. Lucchesi e G. Barbon, Verso l’unità (1992).
Giancarla Barbon, religiosa delle Suore Maestre di santa Dorotea, ha conseguito il dottorato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana, è membro della consulta dell’Ufficio catechistico nazionale, collabora con l’Ufficio catechistico di Brescia. Direttore della rivista Evangelizzare, ha pubblicato diversi sussidi curati con la diocesi di Lucca; presso le EDB ha pubblicato: Nuovi processi formativi nella catechesi (2003); in collaborazione con R. Paganelli, Cammino per la formazione dei catechisti (52000), Annunciare a partire dal cuore (22002), Ti racconto di Gesù (2004) e con M. Lucchesi e R. Paganelli, Verso l’unità (1992).
Silvia Antonetti, religiosa delle Suore Maestre di santa Dorotea, è nata e cresciuta a Lucca. Ha conseguito la licenza in catechetica all’Auxilium (Roma) e la laurea in scienze dell’educazione alla LUMSA (Roma). Dal 1993 collabora con il Seiotto dell’ACR; dal 1998 opera nella pastorale parrocchiale e diocesana a Brescia. Ha collaborato con il Centro studi pedagogici sulle tematiche familiari all’Università Cattolica di Brescia per una ricerca sulla famiglia.
Insieme, per le EDB, i tre autori hanno pubblicato: Perdono in dono (2003), Pane e vino (2004), P come Spirito (2005).
Descrizione dell'opera
In una sorta di agile “prontuario” della Messa, l’autore presenta brevemente le varie parti della celebrazione eucaristica, cercando di farne comprendere il significato e le conseguenze pratiche a livello di partecipazione del singolo e dell’assemblea. L’intento è quello di far emergere la preziosità di ogni sequenza rituale, in fedeltà al dettato liturgico, al fine di aiutare il fedele di ogni età a cogliere lo spirito della celebrazione e le caratteristiche di ogni suo momento.
Sommario
Presentazione. Introduzione. Celebrazione. Celebrazione dell’eucaristia. Santa messa. Cena del Signore. Frazione del pane. Riti di introduzione. Il saluto iniziale. Atto penitenziale. Il Gloria. Orazione colletta. «Per il nostro Signore Gesù Cristo...». Liturgia della Parola. Prima lettura. Il salmo responsoriale. Cantare il salmo responsoriale. Seconda lettura. Canto al vangelo. Vangelo. Omelia. Professione di fede. Preghiera universale. Liturgia eucaristica. Presentazione dei doni. Canto per la presentazione dei doni. «Pregate, fratelli!». Dialogo iniziale del prefazio. Prefazio. Santo. Memoriale e consacrazione. Mistero della fede. Offerta della Chiesa. Seconda epiclesi e intercessioni. Dossologia. Riti di comunione. Preghiera del Signore. Liberaci dal male. Rito della pace. Frazione del pane. Beati gli invitati. Canto di comunione. «Il Corpo di Cristo». «Amen!». Sulla mano o in bocca. Comunione sotto le due specie. Silenzio dopo la comunione. Riti di conclusione. Orazione dopo la comunione e avvisi. Benedizione finale. Congedo dell’assemblea. Canto finale.
Note sull'autore
Roberto Zironi (Modena 1963), presbitero dell’arcidiocesi di Modena-Nonantola dal 1989, è vice-rettore del seminario metropolitano, docente di teologia e liturgia dei sacramenti presso l’ISSR “B.C. Ferrini” di Modena e moderatore della curia arcivescovile.
La terza tappa del cammino di iniziazione cristiana di tipo catecumenale è quella esistenziale o della sequela. I ragazzi dopo aver conosciuto Gesù e, per mezzo di lui, il Padre e lo Spirito, sono chiamati a seguirlo nell'amore scambievole e, soprattutto nell'amore al Padre. L'amore cristiano verso Dio e il prossimo, riassunto nel comandamento dell'amore, è quindi oggetto di questa tappa del cammino. La guida di G. Calabrese si snoda in tre capitoli:1) Chiamati a seguire Gesù e a vivere come lui 2) Amate come io vi ho amati 3) Ricevete lo Spirito santo. Il cammino si conclude con la Consegna del precetto dell'amore. La coerenza di vita e l'annuncio del vangelo attraverso le opere della fede sono la grande sfida di questa tappa.
Questo itinerario, collegato alla guida "Vivere nell'amore" di Gianfranco Calabrese, è il quarto del cammino di iniziazione cristiana. I protagonisti, Marco e Zamira, ragazzo italiano di famiglia cristiana il primo, ragazzina albanese che si prepara al Battesimo la seconda, sono ben inseriti nel gruppo formato da ragazzi battezzati che devono completare l'iniziazione cristiana con la Cresima e l'Eucaristia e da tre catecumeni. Finora è stato facile apprendere chi è Gesù, seguirlo nella progressiva scoperta del Padre e dello Spirito, vivere nella Chiesa. Ora i ragazzi sono chiamati a pronunciare il loro sì nella sequela di Gesù. Vivere come lui nell'amore e nel servizio, amare come ama lui, anzi con il suo stesso amore. Essi sperimentano in gruppo la difficoltà e la bellezza di essere cristiani. La forza dello Spirito li anima e li guida. Il cammino termina con la consegna del precetto dell'amore.
Il quaderno offre ai ragazzi un cammino di iniziazione cristiana, per accompagnarli alla fede e alla vita dentro una comunita.