Una guida per gli operatori del sociale, sia per chi si appresta a intraprendere la carriera di assistente sociale (studenti dei corsi triennali e magistrali in Servizio Sociale, neolaureati in Servizio Sociale aspiranti a superare le prove di ammissione all’Albo Professionale A e B dell’Ordine degli Assistenti sociali) sia per chi è già inserito nel mondo del lavoro sociale e vuole capire meglio come funzioni.
Presentazione del volume
I servizi sociali vengono erogati da una vera e propria selva di enti: comuni, ASL, Prefetture, Ministero della Giustizia, organizzazioni no profit. Ognuno di essi è regolato da norme diverse e ha diverse modalità operative. Questo volume si propone come guida agli operatori del sociale: una guida sia per chi si appresta a intraprendere la carriera di assistente sociale (studenti dei corsi triennali e magistrali in Servizio Sociale, neolaureati in Servizio Sociale aspiranti a superare le prove di ammissione all'Albo Professionale A e B dell'Ordine degli Assistenti sociali) sia per chi è già inserito nel mondo del lavoro sociale e vuole capire meglio come funzioni.
Il testo si divide in due parti: nella prima si offre un'analisi generale delle prestazioni e delle organizzazioni che operano nel sociale, con un'attenzione particolare alle competenze necessarie per espletare la professione di assistente sociale nei vari enti, distinte tra quelle da acquisire in aula e quelle da acquisire durante il tirocinio. Per quanto riguarda l'organizzazione dei tirocini, si è fatto riferimento alle prassi in vigore in Germania e in Svizzera, paesi noti per essere dotati di sistemi di formazione duale, con un'alternanza, cioè, tra formazione in aula e apprendimento on the job.
La seconda parte approfondisce invece la tematica del rapporto tra sociale e sanitario, assumendo la prospettiva dell'assistente sociale che deve saper dare una risposta ai suoi utenti; in questa seconda parte il modello esaminato è quello della Regione Toscana.
Massimo Balducci, esperto in public management, insegna Organizzazione dei servizi sociali nel corso di laurea triennale in Scienze del servizio sociale e Auditing e controlling dei servizi sociali nel corso di laurea magistrale in Disegno e gestione dei servizi sociali dell'Università di Firenze.
Lucetta Tre Re, già direttrice dell'Istituto degli Innocenti di Firenze e Direttore del Settore Servizi Sociali del Comune di Firenze, vicepresidente dell'Associazione "Progetto Villa Lorenzi", è esperta nei rapporti tra strutture sociali e sanitarie e, in qualità di cultrice della materia, eroga un modulo dell'insegnamento di Organizzazione dei servizi sociali nel corso di laurea triennale in Scienze del servizio sociale dell'Università di Firenze.
Indice
Massimo Balducci, Lucetta Tre Re, Presentazione
Parte I. Massimo Balducci, L'assistente sociale nel mondo del lavoro
Massimo Balducci, Premessa
Massimo Balducci, Il quadro normativo in evoluzione
Massimo Balducci, Le organizzazioni che erogano le prestazioni sociali
(I Comuni; Le ASL; L'assistente sociale e il sistema penitenziario; Gloria Pieroni, Il Ministero della Giustizia e la UEPE: il servizio sociale nell'esecuzione penale adulti; Elisa Balducci, L'assistente sociale nei SerT degli Istituti di Pena; Christiane Colinet, Il terzo settore; Le Aziende di Servizi alle Persone (ASP); La giungla; Antonella Righini, L'assistente sociale nelle prefetture; Massimo Balducci, Il libero professionista e il principio del "terzo pagante"; Massimo Balducci, Il tirocinio e le competenze necessarie all'assistente sociale nelle varie organizzazioni)
Massimo Balducci, I due principali modelli di comportamento organizzativo
(Le componenti dell'organizzazione; La modellistica organizzativa)
Barbara Bonini, L'assistente sociale professionista e la gerarchia amministrativa
(Bibliografia; Sitografia)
Elisa Balducci, Il segretariato sociale e diritto all'informazione
(I fondamenti giuridici del diritto all'informazione; La comunicazione sociale nella normativa nazionale e regionale di settore; Alcuni presupposti per l'attuazione del diritto all'informazione; Bibliografia; Principali fonti normative)
Parte II. Lucetta Tre Re, L'integrazione tra sociale e sanitario, ovvero l'assistente sociale tra amministrazione comunale e ASL
L'assistente sociale tra amministrazione comunale e ASL
(Le due domande fondamentali che deve sempre porsi l'assistente sociale; Il contesto delle scelte sociali e socio-sanitarie territoriali; L'impianto giuridico dei due sistemi a confronto; Il sistema normativo della Regione Toscana)
L'integrazione socio-sanitaria ovvero l'assistente sociale tra Comune e ASL
(L'integrazione professionale; L'organizzazione del Comune e della ASL si interfacciano; La non autosufficienza: esempio di integrazione socio-sanitaria in Toscana; La Società della Salute in Toscana; Continuità Ospedale Territorio)
I Livelli Essenziali di Assistenza e la compartecipazione del cittadino
(I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA); La compartecipazione del cittadino)
Le responsabilità del prescrittore
(Nozioni di contabilità degli enti locali e delle ASL)
Risposte particolari per particolari categorie di cittadini
(Il progetto "mamma segreta"; Il progetto "affido"; Interventi per la popolazione anziana fragile; Favorire la "vita indipendente"; Il "dopo di noi"; L'amministratore di sostegno)
Il nomenclatore interregionale degli interventi e dei servizi sociali
Gli Autori.
Il manuale, qui presentato in una nuova edizione arricchita, offre un quadro d'insieme dell'antropologia culturale, illustrandone metodo, teoria e linguaggi. L'approccio privilegia la focalizzazione sui nodi problematici e sulle categorie interpretative che fanno dell'antropologia uno strumento di riflessione fondamentale per la comprensione del mondo contemporaneo.
Branchi di maschi nella frenesia dello stupro collettivo: la predazione si ripete dai primordi della storia, attraversando immutata il processo di incivilimento, impennandosi nel cuore del Novecento e guadagnandosi ancora oggi grande spazio nelle cronache. Che si consumi come crimine di guerra, che collabori a finalità genocidarie, oppure si "normalizzi" in brutalità quotidiana in tempo di pace, vi agisce la stessa istintualità della barbarie più arcaica. È il cono d'ombra dell'identità maschile. Su di esso si concentra lo psicoanalista Luigi Zoja, internazionalmente noto per l'indagine sull'altra polarità maschile, quella del padre. La conciliazione di biologia e cultura, più fragile e instabile nell'uomo rispetto alla donna, è esposta da sempre a squilibri. I centauri del mito greco, esseri metà umani metà animali, ne rappresentano la forma estrema. La loro orda non conosce altro eros che l'ebbrezza orgiastica accompagnata dallo stupro, "incontrollabile come un pogrom". A differenza del violentatore singolo, il gruppo non ha coscienza di commettere un crimine. Del centaurismo come contagio psichico Zoja scandaglia i motivi e ripercorre le manifestazioni: dalla schiavitù sessuale delle donne native durante la colonizzazione dell'America Latina, all'epilogo senza onore della seconda guerra mondiale, agli stupri ritualizzati come "terapia" per le lesbiche (il jackrolling attuale in Sudafrica), fino alle condotte abusanti del 31 dicembre 2015 a Colonia.
Per decenni le differenze di temperamento sono state attribuite a fattori esclusivamente ambientali. Quando le teorie di Freud imperavano, le differenze nella risposta emotiva e comportamentale delle persone venivano tutte legate a esperienze vissute, alla condizione familiare, a traumi subiti nel corso della prima infanzia. Jerome Kagan dopo aver organizzato il più grande esperimento di psicologia al mondo, seguendo passo passo centinaia di persone per oltre vent'anni, rovescia qui la prospettiva e mette in risalto la base biologica del temperamento, mostrando come una parte importante del carattere sia invece direttamente influenzata dalla struttura genetica. Ma se è vero che c'è una base ereditaria è anche vero che le esperienze sono in grado di modellare una buona parte del nostro carattere. I progressi compiuti negli ultimi cinquant'anni hanno rivelato la straordinaria complessità di queste tendenze biologiche e la necessità di combinare la biologia con l'esperienza per poter spiegare gli stati d'animo tipici di una persona, le sue reazioni alle sfide, le sue abitudini quotidiane. "La trama della vita" è la prima approfondita prova di questo rinnovato campo di studi.
Il libro propone un metodo filosofico per la formazione e la consulenza organizzativa. La filosofia qui non si presenta nella sua consueta veste di disciplina specialistica e astratta ma rivela il suo volto pratico, capace cioè di affrontare le problematiche delle realtà organizzative grazie all'uso della ragione critica e riflessiva. Nella prima parte del volume vengono esaminati nel dettaglio alcuni elementi ricorrenti della formazione e della consulenza. Particolare attenzione è dedicata al concetto di competenza, allo scopo di restituirne un'accezione più ricca che non lo appiattisca unicamente sul significato di prestazione. Nella seconda parte vengono individuate e descritte alcune competenze filosofiche indispensabili per affrontare le difficoltà dell'agire professionale nella società odierna. Di ognuna viene proposta una guida alla progettazione formativa e mostrata la centralità per l'esercizio e la padronanza delle più importanti capacità manageriali e soft skills.
Metto in copia conoscenza il mio capo oppure no? Devo inviare una mail al cliente per rinegoziare l'offerta. Cosa scrivo per essere convincente? Ho ricevuto un commento aggressivo ad un mio post sul social network. Come rispondo? Da quando sono in quel gruppo su WhatsApp, vengo bombardato di notifiche. Abbandono subito il gruppo o provo a mediare la comunicazione? Nel mio gruppo di lavoro vengono inviate troppe email. Da responsabile, come mi regolo? Esistono nuove regole e suggerimenti pratici che possono aiutarmi ad essere ancora più assertivo con la scrittura? L'obiettivo di questo libro è fornirvi le risposte a queste e ad altre domande che oggi riguardano la comunicazione scritta sia in ambito personale e social, sia nei contesti lavorativi e professionali. In particolare, il lettore comprenderà come applicare il modello dell'assertività, storicamente legato al contesto della comunicazione interpersonale, al mondo della comunicazione scritta. Il testo riporta anche un'indagine, condotta dagli autori su un campione di aziende, che esplora le criticità più frequenti legate alla scrittura e le soluzioni da poter adottare subito.
Pearson Learning Solution nasce dall'esperienza del principale editore educational nel mondo. Ogni progetto didattico Pearson è composto da un manuale di riferimento e da una serie di supporti digitali - piattaforme di e-learning, eText e siti dedicati - che accrescono la qualità dello studio, riducono i tempi di apprendimento, aiutano a misurare il livello di preparazione raggiunto tramite test ed esercizi di autovalutazione. L'esperienza nazionale e internazionale mostra che i prodotti didattici Pearson migliorano in maniera significativa i risultati raggiunti.
Lo "Strumento di valutazione per la propensione alla schizofrenia", versione per adulti (SPS-A), valuta un'ampia gamma di lievi disturbi autopercepiti, indicati in origine con il nome di sintomi di base. È stato concepito allo scopo di supportare la diagnosi precoce del primo episodio psicotico, ma, in realtà, rappresenta un valido contributo anche per indagini cliniche e di ricerca lungo le varie fasi della malattia. Lo SPS-A permette un'indagine approfondita di quei disturbi e deficit subclinici che spesso precedono l'episodio psicotico franco e permangono durante le fasi di remissione. Perciò, il libro è rivolto prevalentemente a psichiatri e psicologi interessati alla clinica e alla ricerca scientifica sulle psicosi, ma può risultare interessante anche per altri professionisti del settore, studenti, pazienti e familiari coinvolti nell'assistenza di persone affette da psicosi. I pazienti stessi, inoltre, possono trovare nello SPS-A un valido aiuto per comprendere meglio la loro esperienza soggettiva, spesso tanto difficile da esprimere.
La scienza delle finanze, chiamata anche dagli economisti "economia pubblica", è un punto di incontro tra "pubblico" e "privato". Questo ne giustifica lo presenza e l'importanza nei concorsi per il reclutamento di chi dovrà, in prospettiva, gestire i rapporti dei pubblici uffici con l'economia. A questo fine, senza definizioni nozionistiche né ostici schemi matematici, il volume contestualizza i concetti chiave del ragionamento economico-sociale. A partire dal sistema produttivo basato sulle "aziende tecnologiche" come organizzazioni pluripersonali, di cui vengono spiegate le caratteristiche, le rigidità, i rapporti con le istituzioni. A queste ultime viene riferita lo spesa pubblica, ordinata per settori, e il tutto viene combinato con le grandezze di contabilità pubblica (ad es. PIL), le banche, i mercati finanziari, lo moneta, l'inflazione, il finanziamento del settore pubblico, i condizionamenti europei e l'Euro, il debito pubblico e lo spread e molto altro. La trattazione snella, e al tempo stesso organica, consente di mettere a fuoco aspetti fondamentali delle società postindustriali e globalizzate.
Questa sesta edizione del Volume, rivista dall’Autore ed aggiornata agli ultimi sviluppi giurisprudenziali e normativi, contiene una trattazione completa ed esaustiva dell’intero diritto tributario.
Nei due anni trascorsi dalla pubblicazione della prima edizione di "Strategia digitale" sono successe molte cose. L'agenda del mondo è cambiata, si sono imposte nuove abitudini di consumo, i social hanno modificato i loro modelli di business. Su tutto questo è importante fare un punto. Perché sono sempre più lontani i giorni in cui potevamo dire, semplicemente: "Apriamo una pagina Facebook" o "Chiamiamo l'esperto di SEO". Questa seconda edizione è arricchita e aggiornata, alla luce appunto di un nuovo quadro di riferimento. La definizione "digitale" è sempre più superflua, perché la comunicazione e il marketing devono muoversi in un universo multicanale, ma è ancora necessario fornire gli strumenti per la costruzione della presenza del brand che sappiano essere un'efficace "messa a terra" di tutte le teorie: ed ecco che ritorniamo alla necessità di un approccio organico e competente sul digitale. In virtù di questo nuovo angolo di visione, sono stati aggiornati anche gli esempi, le risorse consigliate e i casi analizzati. Il manuale illustra come creare una strategia digitale sia dal punto di vista dell'azienda sia da quello dell'agenzia, attraverso casi di successo e simulazioni, esempi, idee, check list. I meno esperti troveranno una guida che spiega, attraverso una metodologia facile da comprendere e da seguire, come progettare e realizzare le attività di comunicazione digitale pianificandole strategicamente.