
Un prezioso libretto dedicato alla Festa della Donna. Il testo presenta in modo lieve e poetico i profili delle donne che hanno incontrato Gesù, ispirandosi ai racconti evangelici.
Un libro che propone un serio lavoro scientifico con utili aggiornamenti terapeutici. Si basa su una terapia incentrata su Gesù giudicata come l'unica in rapporto alla maggior parte delle ben note terapie contemporanee. L'autore é uno dei più noti medici-chirurghi viventi per la scoperta del "Medico-elettronico", un sistema brevettato per porre diagnosi cliniche con l'ausulio di un computer.
Tu che leggi queste righe non temere, qualunque sia il livello della tua fede, renditi conto che Dio vive in te. Non dire: se avessi una fede più grande… Dio ti ha già dato la fede per credere e la certezza di essere salvato, ha riversato in te l’Amore da quando sei stato battezzato. Se non riesci a camminare sulle acque dei tuoi dubbi è perché, forse, non Lo conosci abbastanza. Quando un’anima incontra il suo Creatore si innamora, se poi si incontrano ancora, l’anima comincia a conoscerLo, nasce una amicizia, cresce la fiducia, cresce l’amore, nasce il pentimento come il figlio che ritorna al Padre come nella parabola. In questo contesto rinasce e cresce la fede che opera meraviglie
“In questo giorno della mia Ascensione Io Mi sentivo vittorioso e trionfante, le mie pene erano già finite, anzi lasciavo le mie pene già sofferte in mezzo ai miei figli che lasciavo sulla terra, per aiuto, per forza e per sostegno e come rifugio dove nascondersi nelle loro pene, per attingere dalle mie l’eroismo nei loro sacrifizi. Posso dire che lasciavo le mie pene, i miei esempi e la mia stessa vita come semenza, che maturandosi e crescendo doveva [far] sorgere il Regno della mia Divina Volontà”.
Attraverso riflessioni ed esperienze questo libretto fa comprendere l’importanza di frequentare periodicamente il cimitero, per sostare in “ritiro spirituale” presso la tomba dei propri cari e/o di persone defunte sconosciute, per meditare sul mistero della vita, sulle grandi domande dell’esistenza umana, sulla fine del tempo e sull’aldilà. Nel nostro cuore c’è un totale rifiuto della morte come un salto nel nulla. Ascoltandoci in profondità, scopriamo il bisogno di vita infinita, il bisogno di rincontrare i nostri cari defunti.
Capita a tutti prima o poi nella vita di dover dire a se stessi: “Se avessi dato retta alla vocina!”.
E questo libro vuole parlarci proprio di quella vocina alla quale non siamo soliti dare retta, ma che ha sempre ragione.
È la voce del cuore, quella che molto in sordina ci comunica il nostro sentire più profondo, l’essenza della nostra anima che ci trasmette il suo pensiero, il più importante perché è il vero sentire.
Questo libro nasce da un grande dolore vissuto dall’autrice, che l’ha portata a riflettere sulle tante difficoltà della vita e a voler raccontare quel vuoto che l’ha logorata al tal punto da metterla di fronte alla drammatica scelta tra la vita e la morte.
Il Signore insegna alla serva di Dio Luisa Piccarreta come stare con Lui dopo aver ricevuto l’ Eucaristia.
Sara sa conservare in sé e sa trasmettere a noi la saggezza di non sentirsi mai sconfitta e ripiegata su se stessa; e per questo, usa i termini e le locuzioni tipicamente poetici in un’unica direzione: quella del linguaggio positivo. Provate a leggere per rendervi conto: scoprirete che i veri eroi della vita quotidiana sono coloro che scoprono e aiutano a scoprire che il senso positivo del bene in cui crediamo è l’unica verità, la radice sempre viva e nascosta che “non ci fa morire dentro”.
Il soffio dello Spirito Santo invita gli apostoli del Vangelo ai quattro angoli del mondo per annunciare il Regno dei Cieli.
Madre Teresa di Calcutta diceva: "Quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno".
L'elogio della gratuità, non certo poetico e nostalgico, sgorga direttamente dalla Parola di Dio accolta con semplicità, meditata con passione e vissuta con fedeltà". "