
Fra i lettori di Hillman si sentono spesso ricordare due scritti: il saggio sul tradimento e Senex e puer. Di fatto sarebbe difficile trovare una migliore via d'accesso al pensiero di Hillman. Nel primo caso perché in poche pagine egli ci offre un'analisi esemplare di una di quelle realtà condannate e deprecate che solo lo scandaglio psicologico riesce a illuminare dietro le grevi cortine della morale. Nel secondo perché la caratterizzazione del puer aeternus e quella parallela del senex hanno una tale precisione e capacità individuante da offrirsi come ausilio immediato per riconoscere nella nostra psiche i tratti dell'eterna fanciullezza e della saturnina vecchiaia.
In questo volume, che raccoglie i più rilevanti scritti teorici di Groddeck, il lettore troverà lo psicanalista direttamente al lavoro sui frammenti più disparati dell'Es, siano essi un caso clinico, o la rete di significati connessi all'occhio o al ventre, o una serie di parole di cui egli studia per mezzo dell'etimologia la simbologia nascosta, o un'opera letteraria come il "Peer Gynt" di Ibsen.
"State sfruttando a pieno le vostre potenzialità? Fra tutte le persone, e sono numerosissime, con cui ho lavorato negli anni della mia carriera non c'è nessuno che crede di esserci riuscito. Persino importanti uomini d'affari, star di Hollywood, o campioni olimpici all'apice del loro successo sapevano di non dare il massimo. Sono fermamente convinto che il segreto del successo dipenda dalla fiducia nelle proprie capacità." Grazie alla sua pluriennale esperienza nell'ambito dell'autoaiuto, Paul McKenna in questo libro svela tutti i segreti per imparare ad acquisire quella sicurezza in se stessi fondamentale per una vita appagante e di successo. Offre la chiave per dominare paure, ansie e incertezze, illustra strategie per trasformare comportamenti nocivi e abitudini "paralizzanti" in momenti di crescita personale e mostra, infine, tecniche per pensare positivo anche nelle situazioni più difficili.
Essere se stessi, finalmente. Non preoccuparsi dell'impressione che facciamo sugli altri. Agire senza temere la sconfitta, il giudizio altrui. Non tremare più di fronte alla possibilità di un rifiuto. E trovare serenamente posto in mezzo agli altri... In questo libro Christophe André si rivolge al lettore come a un amico, condividendo le sue esperienze di medico e di uomo. Essere consapevoli del senso di inadeguatezza di fronte alle sfide della vita che prima o poi coglie tutti noi è il punto di partenza fondamentale dal quale sviluppare una sana autostima. E, passo dopo passo, André spiega come liberarsi da tale senso di inadeguatezza e come costruire una sicurezza che sia commisurata a noi, alle nostre capacità, alle nostre qualità e ai nostri difetti. Non per cedere alla rassegnazione, ma per migliorare la nostra vita, per accettarci come siamo: imperfetti. E per aspirare a quel che legittimamente vorremmo essere: felici. Imperfetti e felici.
Sette racconti, sette storie di anoressia, depressione, schizofrenia, ansia, ossessioni, compulsioni... I protagonisti dei racconti, però, non sono gli stessi disturbi né, tantomeno, adulti delusi e logorati da una vita stressante e piena di amarezza. I protagonisti dei nostri racconti sono ragazzi, adolescenti poco più che bambini, che nonostante la giovane età si misurano con disturbi spesso invalidanti. Qualcuno potrebbe ritenere che il fenomeno riguardi una esigua minoranza. Purtroppo non è così." Forte di estese ricerche scientifiche e di una lunga esperienza "sul campo", Stefano Vicari, neuropsichiatra infantile, ha deciso di raccontare una realtà tanto dolorosa quanto poco conosciuta: la malattia mentale negli adolescenti. Dalle sue pagine emergono così storie individuali, volti e nomi di ragazze e ragazzi, e dei loro genitori, che soffrono, che lottano, che percorrono con coraggio la strada verso la guarigione. Storie drammatiche e toccanti, e anche cariche di speranza, che aiutano in concreto e senza terrorismi a superare i pregiudizi e ad affrontare con piena consapevolezza la realtà.
State per scoprire come ogni evento, voluto o no, si verifichi grazie alla più potente delle leggi universali, la Legge dell'Attrazione. Una legge che si basa su alcuni principi semplici ed essenziali. Si tratta dell'entusiasmo nel perseguire uno scopo, il sentirsi pronti per un impegno spirituale profondo, lavorare sodo e ogni giorno per ottenere un certo risultato e il ringraziare sempre l'universo sentendo gratitudine nel cuore. Prefazione di Wayne W. Dyer.
Che una coppia dovesse rimanere unita "nella buona e nella cattiva sorte" era - fino a non molto tempo fa - un vincolo morale-religioso, o una necessità economica con scarse (e malviste) eccezioni. Ora non è più così: separazioni e cambiamenti di partner sono frequenti. Ma, secondo Nelles, l'ordine rimane il fondamento di ogni seria relazione fra persone adulte. Senza questa disponibilità a un impegno una relazione non può crescere, né nella buona, né nella cattiva sorte.
Attanagliati dalla sensazione di non sentirsi all'altezza, di essere inadeguati o scontenti, talvolta senza neppure sapere bene il perché, oggi spesso viviamo immersi in un grigiore diffuso che rende grigi sentimenti, emozioni, fino a ingrigire l'anima. Fino a rendere faticoso pensare a un futuro, creare, progettare. Si vive cosi sulla soglia della depressione, un limite molto fragile, al di là del quale si può spalancare il baratro della patologia vera e propria. Questo libro mette a nudo l'origine e i modi in cui si manifesta questa infelicità latente, perché la si possa riconoscere e affrontare, prima che degeneri; conduce ad accettarla non come colpa o condanna, ma come parte della normale alternanza dell'esistenza, persino come un'opportunità. Suggerisce che la felicità, in fondo, non è una chimera irraggiungibile, è li, dietro l'angolo, "dietro la faccia buia della luna", basta saperne cogliere i bagliori. Con una scrittura a tratti evocativa, Olga Chiaia propone una condivisione di vissuti e di riflessioni, che tracciano un percorso terapeutico per indurre alla consapevolezza, per accompagnare verso l'unico punto di partenza da cui si può iniziare a riemergere: noi stessi.
Lo stress, indispensabile alla sopravvivenza, consente all'organismo di fornirci un surplus di energia ogni qualvolta dobbiamo affrontare un imprevisto o una minaccia. Ma è un meccanismo antico, ancora tarato sulla possibilità di incontrare, ogni tanto, una tigre dai denti a sciabola o un'orsa coi suoi cuccioli. Oggi, un ingorgo stradale o una richiesta inaspettata, ci stravolgono fisicamente tanto quanto i pericoli con cui si confrontavano i nostri antenati. La grossa differenza consiste nel fatto che non possiamo in nessun modo dare sfogo all'energia pronta all'uso né neutralizzare l'adrenalina ormai in circolazione nell'organismo. La reazione di difesa dell'organismo diventa, così, ben più pericolosa dei problemi che la generano. Ad aggravare la situazione, gioca anche il diverso stile di vita e l'alta frequenza degli imprevisti con cui ci confrontiamo quotidianamente e quindi l'iperattivazione di questo prestito energetico senza il tempo necessario per il recupero dell'equilibrio alterato. "Stop allo stress" vuole essere una guida pratica che ci accompagna nel conoscere la natura, la fisiologia e la dinamica dello stress, per insegnarci a non subirlo ma a gestirlo attraverso una maggior presenza a noi stessi e alla realtà da affrontare, per elaborare le strategie di volta in volta più adatte alla circostanza, per garantirci attività utili a scaricare le tensioni e tempi di recupero indispensabili dopo ogni picco.
La crescita di un individuo non è tanto riconducibile al suo cambiamento; la crescita di un individuo consiste semmai nel suo progressivo allineamento con la sua più intima identità. Solo ricercando noi stessi possiamo quindi esprimerci davvero e partecipare con gioia al mondo. Per fare ciò è necessario superare l'idea che sviluppo personale consista nel migliorare le proprie carenze, passa piuttosto attraverso la ricerca dei talenti che si celano in ogni parte di sé. Non serve dunque adottare questo o quel modello di successo, anzi è proprio nel distacco dai ruoli e dai comportamenti stereotipati che germoglia l'autenticità, quell'autenticità limpida che ci fa superare la retorica del "dire ciò che si pensa" e ci mette in contatto con un atteggiamento ben più sfidante e autentico: "pensare ciò che si dice". Nello stesso modo, si farà evidente che non esistono persone di talento e persone prive di talento: chiunque possiede almeno un talento. Solo questa consapevolezza ci consente di superare la tentazione dei facili giudizi e scegliere invece di metterci alla ricerca del talento in ciascuno, a partire dal proprio, consapevoli che ogni persona è molto più di ciò che fa e delle etichette che ne possono conseguire. discrimine fra gli individui non è dunque fra chi ha talento e chi no; neppure fra chi è consapevole del proprio talento e chi no. Il vero discrimine è fra chi sceglie di mettersi alla ricerca delle proprie possibilità e chi ne ha invece paura.
Ragazzine a dieta per essere esili e ragazzi perennemente in palestra, o al contrario, adolescenti con chili di troppo, che solo in apparenza sembrano non curarsene, ma che in realtà, tra uno snack e l'altro, vivono la sofferenza di sentirsi orribili e goffi. Sono ragazzi che cercano se stessi in profondità e ci parlano con il corpo - con la loro attenzione o disattenzione all'estetica - delle loro scoperte. Adolescenti che si guardano per capire chi sono, nella tempesta sconvolgente degli innumerevoli cambiamenti dell'età tanto desiderati e ora così difficili da vivere. Gli adulti che fanno parte del loro mondo genitori, insegnanti, allenatori sportivi - sono coinvolti e altrettanto disorientati da questo processo di crescita. Spesso spaventati per i loro nuovi comportamenti potenzialmente rischiosi, primi fra tutti quelli per modellare il corpo, come diete e attività fisica smodate o assenti. Qual è il limite di sicurezza oltre il quale è in pericolo la salute? Come prevenire e riconoscere l'anoressia, la bulimia e gli altri disturbi del comportamento alimentare? Quando preoccuparsi per il sovrappeso o il desiderio di magrezza? Come accompagnare i ragazzi in questa loro fase di crescita e trasformazione fisica? Come intervenire quando emergono i segnali di comportamenti a rischio? Nel libro si trovano spunti per capire e suggerimenti per accompagnare figli e allievi attraverso i disagi estetici nel periodo forse più atteso, più temuto e più fertile della vita.
La vostra vita è una favola? In tal caso, dovete assolutamente porre fine a questo monotono stato di cose. Dopotutto, non è poi così difficile votarsi all'infelicità! In questa "guida al rovescio" l'autore, anziché suggerire ai lettori cosa fare per migliorare la propria vita, evidenzia gli errori più comuni in cui quasi tutti noi incappiamo e che ci proiettano inesorabilmente verso l'infelicità e l'insoddisfazione. L'autore mette in luce quali sono i meccanismi psicologici più efficaci, e spesso subdoli, perché inconsci che ci fanno progredire a passo serrato verso la catastrofe esistenziale. Non restarne prigionieri è la chiave di volta che aprirà la porta verso una piena serenità interiore, relazioni equilibrate e armoniose, successi privati e professionali, in una parola verso la felicità.