
Questo è un libro di ispirazione religiosa e dimostra come la Bibbia, la preghiera e la fede nel Signore possono aiutare le persone eccessivamente ansiose ad avere una vita più calma, serena, libera dall'apprensione. In pratica, ciò che Dio desidera per tutti gli uomini.
L'autore si accosta al Nuovo Testamento con l'obiettivo di dimostrare che gli insegnamenti di Gesù sono tuttora applicabili e che, in particolar modo, possono essere utili nel mondo del lavoro per ottenere risultati pratici apprezzabili. In altre parole, Gesù fu un capo saggio, giusto e carismatico, ma siamo in grado di seguirne l'esempio? È bene chiarire subito che questo non è un testo religioso, bensì un saggio dedicato a un argomento specifico: il significato della leadership. Nel mondo di oggi siamo portati a definire "capo" una persona che sa esercitare la propria influenza sui subordinati, che dice loro che cosa fare e ne valuta la prestazione. Gesù, invece, propone un'altra idea della leadership: ci invita innanzitutto a esaminarci allo specchio, poiché non riusciremo mai a guidare gli altri in maniera efficace se non siamo in grado di guidare noi stessi. Un buon modo di instradare gli altri è pertanto quello di fungere da esempio: un buon capo è una persona integra e corretta, un punto di riferimento, una sorta di faro che, con la sua luce, indica la rotta.
Quest'opera è un importante contributo offerto nel rintracciare ed esporre i criteri oggettivi che devono regolare e con i quali deve confrontarsi ciò che, nel nostro tempo, è considerato il più soggettivo degli argomenti. La riflessione di Edwards è un richiamo e un invito per tutti ad un serio e approfondito "esame di coscienza" e ad avere il coraggio di fare una severa cernita dei sentimenti religiosi e delle "esperienze spirituali" passate e presenti.
Con questo libro Edwards anticipa l'approccio biblico-teologico che s'imporrà definitivamente nella seconda metà del XIX secolo. In questi sermoni, Edwards riflette sui decreti e sulle opere di Dio secondo un ordine storico e descrive «l'ordine della loro esistenza, della loro manifestazione secondo il corso del governo divino, nelle sue meravigliose serie di opere e interventi; iniziando nell'eternità e da essa discendendo ai grandi atti e alle intromissioni che si sono succeduti nel tempo [...] fino a giungere [...] alla consumazione di tutte le cose, quando sarà proclamato "ogni cosa è compiuta. Io sono l'alfa e l'omega, il principio e la fine"».
Nella storia di John Bunyan, William Cowper e David Brainerd ritroviamo la forza di anime che, in mezzo alle difficoltà della vita, non solo riescono a tenere duro, ma anche ad onorare Dio. Colui che dà la vita e ci sostiene li ha resi capaci di adorarlo in mezzo alle loro sofferenze. È per questo che la loro sofferenza ha dato tanti frutti. La storia della loro sofferenza, della loro perseveranza e della loro passione, è capace di far nascere anche dentro di voi lo stesso amore per la supremazia di Dio in tutte le cose.
La nostra epoca è caratterizzata da una spiccata fragilità emotiva. Tremiamo facilmente quando ci accade qualcosa di brutto e abbiamo poca resistenza di fronte agli attacchi, figuriamoci affrontarli con gioia! Ma questi uomini erano tutt'altro che fragili e possono ispirare in noi la forza necessaria per resistere. Come Wilberforce, anche noi possiamo cogliere in Cristo la gioia dei bambini e verso i bambini. Anche noi possiamo imparare a desiderare la "valle dell'umiliazione", come fece Simeon, o a seguire l'esempio di Newton, e proclamare, pieni di stupore, che il Signore Onnipotente "ha salvato un miserabile come me".
Illustrazione dei dipinti antoniani (a colori su carta patinata) con la ricostruzione della loro storia. In questo viii centenario della nascita di antonio di padova l'antica comunita francescan a del tempio di san lorenzo in vicenza, desidera offrire agli amici ed estimatori il presente libro. Vi si illustrano i dipinti antoniani che furono in san lorenzo e quelli reperibili nelle chiese del centro storico cittadino. La possibilita di lettura e`duplice: le schede erudite e precise ricostruiscono la storia, le vicende, gli intrecci e, talora, i drammi dell'opera pittorica; la r iproduzione del dipinto ci conduce quindi ad ammirare l'epi sodio antoniano, l'apparizion e celeste, il gesto affettuoso offerta di intercessione. Il silenzio pensoso si trasforma in preghiera che unifica l'op
Il libro si propone di dare un contributo e di fornire materiale di lavoro alla cosiddetta Questione Antoniana" . " gli scopi fondamentali di questo libro sono: - rintra cciare, mediante una lettura archeologica della struttura dei sermoni di s.antonio di padova, i segni e le caratteristiche del costumeiro conimbricense. - stabilire le linee di continuita e chiarire quelle di rottura che il santo ha operato nei confronti della vita canonicale di coimbra. - impostare il problema del l'importanza dei sermonari, i n particolare quelli di s.antonio, nel contesto della prima meta del secolo xiii, evidenziandone la struttura e le funzioni. - far emergere dai sermones i riferimenti teorici espliciti di ermeneutica ed esegesi; - stabilire il raffronto tra le concezioni ermeneutiche esplicitate, i precetti delle artes praedicandi e la loro realizzazione pratica; - analizzare qualche esempio di esposizione ed esegesi.
Raccolta di 12 interventi presentati in occasione di un Convegno organizzato dallo Studio Teologico S. Antonio di Bologna, nel quadro del centenario Antoniano. Il volume raccoglie un'ulteri ore serie di contributi apparsi in occasione del centenario antoniano, che a distanza di tempo continua ad offrire gli atti delle riflessioni e soste attuate in quella occasione. Autorevoli relatori spaziano su vari campi, dal teologico e filosofico allo storico, dall' aspetto iconografico a quello sociologico. Una lettura multidisciplinare del caso antonio"