Este volumen ofrece un panorama sintético de los aspectos más relevantes e incisivos que han determinado la fisonomía del pontificado de cada papa de los Jubileos.
This volume offers a synthetic overview of the most relevant and incisive aspects that have determined the physiognomy of the pontificate of each pope of the Jubilees.
Este volumen ofrece una vision concisa de los aspectos más relevantes y incisivos que han determinado la fisonomía del pontificado de cada papa de los Jubileos. El análisis, desde Bonifacio VIII (1300) hasta 2015, sigue el orden cronológico en el que se proclamaron y celebraron los Años Santos. Finalmente, la referencia a algunos detalles que despiertan curiosidad convierte el texto en una herramienta útil para el conocimiento básico y la consulta.
This volume offers a synthetic overview of the most relevant and incisive aspects that have determined the physiognomy of the pontificate of each pope of the Jubilees.
Il Commento al Vangelo nasce da meditazioni tenute dall'autore in incontri parigini, in rue Saint-Paul, dove si radunavano i primi ascoltatori di Lanza, dal 1946 al 1948. Si rimane colpiti dall'accuratezza di questa meditazione sulla vita e sull'insegnamento di Cristo. Pagine dense, che lasciano intuire le conseguenze della guerra e l'inizio di una grande missione. Sull'esempio dei Padri della Chiesa, a cui spesso si ispira, l'oratore cerca di cogliere il senso profondo delle Scritture. Si pone in ascolto del testo in modo piuttosto libero, ma profondamente fedele. Segue il filo del suo pensiero, ma con totale rispetto della Parola ispirata. Di fatto, Lanza del Vasto non si affida qui a un'esegesi scientifica o tecnica. Il suo scopo non è spiegare il Vangelo, ma accoglierne la Buona Novella per viverla più pienamente e comunicarla. La medita a voce alta, ne respira il profumo. Non vuole solo istruire le nostre intelligenze, ma far risuonare in esse la Parola che commenta. Pioniere del suo tempo, Lanza ha ancora molto da dire a un tempo, come il nostro, che sembra ripiombare in un clima a chiaroscuri, quale quello in cui egli stesso si trovò a vivere.
Perché le persone più intelligenti nel senso tradizionale del termine non sono sempre quelle con cui lavoriamo più volentieri o con cui facciamo amicizia? Perché i bambini dotati ma provenienti da famiglie divise hanno difficoltà a scuola? Perché un ottimo amministratore delegato può riuscire un pessimo venditore? Perché, sostiene Goleman, l'intelligenza non è tutto. A caratterizzare il nostro comportamento e la nostra personalità è una miscela in cui il quoziente intellettivo si fonde con virtù quali l'autocontrollo, la pervicacia, l'empatia e l'attenzione agli altri: in breve, l'intelligenza emotiva.
A partire dai trattati di Pieper su “amare”, “sperare” e “credere”, Ratzinger compie una sintesi straordinaria riguardo all’esperienza di fede, speranza e carità, in occasione di un ciclo di conferenze. Dopo averne ricevuta la trascrizione, in primo luogo Ratzinger non pensa che siano adatte alla pubblicazione. «Ma quando, due anni dopo, riesaminai il manoscritto, mi parve che l’unione di filosofia, teologia e spiritualità verificatasi per le circostanze della preparazione, potesse forse essere feconda e offrire nuovi punti di vista…». Nasce così un pamphlet, che dalla sua uscita nel 1989 è stato continuamente ripubblicato, che viene letto in contesti molto diversificati, data la sua accessibilità.
Questo volume esplora l'importanza dell'atteggiamento verso la vita, in un viaggio attraverso la psicologia, la filosofia e la scienza, per aiutare il lettore a diventare artefice della propria realtà. L'invito è a riflettere sul concetto di amore strategico, inteso non solo come amore romantico, ma come atteggiamento verso il lavoro, le relazioni e la propria esistenza. Diviso in tre parti, il libro affronta: il rapporto tra l'individuo e il suo ambiente; il modo in cui le persone tendono a subire la vita, bloccate da paure, procrastinazione, rimpianti; alcune tecniche per migliorare la performance e il benessere personale. Ama ciò che fai ci mostra come vivere con consapevolezza e passione, trasformando le difficoltà in opportunità per amare profondamente ciò che si fa e, soprattutto, ciò che si è.
A firma del grande esegeta e biblista di fama internazionale, un libro di viaggio per raccontare la parabola umana e spirituale di Gesù di Nazaret. Quattro grandi tappe, che corrispondono ai momenti fondamentali di un pellegrinaggio in Israele e Palestina: Galilea, Samaria, Giudea e, infine, Gerusalemme. Un viaggio che dalla Bibbia si apre alla topografia, alla storia, all'archeologia, alla letteratura, alle tradizioni giudaiche, cristiane e musulmane e al misticismo.