Il volume raccoglie gli atti dell'ultima Sessione di formazione del Segretariato Attività Ecumeniche. I contributi degli autori sul tema scelto ("Verità dell'amore e testimonianza ecumenica")approfondiscono uno degli aspetti centrali del dialogo ecumenico, toccando anche questioni scottanti, come la celebrazione comune dell'Eucaristia.
Anche il Capitolo generale – evento fondamentale nella vita di ogni famiglia religiosa – può subire col mutare dei tempi una sorta di svuotamento o di logorio che ne riduca il valore o attenui l’efficacia. Questo efficace saggio – scritto con la competenza che nasce dallo studio e dall’esperienza – offre riflessioni per ripensare un nuovo modello di Capitolo generale. Accanto alla necessaria esposizione teorica l’autore suggerisce molte indicazioni pratiche affinché il Capitolo, debitamente preparato e correttamente celebrato, abbia una ricaduta incisiva sulla vita di ogni Istituto.
Il volume tratta due argomenti differenti: le vocazioni e la carita. Il volumetto tratta due argomenti diversi: le vocazioni e la carita. La parte dedic ata alle vocazioni tocca vari aspetti andando dalla natura della vocazione ai contenuti che essa ha assunto nel tempo, dalla varieta delle vocazioni, alla pastorale delle vocazioni. La parte invece dedic ata alla carita spazia dalla natura evangelica di tale argomento, alla carita in prospetti
Studio approfondito sull'esperienza dei Frati Minori in una parte dell'Italia meridionale tra il 1200 e il 1300. Il volume apre una finestra sull'operato dei frati minori inItalia meridionale tra il 1200 e il 1300. L'opera e una lezione di storia francescana che ripercorre, con chiarezza e sistematicita, l'attivita minoritica nei territori della Provincia di Terra di Lavoro che, nella partizione origina- ria del 1217, raccoglieva il Lazio costiero e la Ciociaria, l'Abruzzo, la Campania e la fascia occidentale della Basili-cata. Gli storici e gli studenti possono cosi cogliere la occazione per approfondire le loro ricerche sulla storia umana e spirituale dei francescani.
La ripresa della vita domenicana nella Francia del XIX secolo si manifestò dapprima in ambiente femminile. Dopo i primi anni di pace concordataria e quaranta anni prima che H-D. Lacordaire desse un impulso definitivo al ritorno del Predicatori in Francia, alcune religiose sopravvissute all'Ancien Régime si riunirono e tentarono di ritrovare una nuova identità domenicana. Si narra qui la storia di questo rinnovamento, seguendone le tracce lungo tutto il XIX secolo.
Pubblicata per la prima volta nel 1986 l’opera, ora completamente rivista e aggiornata dagli autori, conserva tutta la sua attualità, perché è fondata su un approccio non solo psicologico, ma interdisciplinare e soprattutto di antropologia filosofica. Oggetto dell'indagine sono le motivazioni psico-sociali della vocazione religiosa, sacerdotale in particolare, cui vanno aggiunte le motivazioni a perseverare nella vocazione stessa, oppure ad abbandonarla. Lo studio, edito in tre tomi, è il frutto di oltre 20 anni di indagine sull’antropologia della vocazione cristiana, svolta seguendo alcune centinaia di candidati al sacerdozio e alla vita religiosa. Il 2° volume intende portare un contributo non solo per conoscere e discernere meglio la crescita vocazionale, ma anche per indicare che è possibile aiutare a superarne gli ostacoli.
Note sugli autori
Luigi M. Rulla s.j. dal 1971 è docente all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana in Roma. Dopo gli studi in medicina all'Università di Torino, ha lavorato come chirurgo e contribuito alla ricerca con molte pubblicazioni. Ha studiato filosofia all'Aloisianum in Gallarate, e teologia al Woodstock College in Maryland, (U.S.A.), psichiatria al McGill University di Montreal e psicologia alla University of Chicago. È autore di libri e articoli sull'antropologia della vocazione cristiana e sulla formazione.
Franco Imoda s.j. è docente all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana, Roma. Oltre agli studi compiuti alla Fordham University, a New York e alla University of Chicago, ha completato la formazione clinica all'Illinois State Psychiatric Institute e al Psychosomatic and Psychiatric Institute presso il Michael Reese Hospital a Chicago. Dal 1971 ha insegnato psicologia dello sviluppo, psicopatologia, dinamica della famiglia e psicoterapia all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana a Roma. Dal 1998 è Magnifico Rettore della stessa. Per le EDB ha pubblicato Antropologia interdisciplinare e formazione, Bologna 1997.
Joyce Ridick è nata a Worcester, Mass., USA. Ha conseguito il dottorato in psicologia alla Pontificia Università di Chicago nel 1972. La sua pratica clinica si è svolta per due anni presso il Loretto Hospital e l'Istituto di psicosomatica e psichiatria del Michael Reese Hospital di Chicago. Dal 1972 è stata docente dell'Istituto di psicologia dell'Università Gregoriana di Roma. È membro dell’American Psychological Association e della Lithuanian Catholic Academy of Science and Art. Dal 1989 è ritornata negli USA.