
Il numero 4-5 della Rivista di vita spirituale presenta un sommario articolato: il valore dell'orazione nella vita spirituale di Santa Teresa, i principi della pastorale liturgica di Sant'Alfonso e una profonda riflessione sul memoriale eucaristico. Tra gli altri contributi, l'Introduzione di Aldino Cazzago al volume Simboli familiari nel Carmelo, a cura dello stesso e di Piero Rizza.
Da molto tempo conosciamo le lettere di santa Teresa di Gesù Bambino. La corrispondenza familiare dei suoi santi genitori Luigi e Zelia Martin è stata pubblicata più recentemente, dopo la loro beatificazione nel 2008. Abbiamo ora accesso alle lettere di Leonia, la loro terza figlia (1863-1941), colei che ricordiamo abitualmente - troppo facilmente? - come la «povera Leonia», come se questo solo titolo bastasse a definirla. Leonia, quella che non è come le altre, quella che non ha fatto come le altre, divenuta religiosa visitandina. Il lettore non troverà in queste 342 lettere di suor Francesca Teresa, Leonia Martin - di cui quasi 300 inviate alle tre sorelle carmelitane di Lisieux dopo l'entrata definitiva alla Visitazione di Caen -, rivelazioni sfolgoranti o eventi sensazionali. Tuttavia avrà molte sorprese. Scoprirà il mondo interiore, nelle diverse stagioni della vita, di Leonia. Conoscerà le sue fatiche e i suoi sogni, le sue paure e la sua speranza, le mete alte cui non cessa di tendere e le battute d'arresto causate da limiti e fragilità... E si sorprenderà nel constatare che questa monaca, dalla vita esteriore così diversa e lontana dalla propria, gli è molto simile e gli si offre, discretamente, come compagna di viaggio.
«Guardare Gesù Bambino illumina. Nell'impotenza c'è tutto l'orizzonte della divinità, dell'infinito...». Scoprire nella debolezza del Bambino l'infinito di Dio... Il beato Mario Eugenio ci consegna il frutto della sua meditazione del Vangelo. Egli contempla il mistero del Figlio di Dio fatto uomo. Mistero di gioia che rivela la vocazione divina dell'uomo. Mistero anche di abbassamento, che incoraggia e trascina: la povertà attira la Misericordia debordante di Dio. Introduzione di Jean-François Galli, Responsabile dei Figli di Notre-Dame de Vie.
L'avvento di Dio e l'esodo dell'uomo concretizzano il pellegrinaggio dei credenti, quale dono del Cristo, che, dall'alto della sua condizione escatologica donatagli dal Padre per la potenza vivificante dello Spirito Santo, attira la Chiesa e la rende pellegrina.
Nella confusione che sovente regna nel nostro cuore, la coscienza è il luogo in cui matura e cresce la ricerca di una verità che dà libertà. Senza che ciò allontani del tutto dubbi, perplessità e desiderio di cercare ancora, dopo aver trovato. Perché la coscienza è, nello stesso tempo, reale e irriducibile. Di essa non ci si può sbarazzare, come tenta di fare chi vede in essa solo un ostacolo ingombrante sulla strada di comportamenti sciolti da ogni vincolo... La coscienza mi pone in relazione con la sfera dell'interiorità nella quale maturano - attraverso ricerca, illuminazione e discernimento - decisioni che riguardano me, la mia vita, le mie relazioni, i miei giudizi e la direzione da imprimere a essi. In maniera libera e convinta. Ciò fa della coscienza un processo che porta con sé i tremendi ed esaltanti doni della libertà e della responsabilità, come ricorda a più riprese l'autore di questo libro. Presentazione di S. Ecc. Mons. Nunzio Galantino.
Questo romanzo si fonda su un fatto immaginario: Gregorio che si reca e si ferma a Montecassino il tem- po necessario per informarsi sulla vita di Benedetto da Norcia e per trascrivere la Regola da lui scritta per i cenobiti.
...Lo sforzo che le monache benedettine di Sant’Atto hanno compiuto con quest’opera dedicata alla risco- perta della figura paternamente geniale di San Bene- detto, è oggi consegnata alla stampa, affinché tutti noi - impegnati nella costruzione di questa nostra grande e amata Europa - possiamo di nuovo riappropriarci di un amico che - con grande genialità - apre ancora oggi sentieri che è bene continuare ad esplorare.
Tutti gli storici oggi concordano nel considerare San Benedetto
come il primo padre fondatore dell’Europa. E, di più, egli può certamente reclamare questa paternità sia in riferimento all’unità dell’Europa, sia in riferimento all’unione degli europei come unica famiglia...
Dalla presentazione di mons. Lorenzo Leuzzi, Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri
Don Paolo ha la capacità di porgere con semplicità (ed anche con un buon senso dell'humor) alcuni concetti fondamentali del nostro "credo", unendo la profondità alla chiarezza, la teologia alla concretezza. E suscitando il desiderio non solo di conoscere meglio Gesù Cristo, ma di diventarGli amico, di gustare la gioia di essere amati da Lui, con tutti i nostri limiti e le nostre fragilità. Credendo in questo Amico, abbiamo Vita nel suo Nome. Ed il suo Nome - Gesù - ci dice che Dio ci ha salvati, ci salva. In un tempo in cui abbiamo ascoltato, letto e scritto che "tutto andrà bene", questo libro che avete tra le mani ci ricorda, con un sorriso fraterno, che "tutto è già andato bene", da quando Dio si è fatto uomo e Cristo è morto e risorto per noi.
In questo volume il card. Comastri affronta il tema dell'amore e della carità. "Andiamo urgentemente a scuola di Amore. Da chi? Da Dio, che è Amore, Amore vero. Soltanto Lui può insegnarci il vero Amore".
L'autore propone delle contemplazioni spirituali da leggere e meditare per riflettere sulla fede e sulla propria vita. prefazione di Angelo Comastri.
"Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissato, che cosa è mai l‘'uomo perché di lui ti ricordi, il figlio dell'uomo, perché te ne curi? Davvero l'hai fatto poco meno di un dio, di gloria e di onore lo hai coronato. Gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi tutte le greggi e gli armenti e anche le bestie della campagna, gli uccelli del cielo e i pesci del mare, ogni essere che percorre le vie dei mari" (Sal 8, 4-9)
Abbruzzese William nato a Erba (Co) nel 1977.
Ordinato presbitero nella Chiesa di Milano nel 2005.
Licenziato in Sacra Teologia con indirizzo spirituale presso. la Facoltaà teologica dell'Italia Settentrionale nel 2018. Attualmente e vicario di pastorale giovanile presso la Comunità pastorale san Giovanni Battista con sede a Oggiono (Lc).