Questo libro si rivolge a quanti si avvicinano oggi all'antropologia medica sia come studenti di facoltà umanistiche e di scienze antropologiche sia nel campo della formazione medico-professionale e dell'assistenza. È un testo introduttivo, che intende fornire elementi di base per lo studio e la comprensione dell'antropologia medica e contribuire alla circolazione di strumenti e idee utili per affrontare la complessità dei processi politico-culturali che coinvolgono i corpi e le istituzioni, il rapporto fra salute e ineguaglianza, l'esperienza del dolore, i processi terapeutici, le strategie di cura. Il volume illustra quadri concettuali, ambiti di ricerca e potenzialità operative dell'antropologia medica contemporanea.
Il libro offre una ricca varieta di idee, spunti e informazioni utili sia nel caso si debba creare un giardino dal nulla sia che si desideri migliorarne uno gia esistente.
Se ci sono 400 milioni di stelle nella nostra sola galassia, e forse 400 milioni di galassie nell'Universo, è ragionevole che là fuori, in un cosmo che ha 14 miliardi di anni, esista o sia esistita una civiltà avanzata almeno quanto la nostra. Se le dimensioni e l'età dell'Universo sostengono con forza l'esistenza di altre civiltà, perché non ne abbiamo testimonianze? Questo libro presenta cinquanta soluzioni a questo problema, noto come paradosso di Fermi, avanzate da scienziati di primopiano, filosofi, storici e autori di fantascienza. Stephen Webb è un fisico che lavora nel campo della didattica alla Open University, in Inghilterra. È autore di saggi sulla cosmologia.
Oggi la fisica si fonda, allo stesso tempo, sulla meccanica quantistica e sulla relatività generale. Ma, in quanto veri e propri sistemi di pensiero, queste due teorie suggeriscono due distinte visioni del mondo, non conciliabili nel quadro di una descrizione unificata. Se dunque la fisica attuale si rivela inadeguata, occorre costruirne una nuova, percorrendo fino in fondo la via geometrica. Supersimmetria, stringhe e superstringhe, gravità e cosmologia quantistiche, geometria non commutativa: nuove audaci ipotesi al servizio di nuove teorie che rinnovano la nostra concezione dello spazio, del tempo, della materia e dell'Universo, e che trovano nel volume una presentazione chiara e accessibile anche a un pubblico di non specialisti.
Fra il 1785 e il 1786, Lazzaro Spallanzani, professore di storia naturale a Pavia, compì un viaggio scientifico nei territori dell'impero ottomano. Con distacco scientifico annotò l'amalgama di splendore e fatiscenza della città, gli usi e i costumi delle popolazioni, fece indagini di geologia, biologia marina, ornitologia, mineralogia e partecipò alla vita culturale che ruotava attorno alle ambasciate occidentali. Al ritorno fu accolto dall'accusa di aver rubato degli esemplari naturalistici dal museo della sua città. Un complotto motivato da invidie, rivalità accademiche, ma anche da forti contrapposizioni ideologiche. Caduta ogni accusa, la vicenda si concluse con la vendetta dello scienziato ai danni del suo principale accusatore, Giovanni Antonio Scopoli.
Un volume ricco di approfondimenti dedicati alla difesa dei diritti degli animali e alla salvaguardia dell'ambiente: 400 schede, 1.000 specie citate, oltre 900 illustrazioni a colori. Strutturato a schede, propone per ciascun esemplare una esauriente carta d'identità: caratteristiche, vita e habitat, dove è possibile incontrarlo, i problemi ecologici, le curiosità. Il volume è corredato da fotografie supportate da didascalie e concise descrizioni, da approfondimenti e mappe geografiche.
Domande e risposte per dieci idee che hanno plasmato il mondo di oggi. Possiamo rintracciare l'origine e il divenire del cosmo? Perché spazio e tempo formano una cosa sola? Che cosa significa l'evoluzione del vivente? Perché il DNA è così importante? Perché il mondo ha bisogno di energia? E com'è che l'aumento dell'entropia scandisce il cambiamento dell'intero universo? Cosa sono gli atomi e cosa c'è di più piccolo di essi? Perché la simmetria della natura e dell'arte cattura il nostro senso della bellezza? Cosa sono quegli elusivi quanti alla base della fisica contemporanea? Siamo sicuri che l'aritmetica non ci inganni? Peter Atkins offre una guida chiara e completa all'impresa scientifica, seguendo la via indicata dal dito di Galileo.
"Che libro potrebbe mai scrivere un cappellano del Diavolo sulle goffaggini, gli sprechi, l'orrenda crudeltà della natura...". Così Charles Darwin nell'accingersi a scrivere quell'"Origine delle specie" destinata a sconvolgere non solo la scienza del vivente, ma anche la concezione che l'Homo sapiens ha di sé e del suo mondo. Richard Dawkins, biologo evolutivo, spinge al suo estremo la rivoluzione darwiniana esplorandone le conseguenze nei campi più diversi, dall'etica alla religione, dalla politica alla filosofia.
"Questo libro è una guida di "auto-liberazione": come introdurre più amore nella vostra vita e nel mondo intorno a voi. Dovete sforzarvi di essere onesti e rischiare il rifiuto, continuamente. Non sempre sarà facile, ma sarà un atteggiamento autentico e l'intimità che costruirete sarà indistruttibile e indimenticabile. Alcune difficoltà sono inevitabili, ma confusione e solitudine non sono tra quelle. Nostro scopo è scacciare proprio il senso di confusione, fornirvi indicazioni e strumenti per il vostro viaggio e mostrarvi, attraverso storie ed esempi, che altre persone, in ogni parte del mondo, stanno compiendo il vostro stesso percorso e che quanto hanno imparato può essere condiviso." (dalla prefazione degli autori)
Marcello Bernardi e Pina Tromellini, due guide d'eccezione, per un viaggio nel mondo dell'infanzia. Un mondo che abbiamo imparato ad amare, ma che siamo ancora ben lontani dal conoscere e che soprattutto dobbiamo cominciare ad ascoltare. Questo libro è una lunga conversazione su cosa e come fare: fermarsi un istante, partire dall'esperienza di tutti i giorni e ascoltare le voci dei bambini, che ci parlano di se stessi, delle proprie paure e dei propri sentimenti. Per avvicinarci ai nostri figli con l'atteggiamento giusto, abbassando quelle barriere di incomprensione che troppo spesso, noi stessi creiamo.
"La scienza è una delle massime conquiste della mente umana, e il fatto che il progresso sia stato compiuto, in grandissima parte, da persone di intelligenza normale procedendo passo dopo passo a cominciare dall'opera dei predecessori rende la vicenda ancor più straordinaria". Così Gribbin dà inizio a un'appassionata lettura della più grande tra le rivoluzioni che riguardano l'uomo: la rivoluzione della scienza, ricostruita puntualmente attraverso tutti i suoi protagonisti, le loro scoperte e le loro vite. Lo scopo che l'autore si propone è quello di dare un'idea dell'intero corso della scienza, che ha portato dalla scoperta che la Terra non è al centro dell'universo e che gli esseri umani sono "soltanto" animali, alla teoria del big bang.
Secondo Einstein, l'intera scienza altro non è che un affinamento del pensare quotidiano. E per Newton la fisica deve guardarsi dalla metafisica. Da questi due concetti prende spunto "Ragione per cui", atteso complemento di "Perché accade ciò che accade". Questo libro risponde a quesiti scientifici che hanno attratto la curiosità degli uomini fin dall'antichità, ma anche a interrogativi della fisica più moderna. Nella presentazione di Piero Angela si legge: "Il libro ci invita a osservare la realtà utilizzando la parte più nobile del cervello, quella che presiede all'intelligenza, è augurabile non solo che queste pagine siano lette da un pubblico numeroso, ma che qualche insegnante illuminato le faccia circolare anche tra i suoi studenti".