"Sei anni fa ebbi un incidente col mio aeroplano nel deserto del Sahara. Qualche cosa si era rotta nel motore, e siccome non avevo con me né un meccanico, né dei passeggeri, mi accinsi da solo a cercare di riparare il guasto. Era una questione di vita o di morte, perché avevo acqua da bere soltanto per una settimana... Potete immaginare il mio stupore di essere svegliato all'alba da una strana vocetta: "Mi disegni, per favore, una pecora?"... E fu così che feci la conoscenza del piccolo principe." A settant'anni dalla pubblicazione negli Stati Uniti del libro, "Il Piccolo Principe" è divenuto un long seller internazionale, un testo che ha fatto innamorare milioni di lettori nel mondo. Età di lettura: da 8 anni.
Un aviatore in volo sopra al deserto è costretto ad un atterraggio d'emergenza in mezzo al nulla. Improvvisamente una voce lo sorprende: "Disegnami una pecora!" A parlare è un bambino, il principe del lontano asteroide B612 su cui viveva in compagnia di tre vulcani e una rosa. Età di lettura: da 8 anni.
Il libro più tradotto al mondo dopo la Bibbia, oltre 140 milioni di copie vendute. "Il Piccolo Principe" è un bestseller eterno che ha attraversato decenni e confini, entrando nella vita di milioni di bambini e adulti. La storia di un piccolo uomo senza età venuto dallo spazio, un principe che dalle stelle giunge sulla Terra come per magia. Partito dall'asteroide B 612, in cui viveva in compagnia di tre vulcani e una piccola rosa vanitosa, durante il suo viaggio il piccolo principe conoscerà pianeti diversi e adulti molto strani, dal vecchio re senza sudditi al geografo che non sa com'è fatto il suo mondo, e poi, giunto sulla Terra nel deserto del Sahara, si confida con un pilota, un serpente, un giardino di rose, una volpe. Alla pura ricerca della verità sull'amore. Una favola sul significato dell'amicizia e sul senso autentico della felicità, scritta con parole che risuonano come una musica senza tempo, in grado di rivelare con onestà e candore i valori più intimi dell'esistenza. Età di lettura: da 8 anni.
Un aviatore in volo sopra al deserto è costretto ad un atterraggio d'emergenza in mezzo al nulla. Improvvisamente una voce lo sorprende: "Disegnami una pecora!"
A parlare è un bambino, il principe del lontano asteroide B612 su cui viveva in compagnia di tre vulcani e una rosa.
Lo strano o meglio straordinario destino di questo breve romanzo può anche riassumersi in poche cifre: pubblicato per la prima volta negli Stati Uniti nel 1943 e ripubblicato in Francia dopo la fine di quella guerra che fra le innumerevoli vittime avrebbe contato anche il suo autore, nel giro di settant'anni è diventato il libro più tradotto al mondo dopo la Bibbia, tanto che Gallimard, il suo editore francese, poteva vantare già nel 2013 centoquarantacinque milioni di copie vendute.
All'origine di quest'incredibile successo stanno certamente molti fattori, non ultimo quell'allearsi di finzione narrativa e di reale biografia personale che ha fatto sì che entrambi, tanto il piccolo principe che il suo autore, scomparissero un giorno senza lasciare tracce. Ma resta anche il fatto che indubbiamente Il Piccolo Principe, nella sua semplicità narrativa, così piena di grazia, di fantasia, di intelligenza, è un vero capolavoro per i lettori di tutte le età; un libro che sa rivolgersi al mondo dell'infanzia attraverso gli occhi di un adulto che non ha mai potuto né voluto dimenticarla.
"... Si sa del resto come era nato 'Il Piccolo Principe'. Nel 1942, Saint-Ex disegnava sulla tovaglia bianca, in un ristorante di New York, sorvegliato severamente dal cameriere. 'Cos'è?' aveva chiesto l'editore. 'Un bambino che porto nel cuore' rispose Antoine. 'Facciamone un libro per l'infanzia' propose l'editore, più che altro 'per svagare quel gigante triste'. 'The Little Prince' e 'Le Petit Prince'uscirono contemporaneamente in America il 6 aprile 1943. In Francia fu pubblicato solo nel '46, postumo: perché Saint-Exupéry il 31 luglio 1944 era stato abbattuto da un caccia tedesco. Per questo i grandi dicono che 'Il Piccolo Principe' è anche un testamento. Ai bambini e a tutti resta da ricordare che se i rapporti umani sono così difficili è anche perché l'essere amato, una volta addomesticato con prolungati legami, deve anche essere, un po', perduto". Nella Nota che chiude il volume, Daria Galateria raccoglie in un "abbecedario" i temi principali del "Piccolo Principe"; e, tra le pieghe della vita e le combinazioni di pagine e disegni inediti di Saint-Exupéry, indaga su figure e simboli ricorrenti. Sul mistero della "favola più bella del Novecento".
Il Piccolo Principe è un bambino che ha lasciato l'asteroide B612, il piccolo pianeta su cui abita insieme a una rosa vanitosa, per vagare nello spazio. Durante il suo viaggio sui diversi pianeti conosce un vecchio re solitario, un vanitoso, un ubriacone, un uomo d'affari, un lampionaio e un geografo, ma è sulla Terra che si svolge l'incontro più significativo: quello con un aviatore precipitato nel deserto. Dopo aver trascorso un anno sulla Terra, il Piccolo Principe decide di tornare sul suo pianeta, lasciando al pilota il suo sorriso e un cielo pieno di stelle. Con un apparato di approfondimento a cura di Ave Gagliardi. Età di lettura: da 8 anni.
Nato da esperienze autobiografiche (un incidente aereo che costrinse l'autore a un atterraggio di fortuna nel Sahara), Il piccolo principe uscì negli Stati Uniti nel 1943 e, postumo, in Francia nel 1946. La vicenda del piccolo, delicato personaggio piovuto sul nostro pianeta e desideroso di tornare dalla sua amata rosa dopo avere appreso - e insegnato a milioni di lettori nel mondo - che "l'essenziale è invisibile agli occhi" è un fenomeno editoriale globale, un bestseller assoluto nel quale testo e immagini (i celebri disegni dell'autore, parte integrante dell'opera) si fondono in un capolavoro di saggezza e poesia. Età di lettura: da 8 anni.
"Il Piccolo Principe" è una delle opere letterarie più famose e lette del Ventesimo secolo, venduta in circa centoquaranta milioni di copie e tradotta in oltre duecento lingue. Pur concepito come un libro per l'infanzia, il racconto è diventato nel tempo un vero e proprio "cult", amato anche dagli adulti, ripreso in numerose trasposizioni cinematografiche. Al centro della narrazione una storia di amore e amicizia, incardinata su un pilota d'aerei precipitato nel Sahara che incontra uno strano bambino, il Piccolo Principe, che gli dice di essere lì piombato da un lontano asteroide, su cui vive da solo assieme a tre vulcani e una piccola rosa, da lui amata incondizionatamente. Dopo aver vagabondato per molti pianeti, il Piccolo Principe incontra alla fine, giunto sulla Terra, una volpe del deserto dalle lunghe orecchie, che lo supplica di addomesticarla. In questa scena c'è forse la chiave di volta dell'intero racconto, il suo cuore emotivo: la nostalgia struggente di un'amicizia pura. Il grande classico per l'infanzia ma anche per gli adulti, nella nuova, versione di una delle più brave traduttrici italiane. Prefazione di Claudia Gamberale. Età di lettura: da 8 anni.
Una fiaba, una riflessione sul senso della vita e dei legami, semplicemente una storia: molto amato e apprezzato fin dalla sua uscita a New York nel 1943, "Il Piccolo Principe" è diventato nel tempo una lettura universale e uno dei libri più venduti nel mondo, pegno d'amore e d'amicizia. Un aereo in panne nel deserto, un pilota in difficoltà, un principe biondo venuto da molto lontano, una volpe, una rosa: sono i protagonisti di una vicenda che si legge in un respiro e non si dimentica. Per la prima volta dalla storica edizione italiana del 1949, "Il Piccolo Principe" da scoprire, o rileggere, nella nuova traduzione di Beatrice Masini. Età di lettura: da 8 anni.
È la storia dell'incontro tra un aviatore, costretto da un guasto ad un atterraggio di fortuna nel deserto, e un ragazzino alquanto strano, che gli chiede di disegnargli una pecora. Il bambino viene dallo spazio e ha abbandonato il suo piccolo pianeta perchè si sentiva troppo solo lassù: unica sua compagna era una rosa. Un libro che si rivolge ai ragazzi e "a tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più", come dice lo stesso autore nella dedica del suo libro. Prefazione di Nico Orengo. Edizione speciale per i 70 anni. Età di lettura: da 8 anni.
È la storia dell'incontro tra un aviatore, costretto da un guasto ad un atterraggio di fortuna nel deserto, e un ragazzino alquanto strano, che gli chiede di disegnargli una pecora. Il bambino viene dallo spazio e ha abbandonato il suo piccolo pianeta perchè si sentiva troppo solo lassù: unica sua compagna era una rosa. Un libro che si rivolge ai ragazzi e "a tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più", come dice lo stesso autore nella dedica del suo libro. Età di lettura: da 8 anni.