Il testo è uno strumento innovativo per la preparazione alla prova preliminare del Concorso per 30 assistenti parlamentari al Senato, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 14 gennaio 2020, n. 4.
La prova preliminare prevista dal bando consiste in un test, da risolvere in 60 minuti, di 50 quesiti attitudinali a risposta multipla così suddivisi:
- 20 quesiti di carattere logico-matematico (ragionamento numerico, ragionamento deduttivo);
- 20 quesiti di carattere critico-verbale (comprensione verbale, ragionamento verbale, ragionamento critico-verbale);
- 10 quesiti mirati alla verifica della conoscenza della lingua inglese.
Il manuale garantisce infatti la possibilità di allenarsi in vista della prova preliminare perché:
• offre un’ampia panoramica delle tipologie di quiz di logica assegnate negli ultimi anni, suddivise per tipologia e argomento (serie numeriche, ragionamento astratto e capacità visiva, logica figurale, logica matematica, ragionamento critico numerico, problem solving, logica deduttiva, logica verbale, comprensione verbale, serie verbali, analogie verbali, ragionamento verbale, frasi da completare, grammatica, ragionamento critico verbale). L’obiettivo è quello di far capire come siano strutturati i quiz di logica, aiutando a risolverli più facilmente e più velocemente;
• fornisce 10 simulazioni di prove, in modo da esercitarsi nella gestione del tempo e verificare il livello di preparazione;
• accanto ai quiz delle simulazioni è riportato il riferimento alla videolezione con cui poter approfondire l’argomento oggetto di domanda;
• dopo ogni simulazione sono fornite le spiegazioni dei quiz che solitamente risultano più ostici o più insoliti.
Il testo è arricchito con ulteriori commenti ai quesiti e nuove videolezioni (disponibili su www.maggiolieditore.it seguendo le istruzioni riportate in fondo al volume), in cui si forniscono suggerimenti su come prepararsi alla prova e sono spiegati, schematizzati e illustrati i passaggi e le tecniche da adottare per risolvere i quiz trattati.
Pur senza rinunciare alle fondamentali esigenze di rigore e completezza, questa edizione italiana intende esplodere tutte le potenzialità didattiche di un manuale inserito a buon diritto nella più apprezzata tradizione manualistica anglosassone, in un ambito - quello della statistica di base per le scienze psicologiche e la ricerca sociale - nel quale gli aspetti di comprensione delle tecniche applicative - e dell'interpretazione dei risultati connessi - risultano comunque preminenti per i più comuni sviluppi professionali. Rispetto ai testi concorrenti il manuale si distingue così per un'impostazione d'inedita originalità e discorsività, che introduce gli argomenti privilegiando gli aspetti logici per motivare l'introduzione delle metodologie tipiche della disciplina. Il formalismo matematico nella trattazione è ridotto al minimo, tuttavia alcuni calcoli matematici vengono evidenziati in appositi box affinché se ne prenda una visione più attenta. In questo contesto, infatti, è necessario che i concetti siano presentati in modo chiaro, usando un linguaggio semplice e variato, e che vi sia una mappatura dei passaggi logici implicati dai concetti. Inoltre, anche se oggi ci sono molti software che permettono di effettuare le analisi dei dati velocemente, per la comprensione dello studente risultano spesso utili esempi di calcolo che rendano chiaro il processo di applicazione della formula. Nondimeno, capitolo dopo capitolo si assiste a una ripresa costante degli aspetti di maggiore interesse attraverso l'utilizzo del software statistico SPSS.
Un "classico", pubblicato per la prima volta quando la "questione bioetica" era entrata pienamente nell'agenda filosofica e l'Italia era attraversata dai primi, accesi dibattiti pubblici, che mantiene intatta, nel rigore argomentativo e nella chiarezza espositiva, la sua attualità. Se, infatti, il contesto storico-culturale è indubbiamente cambiato, i temi e i problemi sono rimasti invece sostanzialmente immutati: dal rapporto fra bioetica laica e bioetica religiosa, dai temi riguardanti il pluralismo etico alla controversa nozione di persona, il libro di Adriano Pessina esplora i fondamenti di una disciplina complessa per presentarne, attraverso l'analisi di alcune questioni essenziali, come l'editing genomico, le tecniche di riproduzione artificiale, le dichiarazioni anticipate di trattamento, il suicidio assistito e l'eutanasia, le differenti impostazioni teoriche. In questa edizione, che mantiene inalterata la struttura argomentativa, alcuni approfondimenti e chiarimenti teorici permettono di comprendere i termini e il significato delle profonde trasformazioni dell'esperienza umana introdotte dalle biotecnologie e forniscono al lettore una mappa teorica per orientarsi nel tempo in cui viviamo.
Una storia d’amore tra realtà e fantasia in cui il soprannaturale entra prepotentemente nella vita del protagonista, fino a farne una metafora dell’esistenza e del destino dell’umanità intera. “Lei si voltò verso di me salutando appena con un cenno della mano. Anche l’amica si girò e vidi… Non vidi nulla: il cappuccio era completamente vuoto! Ed anche la felpa che si era aperta sul davanti copriva uno spazio completamente vuoto. Sotto la felpa c’era… non c’era nulla!”.
Tra le tante opere belle compiute da Dio per noi in questo tempo, vi è il vescovo Antonio Bello, uno straordinario uomo di Dio, un inimitabile amico degli uomini, un testimone credibile e profeta coraggioso. “Non fermarsi a guardare le foglie secche ai piedi dell’albero, ma sostare e mettersi a guardare attentamente le gemme che già stanno spuntando sui rami apparentemente secchi degli alberi” (don Tonino Bello).
In questo scritto l’autore ci propone una visione a trecentosessanta gradi del mondo delle potenze demoniache, delle gerarchie infernali, dei poteri di ogni singolo demone. Non mancano episodi che narrano particolari manifestazioni del male durante gli esorcismi, eventi che fanno toccare con mano la realtà malefica di Satana che è presente e attivo nella vita di tutti gli uomini. Numerose le testimonianze di persone possedute che sono riuscite a liberarsi dalla schiavitù del maligno, esperienze di vita che hanno fortificato la fede nelle persone che le hanno condivise. (Sandro Mancinelli)
“L’Armatura Spirituale che vi mando attraverso il mio messaggero Enoch, deve essere la vostra difesa nel combattimento di ogni giorno. Rivestitevi della sua potenza e oliatela con la preghiera, affinché la Grazia di Dio possa rimanere in voi; rafforzatela con la comunione quotidiana, in modo che i miei raggi di luce escano da essa e accechino Satana e i suoi demoni”.
Otto Adolf Eichmann, figlio di Karl Adolf e di Maria Schefferling, catturato in un sobborgo di Buenos Aires la sera dell'11 maggio 1960, trasportato in Israele nove giorni dopo e tradotto dinanzi al Tribunale distrettuale di Gerusalemme l'11 aprile 1961, doveva rispondere di 15 imputazioni. Aveva commesso, in concorso con altri, crimini contro il popolo ebraico e numerosi crimini di guerra sotto il regime nazista. L'autrice assiste al dibattimento in aula e negli articoli scritti per il "New Yorker", sviscera i problemi morali, politici e giuridici che stanno dietro il caso Eichmann. Il Male che Eichmann incarna appare nella Arendt "banale", e perciò tanto più terribile, perché i suoi servitori sono grigi burocrati.
Questo volume a più voci analizza «l’effetto Francesco» sulla struttura organizzativa della Chiesa cattolica, alla luce della teologia del popolo, radice del suo pontificato. La modernità di Bergoglio, analizzata e spiegata nelle sue diverse modalità, il progetto di Chiesa del primo pontefice ordinato sacerdote dopo il concilio Vaticano II, in un’Europa in profonda crisi economica ed istituzionale, interrogano la Chiesa e i laici di oggi.
Berlino, settembre 1944. Ulrich von Hassell, ex ambasciatore tedesco in Italia e membro della resistenza contro il regime nazista, viene condannato a morte per aver partecipato a una congiura contro Hitler. Per punire i dissidenti Himmler ordina l’arresto delle famiglie di tutti i sospettati. Nella speranza di sfuggire alle rappresaglie dei nazisti Fey, la figlia di von Hassell, si nasconde nella campagna italiana. Ma quando le SS irrompono nell’antico palazzo in cui si è rifugiata, strappandole i due figli, il suo destino è segnato. Per lei ha inizio un terrificante viaggio attraverso l’Europa massacrata dalla guerra, alla ricerca dei suoi bambini. Da un palazzo nel cuore della campagna italiana agli orrori del campo di concentramento di Buchenwald, Catherine Bailey racconta una straordinaria storia di resistenza durante la seconda guerra mondiale, in cui il sacrificio estremo è sempre compiuto con coraggio e speranza.
Un uomo accusato di complotto contro il regime nazista.
Una famiglia perseguitata.
Un viaggio tra Italia e Germania per salvare due bambini.
Un romanzo potente, di grande ispirazione. Un viaggio nell’oscurità più buia dalla quale la protagonista cerca disperatamente di sottrarsi.
Sunday Times
Catherine Bailey ha uno straordinario talento.
Daily Mail
Esortazione apostolica postsinodale ’Querida Amazonia’ del Santo Padre Francesco al popolo di Dio e a tutte le persone di buona volontà.
Dall’introduzione:
“L’amata Amazzonia si mostra di fronte al mondo con tutto il suo splendore, il suo dramma, il suo misero. Dio ci ha donato la grazia di averla presente in maniera speciale nel Sinodo che ha avuto luogo a Roma tra il 6 e il 27 ottobre e si è concluso con un testo intitolato ’Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per un’ecologia integrale’.
[...] Con questa Esortazione desidero esprimere le risonanze che ha provocato in me questo percorso di dialogo e discernimento.
[...] Dio voglia che tutta la Chiesa si lasci arricchire e interpellare da questo lavoro, che i pastori consacrati, le consacrate e i fedeli laici dell’Amazzonia si impegnino nella sua applicazione e che possa ispirare in qualche modo tutte le persone di buona volontà“.
Quanti di noi scendendo oggi da un treno a Roma Termini ricordano i Cinquecento cui è dedicata la piazza antistante la stazione? È il febbraio del 1887 quando in Italia giunge la notizia: a Dògali, in Eritrea, cinquecento soldati italiani sono stati uccisi dalle truppe etiopi che cercano di contrastarne le mire coloniali. Un'ondata di sdegno invade la città. In quel momento Lafanu Brown sta rientrando dalla sua passeggiata: è una pittrice americana da anni cittadina di Roma e la sua pelle è nera. Su di lei si riversa la rabbia della folla, finché un uomo la porta in salvo. È a lui che Lafanu decide di raccontarsi: la nascita in una tribù indiana Chippewa, lo straniero dalla pelle scurissima che amò sua madre e scomparve, la donna che le permise di studiare ma la considerò un'ingrata, l'abolizionismo e la violenza, l'incontro con la sua mentore Lizzie Manson, fino alla grande scelta di salire su un piroscafo diretta verso l'Europa, in un Grand Tour alla ricerca della bellezza e dell'indipendenza. Nella figura di Lafanu si uniscono le vite di due donne afrodiscendenti realmente esistite: la scultrice Edmonia Lewis e l'ostetrica e attivista Sarah Parker Remond, giunte in Italia dagli Stati Uniti dove fino alla guerra civile i neri non erano nemmeno considerati cittadini. A Lafanu si affianca Leila, ragazza di oggi, che tesse fili tra il passato e il destino suo e delle cugine rimaste in Africa e studia il tòpos dello schiavo nero incatenato presente in tante opere d'arte. Igiaba Scego scrive in queste pagine un romanzo di formazione dalle tonalità ottocentesche nel quale innesta vivide schegge di testimonianza sul presente, e ci racconta di un mondo nel quale almeno sulla carta tutti erano liberi di viaggiare: perché fare memoria della storia è sempre il primo passo verso il futuro che vogliamo costruire.