Questo volume tratta delle relazioni familiari come elemento capace di indurre stati ansiosi e di creare armonia e serenità.
Vengono affrontati i temi della relazione nella famiglia e dei significati dei comportamenti reciproci con suggerimenti semplici e pratici rivolti al miglioramento della comunicazione e della comprensione dei rapporti familiari.
Giovanna Vanni è Terapista Sistemico Familiare e opera a Milano.
Alessandra Vanni è professoressa di Terapia Sistemica ed insegna all’Università di Bergamo.
Continua la fortunata serie degli ABC che forniscono un primo approccio di base a diversi argomenti spesso difficili da affrontare per la loro naturale complessità. L’ABC offre un quadro complessivo orientando il lettore a comprendere le dimensioni dell’argomento, le fonti, il dibattito aperto e l’insegnamento cattolico sull’argomento.
In particolare, sul tema della sessualità, il lettore troverà i punti cardine per inquadrare il problema: la sessualità come dono, cosa dice la Sacra Scrittura, la dimensione antropologica, la questioni più problematica e i suggerimenti per approfondire il tema.
Mario Cascone è sacerdote della diocesi di Ragusa dal 1981. è stato animatore spirituale nazionale ed europeo del movimento “Cursillos di cristianità” dal 1996 al 2002. Attualmente è parroco della chiesa del Sacro Cuore a Vittoria (RG) e direttore del quindicinale diocesano Insieme di Ragusa. Insegna teologia morale e bioetica presso l’Istituto superiore di scienze religiose all’Apollinare di Roma, lo Studio Teologico San Paolo di Catania e l’Istituto Teologico Ibleo di Ragusa. Ha pubblicato diverse opere, tra cui Temi di bioetica, S.E.I., Torino 1996; Volare ad alta quota, ed. RnS, Roma 2001; Famiglia, credi in ciò che sei! Elementi di morale familiare, Ed. RnS, Roma 2003; Diakonìa della vita. Manuale di bioetica, Ed. Università S. Croce, Roma 2004
Descrizione dell'opera
Il sussidio nasce dal tentativo concreto di dare risposta a un’esigenza pastorale urgente: l’accompagnamento delle giovani coppie dopo il matrimonio. Troppo spesso, infatti, i giovani sposi sono lasciati soli ad affrontare le problematiche collegate alla nascita della loro nuova famiglia: il distacco dalle famiglie d’origine, la fatica di condividere ogni scelta, la necessità del dialogo, il rapporto tra famiglia e lavoro, i momenti di crisi, la nascita dei figli. Si tratta di problemi che, se trascurati o non adeguatamente compresi, rischiano di incrinare la relazione di coppia o addirittura portarla alla rottura; se analizzati in un contesto opportuno, con l’aiuto della comunità ecclesiale, di altre coppie e di strumenti adeguati, possono invece trasformarsi in meravigliose occasioni di crescita umana, familiare e spirituale.
Lo scopo del sussidio è quello di accompagnare gli sposi nel cammino di avvio dell’esperienza coniugale, ma anche di iniziarli a una seria condivisione di vita e di fede con altre coppie, in modo che a propria volta si sentano impegnati a sostenere altri e a crescere insieme a loro.
Il percorso si articola in otto incontri da proporsi in sequenza, in ordine sparso o anche singolarmente. I primi sette sono legati a temi concreti della vita di una giovane famiglia; l’ultimo consiste in una riflessione sulla centralità dell’Eucaristia nella vita della coppia. Per ogni incontro sono offerti un momento di preghiera iniziale, l’obiettivo, i testi e i materiali su cui basare la discussione, nonché attività e suggerimenti pratici per favorire il confronto nel lavoro di coppia e/o di gruppo.
Il taglio del sussidio, operativo e basato sul vissuto concreto dei partecipanti al percorso, lo rende facilmente utilizzabile anche per gruppi di famiglie con una maggiore esperienza matrimoniale.
Sommario
Introduzione. 1. I due diventeranno una sola carne. 2. Lasciare il padre e la madre. 3. La fecondità nella coppia: apertura agli altri e servizio alla vita. 4. Il dialogo nella coppia. 5. La spiritualità coniugale. 6. La famiglia e il lavoro. 7. La crisi nella coppia. 8. Da Gerusalemme a Gerico. Bibliografia.
Note sull'autore
Il Gruppo Tobia e Sara si occupa della pastorale ai giovani sposi nell’ambito dell’Ufficio Famiglia della diocesi di Bologna. È composto da sacerdoti, laici e coppie di sposi.
Descrizione dell'opera
L’itinerario, sperimentato dapprima in alcune parrocchie pilota della diocesi di Trento e diffusosi poi sul territorio nazionale, è indirizzato ai fanciulli che si preparano ai sacramenti e alle loro famiglie. Il suo presupposto è la convinzione che, per compiere un vero cammino di iniziazione cristiana coi bambini, sia indispensabile un autentico coinvolgimento dei genitori: la fede infatti non si trasmette per concetti o lezioni frontali, ma tramite lezioni di vita. Impegno fondamentale della comunità cristiana diviene quindi rendere i genitori consapevoli e responsabili del servizio alla vita che Dio ha posto nelle loro mani, promuovere in loro una fede adulta e illuminarne il compito educativo in qualità di catechisti e primi maestri della fede per i loro figli.
Il percorso è complessivamente scandito in cinque tappe – arare, seminare, irrigare, germogliare, portare frutto – della durata di un anno ciascuna, che prevedono momenti specifici per i genitori e per i fanciulli, nonché incontri comuni. I testi presentati in questa sede – rispettivamente ad uso dei genitori (schede), dei loro animatori (guida), dei catechisti dei bambini (sussidio) – si riferiscono al quinto anno del percorso, organizzato in sei incontri con i genitori, altrettanti con i fanciulli e tre momenti comuni.
La grande novità pastorale del progetto sta nel perseguire il risultato di educare i figli alla catechesi, accompagnando i genitori a essere figure testimoniali, formatori nella fede: genitori e figli crescono insieme nel cammino di iniziazione cristiana. Per la chiarezza con cui l’itinerario viene presentato, esso si rende davvero fruibile alle comunità che vogliano prenderlo in considerazione.
Sommario
Presentazione (W. Ruspi). Progetto di catechesi familiare nell’iniziazione cristiana dei ragazzi. Premessa. Il Progetto. Sussidiazione degli incontri del quinto anno. Consegne durante il tempo di Quaresima. Incontri con i genitori. Incontro di avvio: «Dove possiamo comprare il pane?» (Gv 6,5). 1. «Venite a me, voi tutti» (Mt 11,28). 2. «Procuratevi un cibo che non perisce» (Gv 6,27). 3. «Io sono il pane vivo disceso dal cielo» (Gv 6,51). 4. «Questo è il mio corpo... Questo è il mio sangue» (Lc 22,19-20). 5. «Beati gli invitati alla cena dell’agnello» (Ap 19,9). 6. «Glorificate Dio con la vostra vita». Inoltre la GUIDA PER GLI ANIMATORI comprende: Incontri di festa con le famiglie. 1. Celebrare è vivere. 2. Cristo acqua, luce, vita. 3. La strada dei pellegrini di Emmaus. Appendice 1: I sacramenti della Chiesa. Appendice 2: Dalla esortazione apostolica postsinodale Sacramentum caritatis. Bibliografia.
Descrizione dell'opera
L’itinerario, sperimentato dapprima in alcune parrocchie pilota della diocesi di Trento e diffusosi poi sul territorio nazionale, è indirizzato ai fanciulli che si preparano ai sacramenti e alle loro famiglie. Il suo presupposto è la convinzione che, per compiere un vero cammino di iniziazione cristiana coi bambini, sia indispensabile un autentico coinvolgimento dei genitori: la fede infatti non si trasmette per concetti o lezioni frontali, ma tramite lezioni di vita. Impegno fondamentale della comunità cristiana diviene quindi rendere i genitori consapevoli e responsabili del servizio alla vita che Dio ha posto nelle loro mani, promuovere in loro una fede adulta e illuminarne il compito educativo in qualità di catechisti e primi maestri della fede per i loro figli.
Il percorso è complessivamente scandito in cinque tappe – arare, seminare, irrigare, germogliare, portare frutto – della durata di un anno ciascuna, che prevedono momenti specifici per i genitori e per i fanciulli, nonché incontri comuni. I testi presentati in questa sede – rispettivamente ad uso dei genitori (schede), dei loro animatori (guida), dei catechisti dei bambini (sussidio) – si riferiscono al quinto anno del percorso, organizzato in sei incontri con i genitori, altrettanti con i fanciulli e tre momenti comuni.
La grande novità pastorale del progetto sta nel perseguire il risultato di educare i figli alla catechesi, accompagnando i genitori a essere figure testimoniali, formatori nella fede: genitori e figli crescono insieme nel cammino di iniziazione cristiana. Per la chiarezza con cui l’itinerario viene presentato, esso si rende davvero fruibile alle comunità che vogliano prenderlo in considerazione.
Sommario
Presentazione (W. Ruspi). Progetto di catechesi familiare nell’iniziazione cristiana dei ragazzi. Premessa. Il Progetto. Sussidiazione degli incontri del quinto anno. Consegne durante il tempo di Quaresima. Incontri con i genitori. Incontro di avvio: «Dove possiamo comprare il pane?» (Gv 6,5). 1. «Venite a me, voi tutti» (Mt 11,28). 2. «Procuratevi un cibo che non perisce» (Gv 6,27). 3. «Io sono il pane vivo disceso dal cielo» (Gv 6,51). 4. «Questo è il mio corpo... Questo è il mio sangue» (Lc 22,19-20). 5. «Beati gli invitati alla cena dell’agnello» (Ap 19,9). 6. «Glorificate Dio con la vostra vita». Inoltre le SCHEDE PER I GENITORI comprendono: Celebrazioni per gli Incontri di festa con le famiglie. 1. Celebrare è vivere. 2. Cristo acqua, luce, vita. 3. La strada dei pellegrini di Emmaus. Appendice 1: I sacramenti della Chiesa. Appendice 2: Dalla esortazione apostolica postsinodale Sacramentum caritatis. Bibliografia.
Descrizione dell'opera
Tra i molti luoghi che ospitano l’uomo lungo la parabola della giornata e della vita, ha una posizione preminente la casa. Essa è il centro attorno a cui tutto fa capo nella quotidianità: la casa isola e inserisce nella convivenza umana e, nel contempo, diventa l’espressione più genuina dell’intimità spontanea e fiduciosa. L’esperienza varia e complessa della casa non è estranea neppure alla proposta cristiana.
Il testo rilegge i dati della quotidianità vissuti nei vari ambienti della casa, proponendo un itinerario sapiente che permette al lettore di fare luce sulla propria esperienza umana e cristiana. Ogni capitolo “visita” uno spazio come una luce che aiuta a spalancare gli occhi per scorgere le ricchezze presenti in ogni angolo.
Di ogni luogo si analizzano il significato antropologico, il significato biblico, il significato catechistico e il significato educativo-spirituale; inoltre si offrono testi, poesie, brani per la meditazione e la preghiera.
Il sussidio è pensato per incontri con genitori, educatori, giovani coppie e gruppi famiglie, ma si presta facilmente anche alla lettura e alla meditazione personale e di coppia.
Sommario
Introduzione. La porta. Luogo del passaggio. La cucina. Luogo della condivisione. La sala bella. Luogo dell’ascolto. La camera da letto. Luogo dell’intimità. Il bagno. Luogo della cura. La finestra. Luogo dello sguardo. Il giardino. Luogo della contemplazione. Appendice. Canzoni. Poesie.
Note sugli autori
Giancarla Barbon, religiosa delle Suore Maestre di santa Dorotea, è membro della consulta dell’Ufficio catechistico nazionale e direttrice della rivista Evangelizzare. Presso le EDB ha pubblicato Nuovi processi formativi nella catechesi (2003) e, con S. Antonetti, Dialoghi tra donne (2007).
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano, è catecheta e responsabile della rivista Evangelizzare. Insegna catechetica presso l’Università Pontificia Salesiana. Fra le sue pubblicazioni presso le EDB: Il catechista incontra la Bibbia (31996), Formare alla fede adulta (EDB, Bologna 1996) e Formare i formatori dei catechisti (EDB, Bologna 2002).
Insieme, per le EDB, i due autori hanno pubblicato: «Io ho scelto voi» (1994), Cammino per la formazione dei catechisti (52000), Annunciare a partire dal cuore (22002), la serie Ti racconto di Gesù (2004), Ti racconto di Gesù che compie prodigi (2005), Ti racconto di Gesù che si manifesta (2006), Ti racconto del mio incontro con Gesù (2007) e, con S. Antonetti, la serie Perdono in dono (2003), Pane e vino (2004), P come Spirito (2005) e Prima e Poi (2006).
Un volume pratico e di facile consultazione per accedere ai testi del magistero della Chiesa su matrimonio e famiglia, attraverso un percorso ragionato che affronta tutte le tematiche di maggior rilievo.
Ancora oggi l'organismo cardine della società resta la famiglia, luogo in cui si costruisce il primo ambito di educazione dei figli ed in cui anche la persona adulta trova corresponsione alla esigenze psicoaffettive. Il volume vede protagonisti sia genitori che figli nelle dinamiche dell'educazione ed ha lo scopo di aiutare a scoprire e mantenere (anche dopo eventuali disunioni) quello "spirito di famiglia" che nasce con il progetto sponsale e che cresce fino a che l'attenzione dei genitori a sé stessi non diventa allo stesso tempo anche cura dei figli, delle loro esigenze e delle loro attese, in un congiungimento di progetto e di obiettivi.
Chiesa e sessualità: due termini accostati troppo frequentemente per opporli e che vale la pena rivisitare con l'aiuto della storia e della teologia in uno studio incrociato, e perciò nuovo nell'attuale panorama editoriale. Si tratta di superare i giudizi troppo affrettati e le idee scontate sulle posizioni della Chiesa cattolica e sulla pratica dei cristiani ieri e oggi. Queste pagine introducono un discorso, quello della Chiesa e della tradizione cristiana, che resta solidamente fondato sull'amore, principio di ogni verità personale, e che comprende e ama la sessualità della condizione umana. La teologia cristiana riconosce che la sessualità è al cuore dell'essere umano, determinando il suo rapporto a Dio, all'altro e al cosmo. I capitoli del libro trattano le questioni che riguardano la sessualità umana di sempre e i temi dibattuti nell'attualità: le relazioni prematrimoniali e il matrimonio, la contraccezione, l'aborto e anche la differenza sessuale, la castità e il pudore.
Mentre i sondaggi continuano ad indicare la famiglia come punto di riferimento degli italiani, essa muta rapidamente e profondamente le sue caratteristiche. Rosy Bindi risponde a domande fondamentali per la comprensione delle nuove sfaccettature di questa istituzione della società dando vita ad un percorso di riflessione sul significato di diventare, essere e restare famiglia oggi nel nostro Paese.
La scelta del matrimonio è sempre più avvertita come un cammino irto di ostacoli: vengono infatti messe in dubbio la sua validità e idoneità ad accompagnare gli sposi per tutta la vita. Nella preparazione alle nozze, i fidanzati sono sollecitati a rivedere l'intero modo di concepire la loro esistenza: è l'occasione per interrogarsi sul rapporto con Dio e con gli altri.
Il libro, nel passare in rassegna i principali interrogativi che segnano la vita degli sposi nell'attuale società secolarizzata - la libertà delle decisioni, la fedeltà al progetto comune e l'educazione dei figli - delinea con finezza interpretativa gli insegnamenti del Magistero, non solo in ordine alla comunità familiare, ma anche al bene della società .
Infatti, l'ascolto del Magistero è oggi l'unica voce che trasmette una concezione etica non allineata e superiore al «fai-da-te» imperante. La sua funzione di illuminazione e di formazione delle coscienze non è una visione culturale che cerchi di imporsi su un'altra, ma è l'interpretazione autentica del disegno creatore di Dio su matrimonio e famiglia (pp. 232).
Carla Rossi Espagnet ha conseguito il dottorato in Teologia nel 1993 presso l'Istituto Giovanni Paolo II per studi su Matrimonio e Famiglia di Roma. Dal 2003 dirige il corso «Amore, famiglia, educazione» presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose all'Apollinare della Pontificia Università della S. Croce. Oltre alla ricerca scientifica di tipo antropologico e teologico relativa alla donna e alla famiglia, dal 2002 si occupa della docenza del corso di Mariologia presso l'Istituto di Scienze Religiose all'Apollinare e presso la facoltà di Teologia della Pontificia Università della S. Croce.
La Bibbia e il dramma umano della separazione e del divorzio
Accompagnare chi affronta separazione e divorzio
Separazione e divorzio come "nuovo inizio"
Nella prospettiva protestante, "finché morte non vi separi" non possono essere le ultime parole che la chiesa ha da dire a chi decide di separarsi o divorziare.
Se "all'inizio c'era la separazione", è proprio agli esseri umani che la buona novella della grazia e di un nuovo inizio è indirizzata.
Engelsberger affronta con sensibilità i problemi dei divorziati e dei separati interrogando la Bibbia per accompagnarne il percorso in modo che possa diventare un "nuovo inizio".