
In questo volume, Samantha De Simone grazie al gatto Romolo, una simpatica guida pelosa, porta i ragazzi alla conoscenza della città di Roma attraverso i suoi monumenti più famosi, curiosità, leggende e segreti. Età di lettura: da 6 anni.
Viaggiare in Perú vi toglierà il respiro. Ripercorrete in un trekking i sentieri centenari dell'impero inca, a migliaia di metri d'altitudine, oppure rimanete a bocca aperta davanti alle rovine di Macchu Picchu e alle mura ciclopiche di Cuzco. Saltate su un treno inoltrandovi nelle Ande o andate a caccia di affascinanti siti archeologici da esplorare. Dal lago Titicaca al profondo canyon del Coica, dalle misteriose piramidi di Tucume ai pigri affluenti del Rio delle Amazzoni, il Perú è una terra di contrasti dove convivono i climi e i paesaggi più diversi. Questa guida vi aiuterà a scegliere con calma quale, tra le numerose attrazioni del Paese sudamericano visitare per prima, o magari in quale ristorante, bar o caffè di Lima recarvi per assaggiare il ceviche migliore della capitale. Cercate di capire il significato delle indecifrabili linee di Nazca p. 132. Osservate l'imponente mole del vulcano El Misti da una delle piazze di Arequipa, la seconda città più grande del Perú p. 152. Inseguite l'onda giusta sulle spiagge di Máncora, una vera mecca per i surfisti sudamericani p. 414.
Un passo dopo l'altro, con andatura costante, fino a contarne milioni. Prendere la strada decine di volte, recuperarla, a costo di scavalcare staccionate, svegliare i cani di un'intera contrada, guadare un fiume. Attraversare i campi, snodi autostradali, paesini, città. Da Canterbury alle guglie di San Pietro, questo è il ritmo della via Francigena.
Oltre 2000 chilometri, 4 nazioni e 4 frontiere da varcare, 1 millennio di storia.
"E' la ricapitolazione di gesti già compiuti che ti fa sentire bene, ed è qui che ogni viaggio comincia. E stai bene quando, ovunque tu sia, i tuoi gesti ti appartengono così profondamente da non curarti della tua ridicola condizione di viaggiatore ignorante e perduto..." L'esperienza che gli autori di questa collana trasmettono al lettore è la gioia di scoprire il mondo e di raccontarlo senza pose letterarie: è come sentire parlare un amico di ritorno da un luogo che prima o poi vorremmo visitare, o semplicemente sognare.
Nel secolo scorso la valle di Pompei era un luogo povero e dimenticato. Il beato Bartolo Longo ha letteralmente rifondato questa cittadina nel segno della devozione alla Vergine del Rosario. L'opera presenta una introduzione storica; racconta i numerosi miracoli verificatisi a Pompei; guida il lettore nella visita al santuario. In conclusione sono riportate le principali devozioni alla Vergine di Pompei: il memorare, e la supplica.
Questo atlante riccamente illustrato raccoglie cartine e immagini per un viaggio intorno al mondo. Per ogni continente presenta una carta fisica e informazioni sul paesaggio; una cartina pieghevole dei singoli paesi per orientarsi meglio; grandi illustrazioni sugli usi e i costumi. Non manca un poster di grandi dimensioni con il planisfero. Età di lettura: 6-10 anni.
Segreti, fasti e splendori di luoghi unici che sopravvivono al trascorrere del tempo Sono l’anima di Napoli, dietro le loro quinte si svolgeva la vita dei signori della città insieme a quella di servitori, fantesche, stallieri e cocchieri. Le loro facciate nascondevano lo scorrere delle buie e piovose giornate dei corti inverni napoletani. Sono i palazzi e i giardini dei nobili di Napoli, baciati d’estate dal sole mediterraneo e oggi ridotti ormai a fantasmi di pietra con piccoli lembi di terra, un tempo teatro di fastose cerimonie o eventi drammatici. Questo saggio ne analizza la struttura architettonica ed è anche ricco di notizie inedite sulle antiche famiglie che nel corso dei secoli si sono avvicendate in quelle stanze. Un libro che accompagna il lettore attraverso tre lunghi itinerari nel centro antico della città, raccontando – di quei giardini e quei palazzi – le vicende imprevedibili della costruzione, la scelta dell’arredamento e quella per le piante del giardino o dell’orto. Itinerari, architettura e imprevedibili vicende. Ecco cosa si nasconde dietro i palazzi e i giardini napoletani • Il palazzo di città dell’aristocrazia feudale • Le case del popolo e i palazzi della nobiltà • Il giardino napoletano di palazzo • I giardini del re • Gli artefici e l’arte edificatoria • Strategie per il recupero dei palazzi nobili di Napoli …e molto altro ancora Nicola della MonicaNato a Napoli nel 1955, è uno dei più accreditati conoscitori del patrimonio architettonico e artistico della città. La sua ricerca è caratterizzata dall’applicazione dell’araldica alla storiografia e allo studio dei beni architettonici, artistici e storici. È docente di Storia dell’Emblematica negli Istituti di alta cultura dello Stato. Paleografo e diplomatista, è stato conservatore di archivi storici pubblici. Ha insegnato Iconografia araldica nell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. È Ispettore onorario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.
Città sedimentaria per eccellenza, dove tempo e spazio si incontrano, Roma si presta meglio di qualsiasi altra a un'analisi geostorica. Privilegiando un approccio cronologico, quest'opera dedica una parte importante alla descrizione in termini storici del territorio e del paesaggio e alla storia architettonica e urbanistica. Sul lungo periodo, mettono in evidenza i rivolgimenti e le continuità dell'urbanizzazione, le edificazioni e le distruzioni, i recuperi e i riutilizzi, pur offrendo approfondimenti originali su alcuni momenti-chiave della storia romana (la Roma di Cesare, quella dei papi, quella di Mussolini ad esempio). Basandosi su numerose mappe del tutto inedite, che a volte contribuiscono a rinnovare la storiografia, questo libro si trasforma progressivamente in una vera e propria biografia cartografica della città dalle origini ai giorni nostri, e in uno strumento per i turisti che vanno a cercare a Roma le trame, gli ambienti, gli scenari di film che ricorrono nelle loro fantasie. Una città di cui bisogna percorrere i quartieri per coglierne i colori, la luce, i rumori: marchio caratteristico di una città che rende felici, come sostiene Catherine Brice.