
Le norme morali inderogabili sono poche ma strategiche, in quanto formano un argine insuperabile contro quell'etica proporzionalistica secondo la quale sempre può esserci un bene maggiore a dar liceità a ogni comportamento umano. Un libro solidamente chiarificatore, scritto da un filosofo del diritto di Oxford (pp. 128).
La prelatura nullius di Yauyos è stata affidata dalla Santa Sede ai sacerdoti dell'Opus Dei nel 1957. Evangelizzazione e promozione umana a 4.000 metri d'altezza. Un'avventura apostolica che si legge d'un fiato (pp. 184).
«Come Cammino, Solco è frutto della vita interiore e dell'esperienza di anime di san Josemarà a. Solco vuole raggiungere l'intera persona del cristiano - corpo e anima, natura e grazia - e non soltanto l'intelligenza. Per questo la sua fonte non è la sola riflessione, ma la vita cristiana come tale» (Dalla Presentazione di mons. Àlvaro del Portillo) (pp. 464).
L'autrice (1856-1930) fu una semplice sarta che, con l'intuizione degli umili, ha scritto quest'opera che non si spiega se non con la speciale illuminazione che Dio concede a chi lo frequenta con intimità . Per molti cristiani, lo Spirito Santo è «il Grande Sconosciuto»: dopo la lettura di questo testo già classico, in prima edizione italiana, lo sarà un po' meno (pp. 128).
Brillante vademecum per la formazione - umana e cristiana - degli adolescenti rivolto agli adolescenti, col tono schietto, accattivante e quasi complice di chi sa capirli e anche condividerne gli slanci e i problemi. Prefazione del card. Giovanni Saldarini, arcivescovo di Torino (pp. 152).
La vita di Cristo senza fantasie: a partire dai documenti storici per rivivere l'ambiente e i tempi in cui visse il Messia (pp. 568).
Questo trattato è «il più sudato e meditato, il più fragile e trepido» dei numerosi scritti di Luis de Granada, il celebre domenicano spagnolo (1504-1588) autore della Guida dei peccatori (pp. 344).
Il primo profilo biografico di colui che è succeduto a san Josemaría Escrivá alla guida dell'Opus Dei. Ritratto di un uomo buono e cordiale, grande servitore della Chiesa anche attraverso i ruoli disimpegnati prima, durante e dopo il Concilio Vaticano II (pp. 304).
Questo libro mette in luce una «chiave di lettura» nuova e coinvolgente della vita comune del cristiano, la filiazione divina appunto, offrendo un testo così pratico da diventare un deposito, ricco e accessibile, per la meditazione personale (pp. 240).
Un originale dizionario delle opere (poesia, narrativa e costume) uscite negli ultimi trent'anni, in ordine di autore. Una selezione personalissima, con giudizi circostanziati e anticonformisti. Particolare attenzione ad autori spesso trascurati dalla critica ufficiale. Un'opera di consultazione, utile anche agli studenti, leggibile e godibile come un romanzo (pp. 624).
La prima parte del volume raccoglie studi di carattere ecclesiologico generale; la seconda raggruppa testi sulla fisionomia ecclesiale e giuridica dell'Opus Dei; la terza parte comprende una serie di saggi sulla figura e la dottrina di san Josemaría Escrivá (pp. 528).