
Gli interlocutori sono persone in ricerca. Con loro ci sono stati incontri e conversazioni alla grata del monastero.
L'autore si propone di condurre al nocciolo della fede cristiana, scegliendo come filo conduttore il libro di Giona.
Due intense meditazioni sulla pentecoste di due grandi teologi contemporanei.
Un invito a meditare e a riflettere sempre di piu sull'interiorita cristiana.
L'opera, attraverso un confronto con grandi autori (Socrate, Dante, Tommaso, etc.), ha lo scopo di trovare l'Assoluto nella propria vita". "
Qual e la strada per andare a Dio? Una meditazione sul tema.
Il volumetto rende testimonianza della speranza che e in noi
Breve introduzione alla meditazione cristiana.
Meditazioni sul celibato e sulla verginita.
Solo la poverta nel senso evangelico apre gli spazi alla forza stessa di Dio cui l'uomo deve collaborare con tutte le forze.
Una meditazione salutare per tutti, perche cerchino insieme ai fratelli e alle sorelle quale e la volonta di Dio.
Il grande Karl Rahner dedica alcune meditazioni alla vita quotidiana, e cioè ripensa alla luce della fede cristiana realtà povere e banali come il lavorare e il riposarsi, il camminare e il sedersi, il vedere e il ridere, il mangiare e il dormire e altre cose simili di ogni giorno. Rahner non idealizza la grigia quotidianità, ma aiuta a riconoscerla come lo spazio ordinario in cui vivere la fede, come scuola della sobrietà, come esercizio della pazienza, salutare smascheramento delle parole pesanti e degli ideali fittizi, occasione discreta per amare ed essere fedeli in modo autentico. E la stessa quotidianità, così, dischiude il miracolo eterno e il mistero silenzioso che chiamiamo Dio e la sua grazia recondita. Il cristiano, con il suo agire libero e responsabile, sblocca le profondità nascoste della realtà: sperimenta che anche le piccole cose hanno profondità inesprimibili, sono messaggere di eternità e sono più di ciò che sembrano. «Sono come gocce d'acqua nelle quali si riflette tutto il cielo, come segni che rimandano oltre se stessi, come messaggeri che ci precedono, i quali, quasi oberati dal messaggio che portano, preannunciano l'infinito che viene, come ombre della vera realtà che già fanno cadere su di noi, perché l'essenziale è appunto già vicino».