
I rapporti tra potere e società all'avvento dell'era cristiana. I divieti e le repressioni. Le persecuzioni e la libertà di culto. La cristianizzazione concepita come sistema fondato sui valori dell'amore e della libertà; il paganesimo inteso come libera convivenza tra i differenti culti: i ruoli del perseguitato e del persecutore chiaramente distinti. Franco Cardini indaga su questi e altri "equivoci" per restituirci un quadro storico limpido e chiaro, perché la luce del passato illumini un presente quanto mai oscurato da pretestuosi appelli a nuove crociate e pericolose guerre sante.
Qual è la visione da cui nasceva nel Medievo la cattedrale, e qual è esattamente la relazione fra tale visione e la forma gotica? Sono questi gli interrogativi cui Simson vuole dare risposta analizzando, in primo luogo, il significato e la funzione del simbolo: architettura come arte "rappresentativa", dunque, e soprattutto come creazione soggettiva della fantasia poetica. La cattedrale gotica è nata dall'esperienza religiosa, dalla speculazione metafisica, dalla realtà politica e anche fisica della Francia del XII secolo e proprio questo singolare concorso di forze vive è la persistente espressione della forma gotica, che tuttora svolge la sua funzione di centralità e di ordine in molte città europee.
Nel dodicesimo secolo la cultura, fino ad allora chiusa nei monasteri, riprende vigore e si diffonde con nuovi interessi in tutto il mondo occidentale. Haskins descrive questo processo con un'attenzione concreta alla geografia del fenomeno, ai suoi risvolti istituzionali (le biblioteche, le scuole, la nascita delle università), al suo contesto economico e sociale, ai vettori del mutamento come la scoperta della cultura araba e, tramite essa, di quella greca, e la riscoperta dei classici latini. Poi segue la rinascita nei diversi ambiti: la poesia, il diritto, la storiografia, la scienza, la filosofia.
L'autore del saggio è laureato in Filosofia, ha svolto attività seminariale presso la cattedra di estetica dell'Università degli Studi di Perugia, è docente nei Licei e autore di diversi articoli e saggi pubblicati su diverse riviste.
In tutti i tempi un'area particolare è stata assegnata a quella parte dell'esistenza che in tutte le lingue è stata detta privata. Nel privato è racchiuso ciò che si possiede di più prezioso, ciò che non deve essere divulgato. L'ambizione di quest'opera è quella di rendere percettibili i mutamenti lenti o precipitosi che nel corso del tempo hanno caratterizzato la nozione e gli aspetti della vita privata.
In tutti i tempi un'area particolare è stata assegnata a quella parte dell'esistenza che in tutte le lingue è stata detta privata. Nel privato è racchiuso ciò che si possiede di più prezioso, ciò che non deve essere divulgato. L'ambizione di quest'opera è quella di rendere percettibili i mutamenti lenti o precipitosi che nel corso del tempo hanno caratterizzato la nozione e gli aspetti della vita privata.
In tutti i tempi un'area particolare è stata assegnata a quella parte dell'esistenza che in tutte le lingue è stata detta privata. Nel privato è racchiuso ciò che si possiede di più prezioso, ciò che non deve essere divulgato. L'ambizione di quest'opera è quella di rendere percettibili i mutamenti lenti o precipitosi che nel corso del tempo hanno caratterizzato la nozione e gli aspetti della vita privata.
In tutti i tempi un'area particolare è stata assegnata a quella parte dell'esistenza che in tutte le lingue è stata detta privata. Nel privato è racchiuso ciò che si possiede di più prezioso, ciò che non deve essere divulgato. L'ambizione di quest'opera è quella di rendere percettibili i mutamenti lenti o precipitosi che nel corso del tempo hanno caratterizzato la nozione e gli aspetti della vita privata.

