Aggiornato all'adesione della Croazia all'Unione europea.
Questa nuova edizione del compendio si presenta aggiornata alle più recenti novità legislative intervenute nel settore, dandosi atto delle problematiche di maggiore attualità emerse nei dibattiti dottrinali e nelle applicazioni della giurisprudenza. In particolare, tra i provvedimenti legislativi che hanno interessato il codice di rito e che hanno costituito l'occasione per una nuova ed accurata revisione del volume, si segnalano: il d.l. 22-12-2011, n. 211 (conv. in legge 17-2-2012, n. 9) che ha introdotto norme destinate a ridurre il sovraffollamento carcerario ed ha previsto per la data del 31-3-2013, prorogata al 1-4-2014, la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari; la legge 1-10-2012, n. 172 (di ratifica ed esecuzione della Convenzione ("Lanzarote") del Consiglio d'Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, con cui sono state introdotte nuove disposizioni per l'escussione di minori con l'ausilio di esperti in psicologia o in psichiatria infantile; legge 6-11-2012, n. 190 c.d. Anticorruzione, la quale ha previsto che quando le misure interdittive siano state adottate in relazione ai delitti di peculato, malversazione, indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, concussione, corruzione, la loro durata sia di mesi sei; la legge 14-1-2013, n. 9 che ha esteso la possibilità delle intercettazioni ai reati relativi al commercio di sostanze alimentari nocive, alla frode in commercio, contraffazione di marchi, ed altri analoghi delitti.
Questa XVII edizione del Compendio di Diritto Costituzionale è data alle stampe nel momento in cui il Governo italiano scegliendo la via delle "larghe intese" incarna il risultato di un nuovo consociativismo. Tale situazione rappresenta il frutto del compromesso politico "imposto" dal "neo-eletto" Presidente della Repubblica, il quale, per evitare nuove elezioni che non avrebbero dato garanzie di vittoria a nessuna compagine politica, e, dietro lo spauracchio di una ulteriore crescita del Movimento Cinque Stelle, è riuscito a far convivere sugli stessi scanni del governo i due principali partiti politici che negli ultimi venti anni si sono duramente contrapposti e alternati alla guida del Paese. Il "collante" che tiene unite "anime" così distanti fra loro è stato suggellato dall'impegno di una nuova e necessaria fase costituente in grado di apportare sostanziali modifiche alla Seconda Parte della Carta costituzionale che ormai, stante l'attuale "stagnante" situazione politica, appare improrogabile per un complessivo riassetto delle sue istituzioni. Il tempo che il parlamento e il governo si sono dati per operare tale cambiamento costituzionale è di diciotto mesi, anche se si pensa che ancora una volta prevarrà lo spirito conservativo che consente alla casta che detiene il potere di continuare a godere dei privilegi che hanno avvantaggiato e arricchito i "soliti noti" e impoverito l'intero Paese.
Il volume, per come è concepito, agevola il lettore nello studio, soffermandosi sull'analisi degli istituti di maggior interesse e dei concetti chiave del diritto costituzionale. Il testo affronta gli argomenti maggiormente ricorrenti in sede di esame e gli aspetti essenziali della disciplina. Il volume rappresenta un valido sussidio per un rapido ed efficace percorso di apprendimento per gli studenti universitari e per coloro che si apprestano ad affrontare i concorsi pubblici e abilitazioni.
Questo agile strumento di apprendimento viene incontro alle esigenze degli studenti universitari e di coloro che devono preparare concorsi pubblici nonché di quanti necessitano di un rapido ripasso dei concetti fondamentali del Diritto pubblico. Per raggiungere tale obiettivo sono esposti con maggiore attenzione gli argomenti che, per la loro importanza o per la frequenza con cui costituiscono domande d'esame, rappresentano i punti fondamentali, mentre per raggiungere una buona preparazione sono stati ridotti gli approfondimenti dottrinali e giurisprudenziali che spesso appesantiscono e dilatano i tempi di apprendimento. Per come è strutturato, inoltre, il testo può essere utilizzato "efficacemente" per la preparazione, in breve tempo, di parti "mirate" del programma.
L'opera è aggiornata con: il D.L. 14 agosto 2013, n. 93, che reca rilevanti modifiche al Codice penale in materia - fra l'altro - di stalking e di contrasto al femminicidio; la L. 9 agosto 2013, n. 94, di conversione, con modificazioni, del D.L. 1 luglio 2013, n. 78 (legge "svuota carceri"), in materia di esecuzione della pena. Ogni articolo del Codice penale è accompagnato da un ampio commento giurisprudenziale, aggiornato con le massime delle sentenze più recenti e significative, emesse dalla Corte di cassazione e dalla Corte costituzionale. Le massime giurisprudenziali offrono una panoramica degli indirizzi sino ad oggi affermatisi, evidenziando in modo particolare la composizione dei contrasti o il consolidamento degli orientamenti interpretativi operati dalle Sezioni Unite, nonchè gli indirizzi forniti dalla Consulta.
L'opera è aggiornata con: la L. 9 agosto 2013, n. 99, di riforma delle norme di diritto del lavoro contenute nel Codice civile; la L. 9 agosto 2013, n. 98, (Legge "del fare") che ha recato modifiche al Codice civile in materia di atti soggetti a trascrizione. Ogni articolo del Codice civile è accompagnato, in calce, da un ampio commento giurisprudenziale, aggiornato con le massime delle pronunce più recenti e significative emesse dalla Corte di cassazione e dalla Corte costituzionale. L'apparato giurisprudenziale offre così una completa panoramica degli indirizzi e degli orientamenti maggiormente rilevanti, e consente al lettore di orientarsi attraverso i contrasti giurisprudenziali e gli orientamenti consolidati. Questo volume si rivolge a: avvocati, magistrati, studenti, concorsisti.
L'opera è aggiornata con: il D.L 1 luglio 2013, n. 78, convertito, con modificazioni, nella L. 9 agosto 2013, n. 94, che ha modificato la pena massima per il reato di stalking ed apportato innovazioni alla L. 26 luglio 1975, n. 354 e al T.U. sugli stupefacenti; il D.L. 28 giugno 2013, n. 76, convertito, con modificazioni, nella L. 9 agosto 2013, n. 99, che ha modificato il T.U. sull'immigrazione; il D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, nella L. 9 agosto 2013, n. 98, con le modifiche apportate al T.U. bancario, al T.U. sull'edilizia ed urbanistica e al T.U. di P.S. Si segnala altresì il D.L. 14 agosto 2013, n. 93, recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto dello stalking e del femminicidio.
Segnata da un ventennio di conflitti tra politica e magistratura, la questione giustizia continua ad essere al centro del dibattito pubblico italiano. Populismo e giustizialismo hanno finito per promuovere un atteggiamento sprezzante l'uno nei confronti delle regole l'altro della politica, che erode le basi della legalità. In questa conversazione con Mauro Barberis, Luigi Ferrajoli, illustre teorico del garantismo penale e sociale, avanza alcune proposte di riforma originali del sistema giuridico e politico, destinate a far discutere: dall'organizzazione della giustizia alla riforma dei partiti, dal rapporto tra economia e politica al reddito di cittadinanza, dai beni comuni alla e-democracy.
L'incontro fra diritto e psicologia non è semplice, né facile. Il diritto è una scienza prescrittiva, legata al mantenimento e ripristino dell'ordine e della sicurezza sociale, e basata su norme e procedure all'interno delle quali gli spazi per la soggettività sono ridotti e ben definiti. Invece, la psicologia è una scienza descrittivo-applicativa, che mira a comprendere i fenomeni e a programmarne i cambiamenti partendo proprio dalla soggettività degli attori sociali. Il diritto tende alla certezza della decisione e usa una logica di causalità lineare, la psicologia introduce la logica della probabilità e si basa su una epistemologia di multi-determinazione e di causalità circolare. Non sempre questi mondi si incontrano. Perché questa convivenza sia proficua, occorre anzitutto che ognuna delle due scienze conosca - almeno nelle linee essenziali - i principi e i meccanismi dell'altra. Il libro vuole essere una introduzione al complesso rapporto fra il diritto e la psicologia, che proprio delle menti in interazione sociale fa l'oggetto centrale di studio e di applicazione.
Questo volume prende in esame il tema della fedeltà coniugale che nel linguaggio della giurisprudenza rotale viene denominata Bonum Fidei. Questo volume, alla cui redazione hanno partecipato noti canonisti ed esperti in scienze correlate, si può dividere in tre parti: la prima si concentra sul rapporto tra Diritto Canonico e altre scienze, come la psichiatria; la seconda parte è più strettamente canonistica; infine la terza parte prende in esame il rapporto tra Bonum Fidei e altri bona matrimoni.
Il volume si propone di fornire al lettore un'ampia panoramica delle questioni di bio diritto, una disciplina, recentemente emersa, in cui si intersecano profili scientifici, giuridici e morali, avente per oggetto lo studio (e la critica) dei modi in cui il diritto disciplina (o non disciplina) le questioni di bioetica. In particolare, i saggi qui raccolti vertono su alcuni dei temi oggi più discussi, in un percorso ideale che va dall'inizio della vita (con le questioni legate, ad esempio, alla fecondazione artificiale) alla sua fine (affrontando problemi quali quelli relativi all'eutanasia o alla definizione di morte).