
"Proprio nell'ordinarietà dei luoghi del quotidiano si è incessantemente speso Vittorio Barducci: nella famiglia teneramente amata; nell'impegno missionario e apostolico; nella costruzione della comunità ecclesiale e nella promozione dell'Azione Cattolica, a cui ha fortemente avvertito di appartenere; nel lavoro; nell'attenzione al territorio, al sociale, al civile, alla realtà politica. Questo l'ha reso un testimone generoso, autentico e credibile, capace di comunicare mediante la sua stessa esistenza la bellezza di una fede vissuta con semplicità e forza." (dall'Introduzione al volume)
Le pagine che seguono scaturiscono dal desiderio, o forse - di più - dal bisogno, di regalare ricordi, riflessioni, impressioni, testimonianze, da parte di chi, giunto ad un tornante significativo della propria vita, ne ha intuito la preziosità e ne vuole fare dono a chi ama. La meditazione nasce, in fondo, sempre dallo stupore e scegliere di condividere questa meraviglia, fissarla sulla carta, perché l'attimo in cui si è colto l'assoluto, la bellezza, la verità - talvolta sanguinosa - delle cose non vada smarrito, è gesto eroico - e mai abbastanza apprezzato - che riscatta l'intelligenza e risveglia la coscienza contro la soffocante banalità da cui siamo ogni giorno assediati. Pietro, nel momento in cui la vita gli ha squarciato una ferita, ha colto tutta la ricchezza, o meglio la fecondità del dolore e non ha mancato l'appuntamento con la verità, anzi, ha saputo cogliere l'attimo nel quale la sofferenza illumina di luce più intensa gli angoli dell'esistenza ed è riuscito a fotografarli.
Una breve ma intesa ricerca sulle origini del rito cristiano in uso in Puglia fino alle soglie del 1900, oggi sostituito con la controversa festa pagana di Halloween. Ho cercato un rito scomparso. Era evocativo, era popolare, era profondo. Ho ricostruito, e mi sono sorpreso di questo rito così antico, arrivato fino alle soglie del XX sec. Aveva il carattere testardo di conservare la luce nell'ombra, evocava la forza della luce contro la notte, pregava un esorcismo di liberazione finché durava il buio. Ogni famiglia lo celebrava in casa ed in chiesa, tutto il popolo si univa e ognuno aveva parte al rito in un modo diverso. La Confraternita guidava il popolo portando per le strade la luce nella notte e pregando nella notte in suffragio delle Anime. I più anziani ricordano la grande commozione di questa notte, quando il rito ancora si svolgeva in casa, uniti vivi e defunti, tra il rosario e la cena. Come abbiamo fatto a dimenticare un mondo.
Oggi più che mai gli sposi hanno bisogno di riscoprire la bellezza del loro incontro, l'urgenza di spazi di tenerezza e di intimità che possano portare a riconoscersi, ad accarezzarsi e a gioire nuovamente del dono reciproco che si è l'uno per l'altra. Questo piccolo volume vuole offrire agli sposi uno strumento per prendersi cura della loro relazione creando, per così dire, un "antidoto" potente all'individualismo che fa tanto male alla coppia, ma anche alla Chiesa e a tutta la società. Lo sviluppo è semplice: si parte da un suggerimento di azione quotidiana da trasformare in prezioso impegno. Si passa all'ascolto della Parola e a una breve riflessione, per poi approdare ad un esercizio "spirituale" di coppia, perché non esiste nessun gesto, nessuna parola, nessun atteggiamento vissuto nel copro degli sposi che non sia spirituale.
Dio è estremamente creativo e raccoglie ogni cosa per farne un'opera d'arte. In Gesù, l'amore di Dio percorre le vie più impervie e raggiunge i luoghi che nessuno ha il coraggio di visitare. Questo libro presenta alcune delle persone trasformate dall'incontro con Gesù, entrando nel vivo dei loro sentimenti, dei peccati inconfessabili, delle speranze inespresse. Tutto questo con l'aiuto dell'immaginazione e della forza evocatrice del linguaggio.
Questo libro raccoglie 365 pensieri spirituali di Natuzza Evolo (1924-2009), la mistica di Paravati, estratti dalle interviste che lei stessa ha rilasciato a vari giornali, in televisione e dalle testimonianze dei suoi figli spirituali.
L’insegnamento della mistica calabrese sul Purgatorio può essere incredibilmente utile per la salvezza dell’anima di chi vorrà conoscerla.
Albert Schweitzer (1875-1965), premio Nobel e famoso per la sua opera umanitaria a Lambaréné (Gabon), è meno conosciuto per la sua spiritualità.
Eppure, la sua attività di medico-teologo era radicata in una profonda meditazione della Bibbia e in una stretta relazione con Gesù Cristo.
Con riferimento ai suoi scritti autobiografici e teologici, ai discorsi e alle lettere, questo libro ci presenta le sue preghiere e le sue riflessioni, offrendoci in questo modo uno sguardo nuovo sul “grande medico di Lambaréné”.
Eroe della lotta contro l'apartheid, Nelson Mandela (1918-2013) con la sua forza irrefrenabile, il suo grande coraggio e la sua determinazione ha cambiato il volto del Sud Africa. Le meditazioni di queste pagine prendono spunto da brani tratti dagli scritti di e su Nelson Mandela, come per esempio le lettere scritte durante la sua prigionia e la sua autobiografia.
Christophe Lebreton (1950-1996), uno dei monaci del monastero di Tibhirine, tra i monti dell'Algeria, fu rapito nella notte tra il 26 e il 27 marzo 1996 insieme ad altri sei fratelli francesi da un gruppo armato, e poi ucciso il 21 maggio all'età di 45 anni. Poeta, aveva scelto deliberatamente di portare avanti con i suoi confratelli la sua vita di lavoro, preghiera e ospitalità. Definiva la sua comunità come "la casa nella Casa dell'Islam, una piccola stanza aperta all'amico su quell'interiorità che ci unisce". La sua mistica dell'amicizia e dell'incontro con i fratelli musulmani è una ricerca infinita dell'Amore fraterno e senza confini. Sulla loro vicenda è stato realizzato il film Uomini di Dio (2010), che ha suscitato un forte interesse del pubblico per il messaggio di pace e tolleranza dato dai monaci di Tibhirine.
L'eremita libanese Charbel Makhlouf, proclamato santo nel 1977 da papa Paolo VI e considerato come la "santa Teresa del Libano", ebbe una vita colma di fatti prodigiosi e una reputazione straordinaria di saggezza e umiltà. Hanna Skandar, monaco libanese maronita, offre in queste pagine-oltre alla biografia-una splendida antologia delle omelie e dei pensieri di san Charbel. Accessibile a tutti, il sapore della lingua orientale e delle immagini ispirate dagli scritti biblici che emerge in questo libro potrà nutrire a fondo la nostra meditazione e la nostra preghiera.
Essere impeccabili o amare? Qual è il vero cuore del cristianesimo? È chiaro che essere senza peccati è troppo poco: saremo giudicati sull'amore. La Comunità di Caresto - da oltre quarant'anni al servizio della famiglia e di chi voglia approfondire la propria spiritualità con incontri e ritiri spirituali aperti a tutti - ha messo a punto un piccolo libro per meditare su vari punti nodali del nostro essere cristiani come: i nostri talenti; significato dei divieti; perdita del senso del peccato; il peccato più trascurato: non fare il bene; condizionamenti vecchi e nuovi; la schiavitù dell'apparire perfetti.
Una lettura dei respiri dello spirito in Francesco d'Assisi nel suo Cantico delle Creature. Una meditazione, quasi una porta segreta per vivere, in piccolissima parte, ciò che possiamo cogliere nel rapporto con il suo Signore, cantando le lodi con "le opere delle sue dita". Il nome del Signore è: "Altissimo". Francesco diverrà proposta e strumento per riedificare la Chiesa del suo tempo liberandola dalle strettoie del denaro e proponendo una liberazione dalle cose che hanno invaso ingiustamente ed impropriamente gli spazi dello Spirito. Padre Francesco Zambotti, camilliano vicino ai poveri e agli emarginati in Italia e nel mondo, trova urgente operare per un rinnovamento, per recuperare la linea del vivere e promuovere il Vangelo di Gesù come "lievito, sale e luce della terra".