
Il racconto prende spunto dal famoso ritrovamento della mummia Oetzi sul ghiacciaio italo-austriaco del Similaun, sviluppano poi un personaggio e un percorso di vita immaginari che richiamano l’attenzione dell’uomo moderno su temi attuali. L’attualità degli argomenti descritti è appena accennata e lascia spazio alla fantasia del lettore per riflettere su situazioni abnormi che, per pigrizia e superficialità, siamo abituati ad accettare anche se inaccettabili – dalla condizione della donna allo strapotere del pensiero unico, dalla solitudine di chi ha il coraggio della diversità all’intensa esperienza del soprannaturale.
Sono pubblicati in questi volumi i quaderni di una semplice casalinga e mamma di famiglia, che vive in povertà e nel totale nascondimento, e che da anni riceve locuzioni interiori, quasi esclusivamente durante il ringraziamento alla Santa Comunione Eucaristica. Gesù, con voce bellissima, le parla, chiamandola “mia piccola Maria” e le sue parole le scendono nel cuore come gocce risplendenti di luce e in una grande pace.
Dagli insegnamenti dell’angelo LIV, l’autrice trae una serie di riflessioni su ciò che significa essere veramente cristiani oggi, evitando di cadere nei luoghi comuni più subdoli che minano la nostra fede e la nostra credibilità. Nella seconda parte del libro, una piccola raccolta di esperienze realmente accadute, per comprendere quanto le presenze angeliche siano sempre al nostro fianco.
“Questa raccolta deve venir trasmessa ad altri... Ti mostrerò la potenza del Mio Amore, questa è la Mia Misericordia... Presto la malvagità indietreggerà... Io rendo nuova ogni cosa! Pregate assiduamente l’atto d’amore! Dev’essere come un orologio che non si ferma mai. Esso supplisce a tutto ciò che viene omesso... È per ogni anima un dono di Grazia di grandi proporzioni... La Vittoria di Mia Madre” (Gesù).
Sono pubblicati in questi volumi i quaderni di una semplice casalinga e mamma di famiglia, che vive in povertà e nel totale nascondimento, e che da anni riceve locuzioni interiori, quasi esclusivamente durante il ringraziamento alla Santa Comunione Eucaristica. Gesù, con voce bellissima, le parla, chiamandola “mia piccola Maria” e le sue parole le scendono nel cuore come gocce risplendenti di luce e in una grande pace.
Sono pubblicati in questi volumi i quaderni di una semplice casalinga e mamma di famiglia, che vive in povertà e nel totale nascondimento, e che da anni riceve locuzioni interiori, quasi esclusivamente durante il ringraziamento alla Santa Comunione Eucaristica. Gesù, con voce bellissima, le parla, chiamandola “mia piccola Maria” e le sue parole le scendono nel cuore come gocce risplendenti di luce e in una grande pace.
“Trasmetti questo messaggio alla Chiesa e non temere perché quanto dico è verità. Coraggio dunque e non temere! Il tempo è vicino… È già giunta l’alba della Nuova Era e mia Madre mi precede per preparare il cammino all’umanità. Chi invocherà il mio nome sarà salvo e parteciperà all’Era Nuova, l’Era dello Spirito Santo, che è già sorta con i suoi copiosi doni e che molti ne riverserà sull’umanità peccatrice per ricondurla al mio Cuore. Dal mio Cuore sgorgherà quella fiamma d’amore che incendierà i cuori per riportarvi al Cuore del Padre… Siate pronti e preparatevi alla mia venuta che sarà possente, meravigliosa per i miei eletti. Essi verranno trasportati in cielo sulle nubi dai miei Angeli e subiranno quella trasformazione gloriosa, di cui vi ha parlato l’Apostolo Paolo”.
San Massimiliano Kolbe, apostolo della medaglia miracolosa, rappresenta tutte le persone, conosciute e non, di qualsiasi confessione religiosa, il cui amore ha combattuto il buio dei nostri tempi. Questo libro contiene un pensiero al giorno scelto dagli scritti di San Massimiliano Maria Kolbe. “Noi siamo degli strumenti, ma non fisicamente costretti come un pennello nella mano di un pittore, ma guidati attraverso la ragione e la volontà. Se ci lasceremo condurre in modo perfetto dall’Immacolata, allora, anche se ci sarà bisogno di miracoli, nemmeno questi saranno difficili per noi”.
È la storia di un uomo brillante, un artista di successo, un creativo che, all’improvviso, incontra il Creatore, ad un passo… “Stefano rincorre la vita, i ricordi, il trapasso e il suo personale rapporto con Gesù come un bambino che gioca in un prato ed è questa inaspettata meraviglia farcita di fede che stupisce il lettore. All’apparenza troppo leggera, la personale giostra interiore di Stefano Jurgens sfronda in realtà i nostri pensieri da tutti quei gravami che la ragione ci impone e consegna al viaggiatore la leggerezza della fede come soluzione e punto di partenza per una vita di fiducia” (dalla presentazione di Paolo Bonolis).
All’età di ventisei anni, Antonio Maria Zaccaria abbandonò la professione medica per dedicarsi alla cura delle anime. Padre Zaccaria dette un forte contributo al superamento della stanchezza e dell’ignoranza religiosa che all’epoca dominava tra i cristiani a causa anche della mancanza di sacerdoti preparati per il ministero.
In pieno fervore conciliare, fondò la Congregazione dei Barnabiti, dalla Chiesa di San Barnaba di Milano. Il suo programma di vita, che trasferì ai suoi figli spirituali, era quello di mettersi al servizio degli altri senza soldi e senza alcuna ricompensa. A lui si deve inoltre l’istituzione della pratica dell’adorazione perpetua e delle cosiddette “Quaranta ore” ossia l’esposizione solenne, per quaranta ore consecutive, del Santissimo Sacramento.
Questo libro nasce da un grande dolore vissuto dall’autrice, che l’ha portata a riflettere sulle tante difficoltà della vita e a voler raccontare quel vuoto che l’ha logorata al tal punto da metterla di fronte alla drammatica scelta tra la vita e la morte.
C’è qualcuno là fuori? Negli ultimi cento anni se lo sono chiesti ufologi, scienziati, militari... ma qual è la posizione della Chiesa? “Chi non crede all’abitabilità delle altre stelle è come un cinese che, chiuso all’interno della Grande Muraglia, pensa che al mondo esistano soltanto i cinesi” (Padre Angelo Secchi, direttore della Specola Vaticana).