
Mentre si espande l'industria dei profumi disimpariamo a percepire la fragranza dei fiori: percorrere il reparto frutta di un supermercato inodore, lasciando da parte il fatto che è cento volte più pratico, non è la stessa cosa che attraversare quella cattedrale di aromi che è un frutteto.
E questo vale anche per gli altri sensi che richiedono prossimità: il gusto e il tatto.
La nostra distanza dalla natura e cosi profonda che non siamo più capaci di fare cose tanto facili come camminare scalzi, chinarci in un bosco e scostare dolcemente le foglie dalla fonte per soffermarci a bere, o accarezzare la vita indifesa che Si avvicina a noi.
Cosi, ci siamo trasformati negli analfabeti emozionali che siamo. (J.T. Mendoza, La mistica dell'istante)
Il libro, dando voce ad alcuni personaggi silenti della Scrittura posti dinanzi al miracolo, al perdono, al sovvertimento delle logiche umane, rappresenta un itinerario spirituale semplice e al tempo stesso profondissimo. Nel mondo d'oggi il silenzio e bandito, gli individui sentono la necessita di stordirsi con rumori martellanti e anche un solo istante di silenzio disorienta, insospettisce. Ma cosa nasconde il silenzio, quanto puo essere fecondo di parole, di Parola? Da questa domanda nasce un libro straordinario, in cui gli Autori, un vescovo e una coppia di sposi, lasciano parlare alcune tra quelle figure del Vangelo che, attraverso muti sguardi, piccoli gesti, misteriosi silenzi, hanno vissuto la loro esperienza di Dio fino al miracolo.
Raccolta di riflessioni sulla vocazione. Un valido strumento di studio biblico. Queste riflessioni hanno come oggetto sette racconti di vocazione. Vogliono illuminare il mistero della chiamata, aiutare a prendere coscienza della propria identita', Stimolare a vivere in pienezza la propria vocazione. I sette capitoli ci presentano figure di eccezionale spessore umano, religioso e morale.
Che cosa ci accade quando cominciamo a camminare un'ora al giorno nel verde di un parco, lungo un fiume o in un bosco? Inizia una vera e propria metamorfosi. Tutte le sfere del nostro essere sono coinvolte: corpo, mente e spirito. Camminare vuol dire alleggerirsi, uscire dalle dipendenze emotive, fare ordine nella propria vita per diventare più forti e consapevoli. Roberta Russo offre al lettore un vero percorso per cominciare a camminare con i piedi, la mente, l'anima, in armonia con la creazione, il tempo e la vita.
Che cosa significa riuscire nella vita? E qual è il senso di una vita autenticamente riuscita se nell'economia dell'universo siamo meno di un'ombra che passa? È stato dimostrato che nella storia non è mai esistita una creatura umana identica a un'altra. Ogni persona è cosa nuova e per essere felice deve sentire di dare compimento alla propria natura in questo mondo per renderlo migliore. Per diventare quelli che siamo chiamati a essere, per trovare la nostra strada, dobbiamo accettare il rischio di una ricerca esistenziale che ci chiede di non scegliere solo tra alternative note e rassicuranti, ma di rischiare, mettendo in discussione il nostro modo di amare, di lavorare, di stare con gli altri, spalancando gli occhi sulla varietà di colori che la tavolozza della vita ci offre. Il segreto dell'arte di riuscire è un'alchimia fra azione e contemplazione. E non c'è vera riuscita che non sia costruita superando lacune, storture, errori, sconfitte, delusioni.
Come un'antica mappa del tesoro, questo libro introduce nel "giardino segreto" dell'immaginario cristiano che ha segnato la storia dell'Occidente dall'ebraismo all'età post-moderna. Con un linguaggio accessibile a tutti, ma che non rinuncia a essere preciso, la ricerca tiene conto delle fonti erudite più aggiornate. Una mappa che in cento schede fornisce una bussola per orientarsi in un universo iconografico ancora oggi parlante; un viaggio nell'immaginario collettivo della cristianità alla scoperta delle icone e dei simboli della tradizione su cui l'uomo moderno ancora oggi si interroga.
Una guida pratica essenziale per prepararsi al Giubileo nella Città Eterna da pellegrini singoli o in gruppo, con le proprie diocesi e comunità. Nel volume: il valore e la storia del Giubileo; i luoghi sacri di Roma; i monumenti da non perdere; informazioni pratiche. Utili informazioni su: cammini a piedi, percorso delle 7 chiese giubilari, liturgia, preghiere, spiritualità, indulgenza plenaria. Il volume è corredato da QR code di immagini e cartine.
Letture, riflessioni e preghiere per meditare sulla figura e sulla vita di Gesù. I testimoni del Cristo in mezzo agli uomini ci dicono: «Noi abbiamo visto lo splendore della sua bellezza, della sua santità». Questa santità splendente è un mistero, e la chiave di questo mistero è la divinità di Gesù. Egli dimora in Dio, anzi è "uno dei tre" della trinità santissima. E questo non polverizza la sua umanità, ma la unisce, il più possibile, a Dio.
Intrecciando il pensiero di Immanuel Kant sul concetto di dignità umana, con le storie vere di Faith, Assuntina, Alfredo e Agnese, Luca Russo attraverso uno sguardo contemplativo riesce a cogliere bellezza e armonia dove uno sguardo superficiale nota solo imperfezione e limite.
E ridisegna l’approccio con la fragilità umana, proponendo di passare dal concetto di uguaglianza – «ogni persona è unica. Non ci sono uguaglianze all’interno dell’umanità» – a quello di equivalenza: «Ognuno vale quanto l’altro».
Fino a scoprire che proprio quelle vite che sembrano minori perché dipendono dalle cure di altri, in realtà fanno emergere il meglio dell’umanità.
L’autore ha deciso di devolvere i proventi del libro in favore delle case famiglia della Comunità Papa Giovanni XXIII.
Luca Russo
Nasce a Foggia nel 1970. Dopo il Liceo Classico e la Laurea in Giurisprudenza presso la LUISS di Roma, conosce la Comunità Papa Giovanni XXIII di don Benzi e inizia un'esperienza di casa famiglia.
Nel 1998 apre con Laura, che poi diventa sua moglie, la casa famiglia "Fuori le Mura" ad Assisi, dove tutt'ora vivono con le due figlie naturali e altre persone che sono il cuore da cui nascono le riflessioni di questo testo: bambini affetti da gravi disabilità neurologiche, ragazze vittime di tratta, ex detenuti.
Con Sempre Editore ha già pubblicato "L'eutanasia di Dio. Il cuore di un padre di fronte alla debolezza di un figlio" (2016).
La sofferenza, molte volte, non è data dall’handicap, dalla malattia, perfino terminale, o dalle disavventure del vivere, ma dalla solitudine che si crea a causa di queste condizioni..