Chi muove i fili della politica italiana? Quali scambi si fanno, ogni giorno, nei ministeri? Su quali soluzioni al limite della legge si fonda la ragion di Stato? Un capo di gabinetto svela dall'interno le regole non dette e i segreti inconfessati dei palazzi del potere. "Ogni tanto qualcuno mi chiede che mestiere faccio. Non ho ancora trovato una risposta. La verità è che una risposta non esiste. Io non faccio qualcosa. Io sono qualcosa. Io sono il volto invisibile del potere. Io sono il capo di gabinetto. So, vedo, dispongo, risolvo, accelero e freno, imbroglio e sbroglio. Frequento la penombra. Della politica, delle istituzioni e di tutti i pianeti orbitanti. Industria, finanza, Chiesa. Non esterno su Twitter, non pontifico sui giornali, non battibecco nei talk show. Compaio poche volte e sempre dove non ci sono occhi indiscreti. Non mi conosce nessuno, a parte chi mi riconosce. Dal presidente della Repubblica, che mi riceve riservatamente, all'usciere del ministero, che ogni mattina mi saluta con un deferente 'Buongiorno, signor capo di gabinetto'. Signore. Che nella Roma dei dotto' è il massimo della formalità e dell'ossequio. La misura della distinzione. Noi capi di gabinetto non siamo una classe. Siamo un clero. Una cinquantina di persone che tengono in piedi l'Italia, muovendone i fili dietro le quinte. I politici passano, noi restiamo. Siamo la continuità, lo scheletro sottile e resiliente di uno Stato fragile, flaccido, storpio fin dalla nascita. Chierici di un sapere iniziatico che non è solo dottrina, ma soprattutto prassi. Che non s'insegna alla Bocconi né a Harvard. Che non si codifica nei manuali. Che si trasmette come un flusso osmotico nei nostri santuari: TAR, Consiglio di Stato, Corte dei conti, Avvocatura dello Stato. Da dove andiamo e veniamo, facendo la spola con i ministeri. Perché capi di gabinetto un po' si nasce e un po' si diventa. La legittimazione del nostro potere non sono il sangue, i voti, i ricatti, il servilismo. È l'autorevolezza. Che ci rende detestati, ma anche indispensabili. Noi non siamo rottamabili. Chi ha provato a fare a meno di noi è durato poco. E s'è fatto male. Piccoli, velleitari, patetici leader politici. Credono che la storia cominci con loro".
Questo Compendio rappresenta un necessario strumento di lavoro per chiunque voglia operare in campo forense, civile, penale e minorile traguardando aspetti psicologici. Esso costituisce un'interfaccia tra psicologia e mondo forense, consentendo ad avvocati, magistrati, criminologi, psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, investigatori e assistenti sociali di conoscere - sia con un taglio giuridico che con un taglio psicologico - gli istituti giuridici fondamentali di ciò che è stato definito il campo del diritto e della giurisprudenza psicologici (per es. l'ambito delle varie capacità: di agire, di stare in giudizio, di intendere e di volere, testamentarie, di testimoniare, ecc.) ed i metodi per diagnosticarli correttamente. Vengono fornite nozioni sia di diritto sostanziale, sia di diritto processuale, che di psicologia. Il giurista si avvicinerà, così, a questioni di carattere psicologico e lo psicologo a questioni di carattere giuridico.
La Collana “Manuali brevi” è stata ideata e strutturata appositamente per tutti coloro che si apprestano alla preparazione delle prove dei principali concorsi pubblici e degli esami per l’abilitazione professionale.
La Collana "Il Diritto in Schemi" intende fornire un utile supporto per l'apprendimento e il ripasso delle principali discipline oggetto di esami e concorsi. Gli "Schemi" guidano lo studente e il concorsista nello studio delle materie, aiutandolo a focalizzare l'attenzione sulle nozioni fondamentali e sugli aspetti principali di disciplina di ogni argomento, sulle analogie e le differenze tra gli istituti, sui profili meritevoli di approfondimento perché oggetto di attenzione da parte della dottrina e della giurisprudenza. I volumi sono caratterizzati dalla schematizzazione degli argomenti, che rende possibile una chiara e immediata comprensione e un'agevole memorizzazione, ed in particolare contengono: · schemi e tavole sinottiche; tabelle di comparazione tra istituti; box di approfondimento; particolari accorgimenti grafici, quali l'uso di simboli, elenchi puntati e grassetti, per sviluppare la memoria visiva. Tali elementi rendono i volumi una guida pratica per chi vuole prepararsi alla materia partendo dalle nozioni di base e dagli istituti fondamentali o per chi necessita di un ripasso veloce nell'imminenza della prova, fungendo anche da utile strumento da affiancare a manuali e compendi.
Questo volume è pensato per la preparazione alla prova preselettiva del concorso per 92 funzionari da inquadrare nell'Area funzionale III, in vari profili, presso l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) ed il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM).
Monica ha 13 anni e una bella famiglia: papà Christian, mamma Barbara e una sorella maggiore, Vanessa. Le piace correre, fare capriole nell'acqua, andare a scuola, viaggiare e stare con i suoi amici. Ma un giorno la vita si capovolge: a Monica viene diagnosticato un tumore osseo maligno. È una malattia rara e la strada da fare è lunga: operazioni, chemioterapie, esami, tante rinunce. Tra dolore, speranze e desideri Monica non perde mai il suo sorriso: è lei che infonde ottimismo nei suoi cari e li incoraggia a guardare «fino all'infinito e oltre». Ma questa non è soltanto la storia di Monica, è la storia di tutta la sua famiglia - qui raccontata dal papà -, la storia di relazioni fatte di amore e solidarietà, che nel momento più doloroso si rafforzano e fanno scudo per proteggere chi è più fragile. Al legame con i genitori e la sorella, si aggiunge quello con Sabrina (LaSabri di YouTube, tanto amata dai giovanissimi e che qui firma la nota a chiusura del libro), che diventa l'amica del cuore di Monica. Anche lei, con generosità e affetto, le resta accanto fino all'inevitabile epilogo, che giunge tre anni dopo la scoperta della malattia. Monica ci insegna a guardare le cose in un modo nuovo e lo fa attraverso le parole di chi l'ha amata moltissimo. Ci insegna l'amore per le piccole cose, la solidarietà incondizionata, la bellezza di saper guardare oltre le difficoltà, perché, in fondo, felici basta esserlo.
Il KIT BASE Concorso Scuola Infanzia e Primaria 2020 posti comuni e sostegno comprende:
526/1 – Concorso Infanzia e Primaria - La Prova Preselettiva per l'accesso ai posti comuni e di sostegno
2650 Quiz a risposta multipla svolti e commentati su: • Capacità logiche • Comprensione del testo • Legislazione scolastica • Con schede esplicative delle tecniche di risoluzione - Software con migliaia di Quiz ufficiali MIUR
Pagine: 672
526/A – Concorso Scuola dell’Infanzia e Primaria - Manuale completo
Manuale completo per la preparazione al concorso • Legislazione e normativa scolastica • Psicologia dello sviluppo • Pedagogia e apprendimento • Inclusione scolastica e svantaggio • Progettazione curriculare e didattica • Analisi critica delle indicazioni nazionali - con ESPANSIONI ONLINE
Pagine: 800
526/A3 – Concorso Infanzia e Primaria - La prova scritta
Quesiti aperti su tematiche disciplinari, culturali e professionali • Conoscenze pscico-pedagogiche e sociali • Spazi, ambienti e contesti di apprendimento • Bisogni educativi speciali, intercultura e inclusione • Competenze didattiche e metodologiche • Legislazione scolastica • Inglese - con ESPANSIONI ONLINE
Pagine: 352
L’ Azienda Sanitaria Locale Roma 1, accorpando le esigenze delle diverse Aziende sanitarie locali operanti sul territorio, ha indetto un concorso, per titoli ed esami, per la copertura di 326 Collaboratori Amministrativi Cat. D (BURL 26-5-2020, n. 67). Il concorso prevede una prova scritta consistente i quesiti a risposta multipla o a risposta sintetica o in un tema, una prova pratica vertente sulla compilazione di atti o provvedimenti amministrativi connessi alla qualifica professionale richiesta e infine una prova orale sulle materie oggetto della prova scritta e in cui si accerteranno altresì le competenze informatiche e di una lingua straniera a scelta tra francese e inglese. Nel caso in cui il numero delle domande presentate dovesse essere troppo elevato, le tre prove potrebbero essere precedute da una preselezione a quiz. Questo Manuale, tenendo conto anche dell’Avviso di rettifica pubblicato sul BURL n. 75 del 11 giugno 2020, offre una adeguata trattazione di tutte le materie d’esame: diritto civile; diritto amministrativo; legislazione sanitaria nazionale; contabilità economica e patrimoniale; contrattualistica pubblica; pubblico impiego, generale e nel settore sanitario. Inoltre sono state previste ulteriori sezioni dedicate alla legislazione sanitaria della Regione Lazio e all’ informatica oggetto di prova orale. Ai fini di una adeguata preparazione alla prova pratica, il volume si completa con una raccolta di atti e modelli connessi alla qualifica professionale richiesta. Attraverso il QR Code è possibile accedere ad un software con centinaia di quiz e metodo di autovalutazione per consentire al candidato di esercitarsi adeguatamente in vista delle prove d’esame.
Il volume è uno strumento utile per la preparazione alla prova preselettiva prevista per il Concorso RIPAM di 92 posti presso Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il testo presenta una selezione di prove ufficiali assegnate nei concorsi gestiti dal Ripam Formez degli ultimi 2 anni. Le prove raccolgono quiz delle seguenti tipologie: ragionamento astratto; comprensione verbale; ragionamento verbale; ragionamento critico verbale; logica deduttiva; problem solving; ragionamento numerico; ragionamento numerico deduttivo; ragionamento critico numerico. All'interno delle prove ufficiali sono presenti anche quiz di altre materie di cui sono fornite le risposte esatte. Ad ogni quiz di logica di tutte le prove è collegata una video-lezione di Giuseppe Cotruvo con la spiegazione della giusta tecnica di risoluzione. Il testo permette al candidato di verificare la propria preparazione ed esercitarsi simulando realmente la prova concorsuale grazie ad alcuni utili strumenti: moduli delle risposte staccabili, da compilare seguendo le indicazioni fornite nel primo capitolo del volume; "valutometro" per capire e calcolare se la prova è stata superata. Leggendo il testo e studiando le videolezioni allegate il candidato potrà anche: capire come si svolgano le prove di tipo RIPAM FORMEZ; comprendere come affrontare una prova di tipo RIPAM FORMEZ; analizzare la struttura dei quiz assegnati in passato nelle prove di tipo RIPAM FORMEZ. Nella sezione online su https://www.maggiolieditore.it (raggiungibile tramite il codice riportato in fondo al volume) sono disponibili: 800 videolezioni con le tecniche di risoluzione; ulteriori prove ufficiali utili per continuare ad esercitarsi.
Su don Lorenzo Milani è stato scritto molto. La sua figura, infatti, ha scosso in profondità le coscienze e diviso gli animi. Ma chi è stato davvero don Milani? A tale interrogativo vuole rispondere questo libro di Michele Gesualdi, uno dei primi sei "ragazzi- di Barbiana. Dando voce alle vive testimonianze di quanti lo hanno conosciuto direttamente, basandosi anche sulle sue lettere, alcune delle quali inedite, Gesualdi ricostruisce il percorso che ha portato don Milani all'"esilio- di Barbiana. La sua narrazione prende il via dagli anni del Seminario, ma si sofferma diffusamente e opportunamente sul periodo in cui don Lorenzo è stato cappellano a San Donato di Calenzano, perché se Barbiana è stato il "capolavoro" di don Milani, Calenzano ne è stata l'officina. È però nel niente di Barbiana, di cui don Lorenzo diviene Priore nel 1954, che si compie il "miracolo" del Milani, quel niente che egli ha fatto fiorire e fruttificare, prendendosi cura degli esclusi e degli emarginati. Un libro straordinario e commovente in cui Gesualdi, che ha vissuto in casa con don Lorenzo tutto il periodo di Barbiana, apre il suo cuore e ci svela il vero volto di don Milani: un prete, un maestro, un uomo, un "padre" che ha fatto del suo sacerdozio un dono ai poveri più poveri. «Michele Gesualdi ha incontrato davvero don Milani. Con questo libro ci offre il distillato della sua ricerca e della sua memoria.» (dalla Prefazione di Andrea Riccardi) «A emergere da queste pagine è un don Milani ben diverso da quello stilizzato - a volte stereotipato - di certi testi.» (dalla Postfazione di Don Luigi Ciotti)