Nel mondo di Dio le cose funzionano in maniera paradossale. Ciò che comunemente è stoltezza lì è sapienza; ciò che è debolezza lì è forza; ciò che è morte lì è vita. Le meditazioni contenute in questo libro vogliono semplicemente mostrare come, nel mondo di Dio, anche la nostra fine possa essere trasformata in un nuovo inizio.
La guarigione non si raggiunge ignorando le proprie ferite o causandone altre, ma riconoscendone l’esistenza e imparando ad amarle.
«Non siamo mai stati così liberi come sotto l'occupazione tedesca. Avevamo perduto ogni diritto e prima di tutto quello di parlare; ci insultavano apertamente, ogni giorno, e dovevamo tacere; ci deportavano in massa, come lavoratori, come ebrei, come prigionieri politici; ovunque - sui muri, sui giornali, sugli schermi - ritrovavamo l'immagine immonda e insulsa che i nostri oppressori volevano darci di noi stessi: ma proprio per questo eravamo liberi. Il veleno nazista si insinuava nel profondo dei nostri pensieri e quindi ogni pensiero giusto era una conquista; una polizia onnipotente cercava di costringerci al silenzio e quindi ogni parola diventava preziosa come una dichiarazione di principio; eravamo braccati e quindi in ogni nostro gesto gravava il peso dell'impegno. Le circostanze spesso atroci della nostra lotta ci rendevano finalmente in grado di vivere, senza trucchi e senza veli, questa situazione straziante, insostenibile che chiamiamo la condizione umana».
La storia completa e mai raccontata di tre secoli di controversie: dalle prime resistenze degli antinoculisti nell'Italia del '700 alle proteste degli antivaccinisti nell'Italia dell'obbligo vaccinale. Il difficile cammino di uno dei pilastri della sanità pubblica preventiva, tra paura, scetticismo, diffidenza e pregiudizi. L'"esitazione vaccinale" del nostro tempo rappresenta solo l'ultimo capitolo di una storia che nel nostro Paese ha assunto caratteri particolari, attraversando momenti di eclissi e di slancio nei diversi periodi storici e nei vari ordinamenti politico-istituzionali, dall'Italia liberale all'Italia repubblicana, passando per il fascismo. Ricostruire tre secoli di controversie offre infinite suggestioni e consente di evitare un'ingannevole attualizzazione e di individuare l'ininterrotta presenza di un nemico secolare: la paura. Tra preoccupazioni logiche e ansie irrazionali, essa rappresenta ancora uno dei maggiori ostacoli all'accettazione dei vaccini e alla prevenzione di malattie, delle quali le ultime generazioni di genitori non hanno memoria, faticando perciò a bilanciare benefici e potenziali danni. Con la paura, nonostante i progressi della vaccinologia e lo sviluppo di vaccini più sicuri ed efficaci, sono ancora costretti a confrontarsi - oggi come nel primo '800 - operatori sanitari, scienziati e autorità. Per vincerla, quella paura, occorre separare realtà e mito e far sì che al ritmo accelerato dello sviluppo dei vaccini corrisponda quello dell'investimento di risorse umane e finanziarie necessarie a monitorarli e studiarne la sicurezza. Solo così sarà possibile non disperdere la fiducia nel valore sociale di una pratica che rappresenta uno dei maggiori successi della storia nel campo della salute pubblica.
Parti per un emozionante viaggio 3D indietro nel tempo e conoscerai le più potenti creature mai esistite sulla Terra: il terrificante tirannosauro, il gigantesco brachiosauro, l'astuto velociraptor, il piccolo icarosauro... Incontrerai anche altri straordinari rettili che vissero all'epoca dei dinosauri: gli pterosauri che colonizzarono i cieli e i plesiosauri e i mesosauri che popolarono gli oceani. Infine, riporterai alla luce importanti reperti fossili. Il loro studio ci ha permesso di comprendere meglio questi meravigliosi animali e ha stimolato la fantasia di tutti. Fino ad oggi sono state studiate e classificate circa 500 specie, ma secondo gli scienziati si tratta di appena un terzo di tutti i dinosauri mai esistiti. Resta ancora molto da scoprire... Età di lettura: da 8 anni.
Mildred Hubble inizia a frequentare il primo anno dell'Accademia per Streghe gestita dalla severissima Miss Cackle e ne è emozionata e felice, peccato però che gliene capitino di tutti i colori... Sempre un po' distratta e pasticciona, non riesce a volare con la scopa, continua a far confusione con gli incantesimi e, nonostante l'appoggio della sua migliore amica, ben presto la saputella beniamina delle insegnanti diventerà la sua peggior nemica... Eppure quando Mildred pensa che ormai sia tutto finito e la sua carriera da strega non possa neppure incominciare, riuscirà addirittura a salvare l'Accademia da un complotto ordito da streghe rivali per impadronirsene.
Tipicamente romano. Così si definiva, fieramente, Alberto Sordi. In scena portava di fatto l'italiano medio, ma a vincere era l'immagine del cittadino dell'Urbe. Innamorato della sua città, Sordi nel tempo è diventato simbolo della romanità. Un "mito" capitolino. Andando oltre la dimensione attoriale, ha incarnato l'anima della Città Eterna. A parte un soggiorno a Milano per frequentare l'Accademia dei filodrammatici, ha vissuto sempre a Roma. Ne è stato pure Sindaco onorario, per un giorno, il 15 giugno 2000, in occasione del suo ottantesimo compleanno. A 100 anni dalla nascita dell'attore, un percorso nella Roma vissuta, indagata, raccontata nei film dei quali è stato interprete e regista. Sotto i riflettori, i tanti cambiamenti del Paese nei decenni: la ricostruzione, l'emigrazione, il boom economico, i sogni. Tra pubblico e privato, lo studio dell'immagine che Sordi ha costruito di se stesso, personalizzando ogni ruolo interpretato, ma anche della vita personale, che ha tutelato per privacy e pudore, ricostruita attraverso "indizi" celati nei film. Un viaggio alla scoperta e riscoperta di Alberto Sordi, dalla nascita ai teatrini di varietà, dalla radio fino ai capolavori del cinema. Per guardare Roma con occhi "nuovi".
Quaderno
4080
CONTRO IL NAZIONALISMO RELIGIOSO
LA LETTERA AI GALATI: «LA VERITÀ DEL VANGELO»
MORTE E DIGITALE
IL CONFLITTO TRA SIRIA E TURCHIA PER LA PROVINCIA DI IDLIB
«UNA NUOVA IMMAGINAZIONE DEL POSSIBILE»
DALLA DISTRAZIONE ALLA DEDICAZIONE
IL CARDINALE CELSO COSTANTINI
REMBRANDT, L’ARTISTA ALLO SPECCHIO DELLA PAROLA
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA 4080
Anno Domini 1234. Dopo cinque anni trascorsi presso al Corte dei Miracoli, nella Sicilia di Federico II, il mercante di reliquie Ignazio da Toledo torna in Spagna per portare a termine una nuova impresa. Oggetto della sua ricerca è questa volta la Grotta dei Setti Dormienti. La traccia in possesso del mercante conduce in Andalusia. Tornare in patria, però, significa dover anche affrontare situazioni familiari irrisolte. Durante la sua lunga assenza, la moglie Sibilla è scomparsa, forse per sfuggire a una terribile minaccia, mentre Uberto, il figlio , è finito in una prigione del re di Spagna. Queste sciagure sembrano legate a un complotto ordito da Pedro Gonzales de Palencia,infido frate domenicano e confessore personale del re Ferdianndo III di Castiglia. E a una setta di vecchi nemici del mercante: la Saint-Vehme.
Uno sguardo sintetico complessivo sulla storia e la teologia dell'anglicanesimo da un punto di vista coinvolto ma non polemico. La rottura con Roma durante il regno di Enrico VIII fu soltanto politica o aveva anche autentiche motivazioni religiose? Gli anglicani sono evangelici oppure no? Che cosa credono gli anglicani? A queste tipiche domande del lettore italiano il libro offre risposte complesse e stimolanti, nel tentativo di offrire un contributo al dialogo ecumenico. Il libro "Gli anglicani. Un profilo storico e teologico" è nato dalla constatazione dell'assenza di un singolo volume in lingua italiana che presenti l'anglicanesimo in sintesi. Esistono studi specialistici che affrontano temi specifici e pochi altri scritti piuttosto datati o polemici. La posizione abbastanza singolare dell'autore di teologo anglicano bi-culturale (Italia e Stati Uniti) lo ha quasi obbligato a percorrere l'avventura di scrivere questo volume che si divide in tre parti: un profilo storico, un profilo teologico, e un'appendice di documenti tradotti in lingua italiana, oltre ad alcuni riquadri che spiegano singole parole o temi. La bibliografia finale tiene conto dei libri consultati, ma per ragioni di scorrevolezza sono state ridotte al minimo le citazioni dirette, specialmente nella parte storica. Sono stati inseriti dei rimandi interni al libro stesso tra i diversi capitoli che permettono al lettore di fare interagire specialmente la parte storica con quella teologica. La divisione stessa tra storia e teologia è artificiale, ma è parso necessario non appesantire il flusso del racconto storico con troppe specificazioni teologiche. In un certo senso, la seconda parte può essere letta come un approfondimento tematico della prima. La terza parte include alcuni documenti mai tradotti prima in lingua italiana moderna.