Partendo dalle lettere dei giovani, il volume affronta in 27 capitoli altrettanti problemi tipici dell'età: "quando il morale è a terra; quando c'è un foruncolo sul naso; quando mi sento in gabbia; quando il mio amico si droga; quando l'amicizia fa male; quando ronza la noia...".
C'è un momento, nella vita di tutti e degli adolescenti in modo particolare, in cui la fede ricevuta da bambini in maniera inconsapevole non basta più. Mille domande si affacciano all'orizzonte: perché credere? Cosa c'è dopo la morte? Perché devo andare a Messa? E' un momento importante in cui la fede infantile si prepara a diventare adulta. Questo libro è, per i ragazzi, un manuale da consultare al bisogno; per gli educatori, tanti spunti per avviare il dialogo e il confronto; per i genitori, un aiuto per comunicare con i figli.
C'è un momento, nella vita di tutti e degli adolescenti in modo particolare, in cui la fede ricevuta da bambini in maniera inconsapevole non basta più. Mille domande si affacciano all'orizzonte: perché credere? Cosa c'è dopo la morte? Perché devo andare a Messa? E' un momento importante in cui la fede infantile si prepara a diventare adulta. Questo libro è, per i ragazzi, un manuale da consultare al bisogno; per gli educatori, tanti spunti per avviare il dialogo e il confronto; per i genitori, un aiuto per comunicare con i figli.
Il libro raccoglie alcuni interventi di T. Lasconi, apparsi sul mensile Catechisti parrocchiali del Centro Catechistico Paolino. Lo stile di questo instancabile promotore ed esperto di catechesi è inconfondibile e rivela la sua passione pastorale e il suo impegno ad ascoltare e cogliere istanze, esigenze e interrogativi delle giovani generazioni di fronte all'annuncio cristiano. Che la catechesi sia in un momento difficile non è una novità per nessuno; del resto la fase di transizione culturale che stiamo vivendo rende precario ogni tentativo di rinnovamento di metodo anche in ambito catechistico. Pur non sottovalutando questa precarietà, T. Lasconi, in questo libro, sostiene che è sempre possibile trasformare un incontro di catechesi, spesso subito più che vissuto, in un'opportunità. L'autore indica ai catechisti alcuni tra gli ingredienti necessari per trasformare l'incontro di catechesi in un momento coinvolgente: valorizzare le doti di ciascuno; rispetto per i linguaggi e i ritmi dei ragazzi; lavoro di programmazione e verifica; proporsi come amici e guide convinte più che come severi insegnanti.
Qual è il significato del diventare cristiani? Andare a catechismo per fare la comunione o la cresima? O a messa, perché lo vogliono i genitori o il parroco? Nulla di tutto ciò, o almeno, non solo. . . Diventare cristiani significa decidere di seguire Gesù nella vita di tutti i giorni, insieme a quanti condividono lo stesso credo religioso. Ci sto! vuole aiutare a compiere questo passo. Come? Senza prediche lunghe, senza ragionamento complicati. . . Ma con un racconto. La storia di un gruppo di ragazzi come tanti che, attraverso la lettura degli Atti, delle Lettere agli apostoli e dell'Apocalisse, traggono spunto per riflettere, confrontarsi e vivere tante splendide avventure. . . di fede, naturalmente.
Questo libro non offre ricette pronte all'uso, ma idee, stimoli, spunti, suggerimenti, iniziative, entusiasmo per rinnovare la catechesi in una società già da molti anni profondamente cambiata e in via di continuo mutamento, per trasformare la catechesi da "dottrina" su Gesù a "compagnia" alla sequela di Gesù. Questo libro si propone di aiutare i catechisti ad annunciare il Vangelo nella lingua corrente. Questo libro non vuole togliere ai catechisti la fatica di essere catechisti, ma vuole aiutarli a faticare per essere bravi catechisti.