Da vent’anni a questa parte, il liberalismo ha conquistato anche la Chiesa ed è per questo che i cattolici rimangono perplessi. Nuova messa, nuova teologia sacramentaria, nuovo catechismo, nuovo diritto canonico…. E’ una nuova religione che si sta instaurando? Monsignor Lefebvre rispode a tale interrogativo, facendo leva sull’insegnamento perenne della Chiesa, che non appartiene al passato e non è affatto andato fuori corso.
Attingendo alla saggezza di papa Francesco e agli Esercizi Spirituali di sant'Ignazio, Austen Ivereigh propone una guida spirituale accattivante per la nostra epoca turbolenta. Concepito come un ritiro ignaziano di otto giorni, il libro è una mappa utile per vivere un discepolato profondo. Si concentra sulle tre forme fondamentali di appartenenza - a Dio, alla creazione e agli altri - e racchiude gli aspetti chiave del pontificato di Francesco: - apparteniamo radicalmente a Dio - la sua misericordia sfida la nostra autosufficienza - camminiamo verso la costruzione del Regno sulle orme di Cristo - siamo chiamati ad ascoltare il grido della terra e dello straniero e a impegnarci per la fraternità sostenendo la sinodalità.
Primo volumetto della collana 'alfabeti', che raccoglie una serie di catechesi e meditazioni di don Tonino Bello, il vescovo ricordato ancor oggi, dopo più di dodici anni dalla morte, per la limpida coerenza nelle scelte quotidiane di fedeltà al Vangelo. In 'Catechesi' don Tonino afferma che il cristiano è un «inviato speciale», che non trova pace finché non comunica la buona notizia che gli scoppia dentro il cuore. Contenuto e metodo dell'annuncio sono importanti, ma la Parola non si comunica con le parole soltanto: passa con più efficacia attraverso la testimonianza. L'annuncio che Gesù è vivente e cammina con noi non è in funzione dei sacramenti, quanto della stessa vita cristiana, per farla diventare, come ha dimostrato don Tonino, un 'traboccare d'amore' per gli altri.
Destinatari
Tutti i cristiani «inviati speciali».
Autore
Mons. Antonio Bello anche da vescovo preferiva essere 'don Tonino'. Il suo ministero pastorale si distinse per il coraggio profetico con cui fu capace di indicare le strade per la costruzione di una pace che si coniugasse con il servizio e la solidarietà verso i più poveri e conformasse strettamente la vita al vangelo.
Grande novità nel campo dell'esegesi di Marco. Lo studio filologico è a fondamento dell'interpretazione. Notevole importanza viene attribuita al contesto culturale e sociale di Marco. Il commento è diretto sia agli studiosi che ai lettori ordinari.
Pomeriggio come maturità, come periodo di consapevolezza e rinnovamento. Questo ha inteso Tomás Halík scegliendo il titolo del suo libro. Lo spunto gli è venuto dalla metafora che Carl Gustav Jung applica alle dinamiche della vita individuale: l'infanzia e la giovinezza corrispondono al mattino dell'esistenza in cui ciascuno costruisce i tratti fondamentali della propria personalità; poi sopraggiunge la crisi del mezzogiorno, la stanchezza e la perdita di energia per la vita, che però si trasforma in opportunità se si coglie la sfida di interrogare e accettare ciò che di sé si era trascurato o dimenticato. Si è allora pronti a percorrere la via del pomeriggio dell'esistenza, una discesa nell'intimo profondo che porta i frutti preziosi della maturità. Halík applica questa metafora alla storia del cristianesimo. Il mattino è l'epoca premoderna, con la costruzione delle strutture dottrinali e istituzionali. La crisi del mezzogiorno è rappresentata dalla modernità che, con la secolarizzazione e l'ateismo scientifico e ideologico, ha scosso le fondamenta tradizionali della Chiesa. Adesso l'era moderna ha iniziato il suo declino e per i cristiani è il momento di cogliere i segni dei tempi e riconoscere il kairos pomeridiano che viene loro incontro. Resistendo alla tentazione di dissolversi nell'indistinto pluralismo postmoderno e guardando oltre le pastoie dell'isolazionismo, un cristianesimo maturo sarà in grado di impegnarsi in un nuovo ecumenismo, in quella 'fratellanza universale' alla quale ci sollecita Francesco. E in questo senso Halík tratteggia delle linee prospettiche per una riforma della Chiesa che la veda interlocutore attento della cultura e della società del nostro tempo, come popolo di Dio in pellegrinaggio nella storia, scuola di sapienza cristiana, ospedale da campo in mezzo alla famiglia umana, luogo accogliente di accompagnamento spirituale e riconciliazione.
Vangelo e Atti degli Apostoli da regalare per la Cresima. Il volume riporta il testo integrale dei Vangeli (Matteo, Marco, Luca, Giovanni) e degli Atti degli Apostoli nella traduzione ufficiale della Conferenza Episcopale Italiana. Il volume è presentato in un'edizione con caratteri grandi che facilitano la lettura e con copertina flessibile illustrata. I Vangeli sono preceduti da un'introduzione generale e da un'introduzione ai singoli libri curate da don Mariano Grosso, monaco benedettino. Il volume è arricchito da un indice analitico dei termini, che rimandano alle parti del testo dove sono menzionati. L'uso dei colori permette di trovare facilmente i singoli libri: Vangelo di Matteo (sezione verde), Vangelo di Marco (sezione rossa), Vangelo di Luca (sezione celeste), Vangelo di Giovanni (sezione arancione) e Atti degli Apostoli (sezione blu).
Con gli strumenti di una sapiente esegesi e la chiarezza del linguaggio catechetico, l’Autore presenta i primi due capitoli di Genesi – la creazione del mondo e dell’uomo – come i testi più importanti della storia dell’umanità, all’origine della nostra civiltà. Essi ci spiegano la vita e ce la presentano nella sua totalità.
Sussidio per accompagnare i fanciulli a incontrare Gesù nella celebrazione della loro Prima Riconciliazione. Nato dall'esperienza concreta di un'équipe di catechisti, teologi e pedagogisti, è uno strumento moderno per coinvolgere i fanciulli a vivere il momento del perdono facendoli crescere nella loro fede personale e comunitaria. Questa guida per il catechista accompagna il testo per il fanciullo, illustrato, con letture, preghiere, attività.
Il volume si interessa delle principali strutture operative del diritto amministrativo canonico e le principali attività di Enti canonici e uffici Ecclesiastici, adottando una prospettiva strettamente codiciale. In questo modo, esso si presenta come uno strumento critico-sistematico sulla concreta operatività giuridica in campo amministrativo ecclesiastico, in grado di indicare soluzione efficaci per chi svolge una funzione di supporto specificamente tecnico al governo della Chiesa.
Orgoglio contro umiltà: è la grande battaglia che ognuno di noi è chiamato a combattere nel proprio cuore. In questo nuovo volume, il Card. Angelo Comastri ci offre preziosi e saggi consigli affinché in questa lotta a prevalere sia l'umiltà. Come emerge dalle tante e significative testimonianze riportate nel testo, l'umiltà è la virtù degli intelligenti, mentre l'orgoglio è il comune difetto degli stupidi e dei presuntuosi. Le persone intelligenti infatti capiscono che il limite appartiene all'umano e ritengono l'orgoglio semplicemente ridicolo. Il grande filosofo e matematico Blaise Pascal affermava: «L'ultimo passo della ragione è quello di riconoscere che c'è un'infinità di cose che la sorpassano». Scegliamo allora l'umiltà come stile di vita, perché ci fa aprire il cuore a Dio e ci fa tendere le braccia verso di Lui per aggrapparci all'unica Roccia che non traballa e all'unico Amore che non tradisce. In un mondo in cui sovrabbondano i ciarlatani dell'umiltà, questo libro ci esorta ad essere umili veri.
Il dibattito sul tema del fine vita e le implicazioni di carattere religioso ed etico morale sono da lungo tempo al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica. A tale riguardo la Pontificia Accademia per la Vita propone ai lettori un "Piccolo lessico del fine vita" che, attraverso una serie di voci esplicative e di approfondimento, per esempio dalle "cure palliative" e all' "eutanasia" ? rigorose concettualmente e che si avvalgono dei più recenti dati scientifici ? intende contribuire con un linguaggio comprensibile anche ai non addetti ai lavori, a chiarire e a saper utilizzare nel modo corretto i termini aiutando chi cerca di districarsi in queste tematiche. «In modo tale ? si sottolinea ? da ridurre almeno quella componente di disaccordo che dipende da un uso impreciso delle nozioni implicate nel discorso». Introduzione di Vincenzo Paglia.
"Andrebbe incoraggiata un'educazione al dolore, perché fin troppo spesso del dolore si ha un'unica idea, quella di una condanna ineliminabile." Umberto Eco percorre un affascinante itinerario - tra filosofia, poesia, arte, letteratura e spiritualità - che segue il tema del dolore dalle origini ai giorni nostri. Esperienza insopprimibile della natura umana, passione del corpo e dell'anima, il dolore non è stato vissuto nei secoli soltanto come un male da sconfiggere ma anche, ad esempio, come salvifica prova di redenzione. Il dolore ha caratterizzato ogni epoca e tradizione, ma è il suo rapporto intimo e ambivalente con la conoscenza e il pensiero a interessare la riflessione di Eco, in un libro che è un'intensa testimonianza di sensibilità, ma anche un invito forte a coltivare l'educazione alla conoscenza, formidabile antidoto alla sofferenza dell'uomo.