Il relativismo è fenomeno complesso che affascina gli studiosi per la sua straordinaria diffusione nella società postmoderna. Il punto di partenza di ogni relativismo è la negazione di qualunque verità, cosicché il dubbio insuperabile si insinua a ogni livello del processo della conoscenza, compresi il concetto di diritto, di norma giuridica e la loro interpretazione. Gli autori di questo volume, lo storico del diritto Luca Galantini e il filosofo del diritto Mario Palmaro, sostengono che il sistema giuridico positivo vive una crisi senza precedenti. Ne scaturiscono problemi decisamente concreti, come il rapporto fra Stato e religioni, la relazione fra diritto e morale, il concetto di 'laicità dello Stato'. Le dottrine di stampo positivista hanno pensato di sciogliere questi nodi teorizzando l'assoluta impermeabilità del diritto - ridotto a diritto positivo - rispetto a ogni infiltrazione di carattere morale e religioso. Ma lo schema fondato sulla laicità negativa, cioè sulla possibilità di rinchiudere religione e morale nella sola sfera privata, è stato contraddetto dalla storia: le istanze e le identità religiose più diverse - anche le più radicali in termini di valori morali e di scelte giuridiche - da quella islamica a quella cristiana, rivendicano sempre più spesso un ruolo e un compito pubblico, interpellando gli stati e le organizzazioni internazionali su quali siano le soluzioni più ragionevoli da adottare
Un manuale completo per prepararsi correttamente all'esame per la patente A e B. Con la normativa aggiornata e la casistica ufficiale, il volume contiene tutti i quiz ministeriali con le soluzioni. Una guida per chi affronta per la prima volta le questioni relative alle norme che regolano la circolazione stradale, e allo stesso tempo un volume cui accostarsi per un sano ripasso di tutto ciò che crediamo di sapere e che invece alla luce delle recenti normative potrebbe rivelare delle sorprese e costarci preziosi punti sulla nostra patente.
La seconda edizione del Compendio, riveduta nei contenuti e nella grafica, è indirizzata agli studenti dei corsi di laurea in Economia.
Senza nulla togliere al rigore delle definizioni, della simbologia e delle relazioni logico-matematiche, l’autore privilegia un’esposizione prevalentemente verbale, ricorrendo a numerose figure e facendo frequente riferimento alle concrete applicazioni economiche. In tal senso, l’opera si pone a metà strada fra i tradizionali testi di Matematica per l’Economia e i testi di Economia ed ha l’obiettivo di fornire allo studente strumenti utili alle applicazioni tipiche della microeconomia.
L’argomento principe è l’ottimizzazione, a cui sono dedicati i capitoli 6 e 7 della Parte I e l’intera Parte III. I rimanenti capitoli hanno soprattutto lo scopo di introdurre le nozioni necessarie alla discussione e alla soluzione di problemi di ottimo
I principi generali dell'ordinamento comunitario rappresentano, probabilmente, il fattore di maggiore evoluzione dell'ordinamento interno e, in particolare, del diritto amministrativo nazionale. Forgiati dall'incessante opera della Corte di giustizia dell'Unione europea e sovente estranei all'esperienza giuridica degli Stati membri, i principi del diritto europeo penetrano nel diritto nazionale principalmente tramite la giurisprudenza, disegnando una "nuova" legalità per l'azione dei pubblici poteri. Tra essi merita particolare attenzione il principio di proporzionalità, il quale delinea un inedito modus operandi per le pubbliche funzioni e, in particolare, per l'Amministrazione. Sostanziandosi nel bilanciamento degli interessi contrapposti e nella preferenza dello strumento "minimo" e idoneo a conseguire le finalità indicate dall'ordinamento, la proporzionalità è una categoria teorica che opera sia nella funzione normativa che per l'azione amministrativa globalmente intesa, garantendo l'equilibrio tra le funzioni e ponendosi quale canone di allocazione dinamica di esse tra i vari livelli di governo (comunitario, nazionale e locale).
Con le più recenti pronunce della Corte costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto. L. 22 dic. 2011, n. 214: Conversione con modifiche del D.L. 6 dic. 2011, n. 201, recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici, L. 15 dic. 2011, n. 217: Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità Europee, Legge comunitaria 2010 L. 12 nov. 2011, n. 183: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2012), L. 11 nov. 2011, n. 180: Norme per la tutela della libertà di impresa, Statuto delle imprese L. 15 lug. 2011, n. 111: Conversione con modifiche del D.L. 6 lug. 2011, n. 98, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria
L. 29 dic. 2011, n. 218: Modifica dell'art. 645 c.p.c., D.L. 22 dic. 2011, n. 212: Disposizioni urgenti in materia di composizione delle crisi da sovraindebitamento e disciplina del processo civile, Delibera CNF 16 dic. 2011: Modifiche al Codice Deontologico Forense (art. 55), L. 12 nov. 2011, n. 183: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2012), D.lgs. 1° set. 2011, n. 150: Semplificazione dei procedimenti civili, L. 14 set. 2011, n. 148: Conversione con modifiche del D.L. 13 ago 2011, n. 138, recante ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e lo sviluppo
La selezione delle sentenze dell'anno 2003 del Tribunale Apostolico della Sacra Rota. Il XCV volume della collana che raccoglie le sentenze e ledecisioni del Tribunale Apostolico della Sacra Rota. Uno strumento di consultazione (in lingua latina) per gli specialisti del diritto canonico.
Le organizzazioni di volontariato sono espressione del principio costituzionale della 'pari dignità sociale' proclamato nell'art. 3 Cost., e per questa via si collocano al cuore di un sistema ai valori fondato insieme sulla libertà e sulla solidarietà. I diversi modelli organizzativi che si sono affermati nel tempo (dalle organizzazioni di volontariato alle cooperative sociali, fino alle imprese non lucrative di utilità sociale) hanno beneficiato di una serie di interventi legislativi di sostegno al 'terzo settore'. L'indagine muove dalla persona del volontario per individuare i nessi normativi che giustificano la sua attività nei confronti dell'organizzazione e delle persone destinatarie dei beni e servizi offerti, anche considerando la compatibilità della gestione organizzata con il diritto antitrust.