
Oggi la famiglia è cambiata, sono cambiati i nostri ragazzi e le loro emozioni non sono sempre facili da decifrare. Il disegno - e così pure lo scarabocchio e il modo di scrivere - è il linguaggio dell'inconscio che permette di cogliere quelle emozioni, quei sentimenti proibiti che spesso bloccano il cammino delicato della crescita di un ragazzo. Ecco in questo libro tutti gli elementi necessari per analizzare e comprendere l'espressività grafica dalla prima infanzia fino alla maggiore età.
Con stile molto scorrevole e coinvolgente, Ben Sweetland - tra gli autori motivazionali più noti e citati - presenta un metodo pratico e originale per imparare il valore dell'autostima, l'arte di rilassarsi, a eliminare le preoccupazioni, a sviluppare una memoria prodigiosa, a conquistare la padronanza di sé. "Io posso!" Bastano appena sette lettere - sembra sostenere l'autore - per cambiare una vita!
L'attenzione e la tutela del bambino diventa spesso il luogo di conflitti d'interesse al momento dell'adozione. Questo saggio mette in luce un punto fondamentale: il bisogno del bambino di cure da parte di una figura materna, tema che, nell'arretratezza del contesto amministrativo e legislativo attorno alla tutela del bambino, è di particolare attualità. L'ammaternamento, il legame di cura che unisce la madre al bambino, costituisce il nucleo primario del rispetto dei bisogni del bambino. D'altra parte, il fatto che la figura della madre può riferirsi a qualsiasi persona, che curi con amore materno e continuità il bambino, fa sì che il diritto della madre prevalga su ogni altro.
Spesso bambini "difficili" e ragazzi ribelli iniziano con l'essere sottoposti a sofisticati test clinici e finiscono con il diventare pazienti psichiatrici per molti anni. I loro stessi genitori, spesso ritenuti responabili, vengono "trattati" separatamente in lunghe e costose terapie o, in altri casi, colpevolizzati e tenuti in disparte affinché non rechino ulteriori danni. L'autore mette in evidenza come spesso i problemi di comportamento siano il risultato di un processo di retroazioni disfunzionali tra i bambini e gli adulti che cercano di intervenire su tali problemi, e dimostra, con una serie di casi concreti come interrompendo tale circolo vizioso di "tentate soluzioni disfunzionali" si possano ottenere soluzioni rapide ed efficaci.
Sulla scia di un'esperienza ventennale in qualità di terapeuta e di consulente in campo clinico, Giorgio Nardone ha formulato insieme ai suoi collaboratori una tecnica per condurre un colloquio mediante il quale l'interlocutore o il paziente finisce per cambiare le proprie convinzioni più radicate. La validità del dialogo strategico risiede nel fatto che questo cambiamento non è avvertito come un'imposizione esterna, ma come il naturale scioglimento del nodo che crea il disagio e il malessere. Una tecnica nuova e insieme antichissima, che prende spunto dalla retorica classica, e che si congiunge con successo alla terapia in tempi brevi. In questo saggio Giorgio Nardone e Alessandro Salvini mettono a punto un metodo ancora più raffinato, in cui l'interlocutore stesso è indotto a considerare sotto una nuova prospettiva la sua situazione, dolcemente, come se il cambiamento fosse una scoperta guidata da chi chiede aiuto, e non dal terapeuta.
In Italia l'abuso delle bevande alcoliche è generalmente sottovalutato: in realtà le alcoldipendenze costituiscono un problema non soltanto più antico, ma più diffuso delle altre forme di tossicodipendenza. I giovani sono considerati un gruppo particolarmente a rischio per gli effetti acuti che possono sperimentare e per l'acquisizione di abitudini che possono avere un forte impatto sulla loro maturazione psicofisica.
Il 54% degli italiani gioca d'azzardo una volta l'anno. 2.296.000 sono giocatori "problematici". 1.329.000 sono giocatori "patologici". Questo libro è un aiuto concreto per superare il problema attraverso un percorso professionale e umano. Quando il gioco d'azzardo diventa fine a se stesso - non ha più regole, non ha più confini, compromette le relazioni e la quotidianità - finisce per "terremotare" la vita di una persona. Questo libro accompagna il lettore a (ri)conoscere il fenomeno nella sua dimensione psicologica, individuale e sociale, oltre che storica, osservando come esso stia diventando sempre più intrusivo, attraverso la tecnologia. Ma la strada per uscire dalla solitudine e dalla disperazione esiste: attraverso la consulenza individuale, di coppia o familiare, è possibile sperimentare un valido percorso d'aiuto, centrato sulla persona che sta vivendo quel momento di difficoltà.