Si è tentato di cogliere nella presente ricerca il ruolo dell'associazionismo cattolico in tema di cultura popolare. Nella parte introduttiva si propone una lettura della cultura ufficiale umbertina e giolittiana con riferimento alla situazione economico-sociale e scolastica. Un rapido sguardo della cultura popolare cattolica a partire da numerose riviste, almanacchi e varie edizioni a diffusione nazionale. Si analizza il "Bollettino della Società della Gioventù Cattolica Italiana", fonte principale di questo studio. Dalle sue pagine l'autore ricava notizie sulle università popolari, il teatro, l'animazione ricreativa, il nascente associazionismo sportivo cattolico, quali epifenomeni del costume e della mentalità popolare. Biblioteche circolanti, diffusione militante di fogli volanti e di altro materiale di propaganda, promozione di congressi e circoli, conferenze, teatri popolari, associazioni sportive e tutte le modalità di formazione popolare offrono attraverso la formazione religiosa un significativo apporto all'educazione integrale cristiana. Ma qual è il legame tra Azione Cattolica e cultura popolare? Il testo prova a rispondere, analizzando la dimensione concreta dell'uomo e della donna visti nella quotidianità e verso cui l'associazionismo diventa un aiuto rispetto alla difficoltà di coniugare attraverso una comunicazione culturale tradotta in linguaggio popolare, il difficile legame tra fede e vita. [Premio Capri-S. Michele 2003 Sezione Storia]
In "Se i bambini dicono: adesso basta!, seguito e aggiornamento di "La città dei bambini", l'autore invece di raccontare le varie esperienze delle diverse città, preferisce dare direttamente la parola ai più piccoli. Prendendo quindi spunto da 26 frasi, proposte o proteste di bambini, in ogni capitolo risponde a due domande: Perché un bambinoi dice questo? Cosa si potrebbe fare ascoltandolo? Ne nasce un'ampia analisi della condizione infantile di oggi e un vasto repertorio delle iniziative, delle attività e delle esperienze realizzate dalle città in questi anni.
Un sussidio originale che accompagna nei mesi e nelle settimane che precedono l'inizio della scuola e anche durante l'attività scolastica. Un libro attivo che risponde alle domande che preoccupano i genitori e offre spunti e suggerimenti, idee di bricolage, di gioco e di azione, racconti, indovinelli per creare un clima di gioiosa e divertente attesa nel bambino che si prepara ad affrontare la grande avventura scolastica.
Questo volume offre un significativo contributo al dibattito sulla riforma dell'insegnamento della storia. Per risvegliare negli studenti l'interesse per il passato occorre farne scoprire il nesso con il presente.
Concentrandosi sulle lauree di primo livello, che hanno preso il via in pressoché tutti gli atenei, il volume dà conto dei più frequenti corsi di studio attivati nelle facoltà e delle numerose sedi che hanno inaugurato nuovi percorsi formativi. L'agile guida esamina gli obiettivi formativi e gli sbocchi professionali delle lauree di primo livello, informa sulle caratteristiche indispensabili per accedere alle lauree di secondo livello e offre la chiave per comprendere i meccanismi della nuova università.
la lingua straniera nella scuola dell infanzia: risultati del progetto. Il modello didattico collegato al cartone animato trasmesso su rai 3: le avventure di hocus e lotus". " nel volume l'insegnante magic a si dimostra, sulla base di un'ampia ricerca scientifica, che e`possibile imparare una lingua straniera gia nella scuola dell'infanzia e si descri vono le condizioni fondamentali da rispettare perche`i bambini la imparino volentieri e senza sforzi. Si dimostra inoltre che le insegnanti possono imparare una lingua straniera in breve tempo mentre la insegnano ai bambini. Come? Utilizzando un modello d'insegnamento che attua a scuola un insieme di principi riferiti al bilinguismo precoce e attraverso la doppia magia: un'insegnante c apace di comunicare bene instaurando meravigliosi rapporti affettivi con i bambini e entrando nel mondo fantastico dei due personaggi appositamente ideati a questo scopo: hocus e l
Sono qui raggruppati in un unico volume, i testi delle principali norme di riforma varate negli ultimi anni, raggruppati in cinque grandi aree e introdotti da brevi note esplicative: 1. Autonomia, 2. Riordino, 3. Obbligo, 4. Parità, 5. Utenti. Precede la raccolta una sintetica rassegna cronologica delle trasformazioni istituzionali verificatesi nella scuola a partire dal 1990.