
Il Signore Gesù ha rivelato alla sua serva Luisa Piccarreta il meraviglioso valore del vivere nel Volere Divino. Vivere nella Volontà Divina è imitare l'operato eterno di Dio nelle nostre preghiere e opere, azione che conferisce loro una qualità eterna, per cui le preghiere e le opere buone a favore degli altri esercitano un forte influsso su tutte le anime del passato, del presente e del futuro contemporaneamente. Il pregare per gli altri assume così un valore e ottiene un beneficio che va oltre lo spazio e il tempo. Come non lasciarsi conquistare dalla grandezza di questo dono che ci permette di fare del bene a tante anime? Oltre alle rivelazioni di Gesù a Luisa Piccarreta, questo libro ci presenta l'esperienza di altri mistici contemporanei all'apostola del Divin Volere che, come lei, avevano una particolare sensibilità verso le anime in Purgatorio: Beata Maria della Passione, Beata Edvige Carboni, Suor Josefa Menendez, Venerabile Lucia Mangano, Beata Alexandrina Maria da Costa, Suor Erminia Brunetti, Beata Maria Bolognesi, Fra Modestino, Teresa Musco. In appendice del libro, alcune delle più belle preghiere a favore delle anime in Purgatorio.
San Massimiliano Kolbe, apostolo della medaglia miracolosa, rappresenta tutte le persone, conosciute e non, di qualsiasi confessione religiosa, il cui amore ha combattuto il buio dei nostri tempi. Questo libro contiene un pensiero al giorno scelto dagli scritti di San Massimiliano Maria Kolbe. “Noi siamo degli strumenti, ma non fisicamente costretti come un pennello nella mano di un pittore, ma guidati attraverso la ragione e la volontà. Se ci lasceremo condurre in modo perfetto dall’Immacolata, allora, anche se ci sarà bisogno di miracoli, nemmeno questi saranno difficili per noi”.
All’età di ventisei anni, Antonio Maria Zaccaria abbandonò la professione medica per dedicarsi alla cura delle anime. Padre Zaccaria dette un forte contributo al superamento della stanchezza e dell’ignoranza religiosa che all’epoca dominava tra i cristiani a causa anche della mancanza di sacerdoti preparati per il ministero.
In pieno fervore conciliare, fondò la Congregazione dei Barnabiti, dalla Chiesa di San Barnaba di Milano. Il suo programma di vita, che trasferì ai suoi figli spirituali, era quello di mettersi al servizio degli altri senza soldi e senza alcuna ricompensa. A lui si deve inoltre l’istituzione della pratica dell’adorazione perpetua e delle cosiddette “Quaranta ore” ossia l’esposizione solenne, per quaranta ore consecutive, del Santissimo Sacramento.
Una raccolta di pensieri di santi per la meditazione quotidiana. "Non c'è più differenza tra il Vangelo e la vita dei santi di quanta ce ne sia tra una musica scritta e una musica cantata" (San Francesco di Sales). "Chi prega certamente si salva, chi non prega certamente si danna!" (Sant'Alfonso Maria de' Liguori)
Questo libro raccoglie 365 pensieri spirituali di Natuzza Evolo (1924-2009), la mistica di Paravati, estratti dalle interviste che lei stessa ha rilasciato a vari giornali, in televisione e dalle testimonianze dei suoi figli spirituali.
L’insegnamento della mistica calabrese sul Purgatorio può essere incredibilmente utile per la salvezza dell’anima di chi vorrà conoscerla.
In occasione dell'Anno della Fede - indetto da Benedetto XVI e che avrà inizio l'11 ottobre 2012 – ecco un agile libro “per aiutare tutti i credenti in Cristo a rendere più consapevole e a rinvigorire la loro adesione al Vangelo, soprattutto in un momento di profondo cambiamento come quello che l'umanità sta vivendo”.
Per contribuire alla riscoperta della fede, vengono proposti alcuni brani dal vasto insegnamento del Beato Giovanni Paolo II sulla fede e sul senso che essa dà alla nostra vita.
Caterina Emmerick, beatificata da papa Giovanni Paolo II, è una delle più grandi mistiche del diciannovesimo secolo. Ricevette le stimmate a forma di croce sul petto e i segni della Passione su mani, piedi e torace. Per anni visse di sola acqua e di comunione. Marcello Stanzione, sacerdote, conferenziere, autore di molti libri dedicati agli angeli, ritrae in queste pagine la sua missione - quella di attirare a sé la furia del maligno, esporsi ai suoi assalti -, il suo rapporto con l'angelo custode, le sue numerose visioni del mondo dell'aldilà con le anime del Purgatorio e le profezie.
Nella nostra società del frastuono, la lezione del silenzio di San Giuseppe è un regalo prezioso che ci stimola a trovare uno spazio di discernimento tra le tante proposte che riceviamo.
In queste pagine il silenzio si fa parola, l’umiltà si fa energia e forza nei momenti difficili e burrascosi della nostra vita come in quella di San Giuseppe, che non è mai stato lasciato solo - la carezza di Dio l’ha sempre accompagnato, specialmente quando i suoi sogni erano diversi dai progetti di Dio.
Caterina da Bologna (1413-1463), venerata già in vita dal popolo per le sue virtù carismatiche, è stata fondatrice del Monastero del Corpus Domini di Bologna, di cui fu abbadessa fino alla morte. Caterina fa parte di una serie di clarisse legate all'osservanza francescana. Seppellita nella nuda terra, dopo 18 giorni fu dissotterrata, intatta e profumata. La sua opera è stata a lungo sconosciuta e mostra ora le sue sorprendenti bellezze. Copatrona di Bologna e canonizzata da papa Clemente XI, la sua ricorrenza cade il 9 marzo. Tuttora è possibile vedere il suo corpo incorrotto. La santa è seduta su un trono dorato dietro una teca in vetro, mostra volto, mani e piedi minuti, ha fra le mani un breviario scritto e miniato da lei, i capelli e le unghie hanno smesso di crescere e il suo corpo non secerne più liquido.
Contemporanea di Caterina da Siena, Ruysbroeck e Suso, Santa Brigida di Svezia ebbe un impatto considerevole sulla vita spirituale, la letteratura e l’arte del Medioevo. “Una donna di grande coraggio – come disse Giovanni Paolo II – poiché possedeva una fede libera, un amore offerto con tutto il cuore”.
Questo libro propone una meditazione al giorno – tratta dagli scritti di questa mistica, tra cui le sue Rivelazioni – per penetrare l’essenziale del messaggio della Santa, che non smise d’invitare i cristiani del suo tempo alla conversione e alla penitenza, richiamando l’urgenza di ritornare al Vangelo.

